Descrizione
“Killian Marshall è una dipendenza tossica, una di quelle che, se non stai attenta, rischiano di fotterti la vita. Il cuore. Tutto.”
Killian Marshall è il Re dei sette vizi capitali e padrone indiscusso della vita notturna di Las Vegas. Un animo arido, ostile, indolente. Sembra che più niente generi il suo interesse, se non la gestione dei suoi 7 e le donne, che sono solo una momentanea quanto effimera distrazione. Tutta la città del peccato sparla di lui, tutti vogliono sapere cosa si nasconde sotto la patina dorata del suo successo e se c’è una che può occuparsi di questo “sporco” lavoro è sicuramente Faith Ford. Lei sogna di diventare una reporter, di scrivere storie che raccontino davvero qualcosa, ma l’unico modo per farsi valere con il suo capo è mettere in piazza tutti gli scandali dell’imprenditore più chiacchierato del momento. Entrare nelle sue grazie non sarà affatto semplice, a volte non sarà nemmeno troppo piacevole, ma Faith è disposta a tutto pur di far capitolare quell’impero di dissolutezze e trasgressioni. Tra l’arrogante proprietario di 7 night club e la presuntuosa giornalista tutto pepe sembra nascere, poco a poco, un purgatorio fatto di implacabile dolore, scottanti bugie e un’inspiegabile attrazione: un mix letale che li costringerà a versare sale su ferite mai davvero rimarginate e a svelare ogni scandaloso peccato a cui appartengono le loro anime. Si dice che la verità renda liberi, ma se a volte quella stessa verità, non fosse altro che la porta per l’inferno più straziante di tutti? Santi e peccatori. Giusto e sbagliato. Amore e odio. E voi, avete già scelto da che parte stare?
La mia opinione
Avevo già letto questa autrice, tempo fa, e devo dire che il suo salto letterario oltre la “confort zone”, si è rivelato una bella sorpresa.
Qualche imprecisione nell’ intreccio, spesso troppo bon ton, ma con una narrazione chiara e scorrevole.
Una trama scabrosa, peccaminosa, che ti porta a fare un giro tra i 7 peccati capitali fino a dimostrare che “Non tutto è come sembra…”
Il movimento non manca, come i colpi di scena, buona la caratterizzazione di personaggi e situazioni, che ti permette di entrare pienamente nel racconto.
Killian ha fatto della sua vita un monumento ai vizi capitali, si è incoronato re e ne gode a piene mani, non riuscendo, però, mai, a sedare il dolore, a silenziare i demoni del suo passato, a rimarginare le ferite, a ricomporre quel muscolo involontario che batte nel petto e riempire il vuoto nella sua anima.
Faith ha una missione da compiere.
È determinata a svelare tutti i retroscena, anche più segreti ed immorali, della vita del re dei vizi capitali.
Ma il destino, non sempre benevolo, le intralcia la strada, legando, a doppio nodo, le sorti del Re a quelle di lei, del suo passato…
Una trama che è intrisa di passione, ma oltre al sesso, vi è una storia che sa di ricordi, di dolore, di vita…
È tutto il contrario di tutto..
Un continuo alternarsi di piacere e desiderio, di depravazione e sentimenti, di erotismo ed amore…
Di peccato e redenzione.
Tra le pagine di un libro 