“Cose che avrei voluto dire ( ma non ho mai detto )”             Lancaster prep series vol.1      di Monica Murphy

Descrizione

Sexy e spietato, Whit Lancaster è ammirato e rispettato da tutti. Il campus porta il suo nome; la scuola è il suo regno. Ogni volta che Summer incontra il suo sguardo, prova un’attrazione pericolosa. Per questo si tiene sempre a debita distanza da lui, almeno fino a quando il destino le sconvolge i piani. Una sera Whit accorre in soccorso di Summer e rimane ferito. L’istinto urla alla ragazza di andarsene senza preoccuparsi di lui, ma il buon senso prevale. E così decide di aiutarlo. Durante la notte, però, Whit sottrae a Summer qualcosa di molto prezioso: un diario con un segreto che, se rivelato, potrebbe rovinarla. È allora che Summer accetta di stringere un patto dannato: lascerà che lui faccia di lei quello che vuole, purché non riveli a nessuno quello che ha scoperto. Summer sa di essere entrata in un circolo oscuro, di essere in balia della passione. Dovrebbe scappare, ma non ci riesce. E se l’oscurità di Whit finisse per rapirle il cuore?

La mia opinione

Dico subito che non è stato molto semplice entrare in sintonia con i protagonisti, ai miei occhi solamente due disturbati che giocano l’uno a ferire, l’altra a subire.

Poi piano piano si svelano gli altarini e quasi tutto trova una sorta di spiegazione.

Dico “quasi” perché qualcosa ancora non mi è  chiaro.

La trama è intrigante, ma non riesce ad appassionare più di tanto, manca di profondità e non c’è una vera e propria storia d’amore.

È ossessione e sesso.

Molto esplicito, con dialoghi troppo spesso forti e scene al limite della decenza ed estremamente erotico.

Whit non è solo il solito bullo con l’ego smisurato, ma è la brutta copia del “padrino” (mi riferisco al film) dove il potere e i soldi la fanno da padroni su tutto e tutti.

È il re della scuola, è rabbioso, è cattivo e perennemente arrapato…

Odia lei e si diverte a tormentarla e a renderle la vita un inferno..

Però  ne è attratto, la desidera, e questo complica le cose.

Summer ha più di un segreto da tutelare e tenere al sicuro, ma agli occhi di tutti è  la degna figlia della madre.

È come se portasse addosso, marchiati a fuoco, gli errori di sua mamma e il mondo potesse vederli e giudicarla.

È tenace, forte, coraggiosa, ma di fronte a lui si arrende, il suo corpo la tradisce…

Non è una storia semplice quella tra loro due, in mezzo c’è la famiglia, la paura, il potere, il futuro già pianificato…

Insomma desideri e futuro che non vanno a braccetto, anzi si spintonano tra segreti, sotterfugi, speranze, sogni, realtà, dolore e sofferenza.

Insomma un vero e proprio incubo, così come è diventato per me questo libro, sia in senso negativo che in quello positivo.

“The proposal” di Adriana Locke

Descrizione

Ultime notizie: il ragazzaccio del rugby sposa la sorellina del suo migliore amico.

Okay, posso spiegare… oppure no.
Perché mi sono sposato?
Domanda interessante.
Immagino che la risposta giusta sia da cercare nella mole di alcol che mi sono bevuto ieri sera, quando avevo promesso al mio migliore amico di vegliare sulla sua sorellina mentre festeggiava il suo compleanno a Las Vegas.
Non so bene cosa sia successo dopo, ma a quanto pare l’unico modo per salvare l’immagine di entrambi è rimanere sposati… per novanta giorni.
In fondo passeranno in fretta. Giusto?

La mia opinione

Una storia pulita, frizzante e piccante allo stesso tempo che mi ha tenuto legata alle pagine fino alla fine.

È  chiaro fin da subito che la conoscenza tra i protagonisti sia più di quello che sembra e che ciò che viene narrato nel libro sia solo il capitolo più importante della loro vita.

Quello clou, quello che rompe tutti gli schemi e li mette di fronte ad una verità che entrambi hanno volutamente ignorato.

Renn è uno sportivo abbastanza indisciplinato e ribelle ed un playboy che rifugge da impegni e relazioni, ma ha un unico punto debole: lei.

Blakely è una donna indipendente, ma sentimentalmente delusa da una certa categoria di uomini e alla soglia dei trent’anni desidera solo stabilità e una famiglia tutta sua.

Il suo rapporto con Renn, però, non le facilita le cose perché, anche se lui è fuori dall’immagine del marito perfetto e padre di famiglia,  è  pur sempre fantasia, desiderio, peccato…

I loro battibecchi sono sempre più intensi e anche se lei è totalmente off limits per lui, l’attrazione che li spinge l’uno verso l’altra è sempre più forte, più ingestibile.

Alcool a fiumi e matrimonio non dovrebbero stare nella stessa frase eppure cambierà completamente le loro vite portandoli ad una consapevolezza nuova che non potrà essere più taciuta.

Una trama molto carina, scritta e narrata in modo perfetto, decisamente piccante, ma che rende la narrazione viva, interessante e molto godibile.

Perfetti sono tutti i personaggi disseminati nella storia che hanno un ruolo di spicco, quasi alla pari dei protagonisti.

Forse ad uscirne un pò piatta è Blakely.

Quando gli “errori” sono guidati dalla mano del destino….

“Beast” (I bulli di Stanford 1) di Manuela Ricci

Descrizione

RIVISITAZIONE IN CHIAVE MODERNA DELLA FAVOLA DELLA BELLA & LA BESTIA

Non ho mai voluto innamorarmi del mio fratellastro, ma è esattamente ciò che è accaduto…

Camille

Mantenere un’immagine perfetta è difficile, soprattutto quando il tuo quasi fratellastro è il famigerato Asher Reed, il quarterback degli Stanford Cardinal, sopranominato da tutte le sue prede, la Bestia. Con la testa sepolta nei libri e i ricordi ossessivi della morte di mio padre, non desidero altro che concludere l’università il prima possibile, in modo da poter fuggire da questa città.
Da lui.
Peccato che, la Bestia, abbia altri piani in serbo per me.

Asher

Soldi, belle ragazze ed essere la celebrità dei Cardinal di Stanford è tutto ciò che desidererebbe qualsiasi ragazzo della mia età. Sono all’ultimo anno, le porte della NFL si stanno per spalancare per me, con tanto di tappeto rosso, e io non vedo l’ora di fare il grande salto.
C’è solo un piccolo problema, Cami, la mia quasi sorellastra, che da quando i nostri genitori hanno deciso di sposarsi, frequenta la mia stessa università. Potrei ignorarla e far finta che non esista, ma non ci sarebbe alcun divertimento, non dopo quello che è accaduto tra noi sei mesi fa.

Riuscirà Asher a redimersi dopo quello che ha fatto a Camille?
E lei riuscirà a perdonare il ragazzo che le ha spezzato il cuore nel peggior modo possibile?

La mia opinione

Ne ho letti un bel pó di dark romance per asserire che questo è decisamente leggero, rispetta ad altri che mi hanno letteralmente sconvolta, per la crudezza dei gesti e delle parole.

Quello che noto io, in questo libro, è un ragazzo ferito ed arrabbiato con la vita che si diverte a giocare con l’esistenza di altre persone umiliandole e godendosi il loro dolore.

Beh di ragazzi così ne sono pieni i romance che narrano di bad boys …

Per quanto riguarda l’assonanza con la Bella e la bestia, ritengo che non ci siano similitudini tra le due storie, che Cami non sia proprio una sprovveduta rispetto a Belle e che la Bestia in confronto ad Asher sia un gran signore.

Per il resto è uno sport romance, forbidden, hate to lovers e chi ne ha più ne metta visto che tocca un bel pó  di generi.

Cami è  una ragazza tosta e con la testa sulle spalle.

Si prende cura di sua madre e, nonostante una vita dura, è solare e propositiva.

Asher ha alla spalle un’infanzia poco felice, quei problemi se li porta scolpiti nell’anima e condizionano la sua vita.

L’incontro è di quelli classici, lui vede lei…

Una scommessa, e poi…

Fino a ritrovarsi fratellastri.

Con lui che la cerca e la allontana…

Lei che lo vuole redimere… salvare.

Con attorno un mondo fatto di sotterfugi, di segreti, di pericoli… spy story… violenza…

Insomma tutto già un pò letto…

Tanta roba che però non è stata sfruttata in pieno.

La narrazione è scorrevole, ma erano state promesse emozioni forti, che in realtà non ci sono state.

“La guerra dei cuori” di Elisa Crescenzi

Descrizione

Dylan Turner, giocatore della squadra di hockey, è pronto a godersi l’ultimo anno al Boston College, prima di intraprendere una carriera da professionista. Riservato e sensuale, le ragazze fanno la fila per avere un appuntamento con lui. Deciso a far combaciare allenamenti, studio e divertimento, è pronto a lanciarsi nella mischia, o almeno è quello che sperava. La telefonata di Jeremy Baker lo costringe a posticipare ogni suo programma: per due settimane dovrà ospitarne la sorellina, controllarla e assicurarsi che non attiri troppo l’attenzione. In fondo, un patto è un patto e quindici giorni non sono niente rispetto al debito nei confronti del suo amico d’infanzia.

Sophia Baker ama ballare, preparare pancake e leggere libri di arte fino allo sfinimento. Dopo aver vissuto sotto una campana di vetro a causa di un fratello iperprotettivo, decide di trasferirsi a Boston per studiare arte e riprendere in mano la sua vita. Dovrà solo sopravvivere a Dylan Turner per due settimane, nulla di difficile, se non fosse che lui si dimostra un despota sin dal loro primo incontro.

Ma che cosa accade quando l’odio si trasforma in attrazione?
Lei vuole fare esperienza.
Lui sembra perfetto per quel ruolo.
Tra discussioni, battute maliziose e scelte sbagliate, riusciranno Dylan e Sophia a non trasformare la loro guerra personale in amore?

La mia opinione

Diciamo pure che mi aspettavo di più e che sono decisamente delusa.

Ci ho riflettuto tanto e ho valutato tutte le sensazioni e le emozioni che ho provato durante la lettura e direi che, tirando le somme, non mi ha fatto impazzire.

La storia è carina, ci sono tutti gli elementi che, se ben amalgamati, avrebbero creato qualcosa di appassionante, peccato che il risultato, sia la brutta copia del “contratto” della Kennedy.

A parte i tanti errori e refusi, la trama non riesce a legarti alle pagine anzi…

Di sicuro lo scopo dell’autrice era usare la conflittualità presente tra i due protagonisti come perno per movimentare la narrazione e costruirci attorno la storia d’amore,  ma nella realtà sembra di trovarsi di fronte due bimbi che fanno i capricci.

Dylan avrebbe dovuto essere un uomo, equilibrato e responsabile, playboy, re dell’hockey e invece appare come un bambinone poco cresciuto, immaturo, inconcludente.

Troppo spesso fuori luogo e inappropriato.

Sophia, al contrario, avrebbe dovuto essere la perfetta studentessa,  con la testa sulle spalle e i piedi ben piantati al suolo.

La brava ragazza senza vizi e pulsioni inappropriate…

Ma la realtà è ben diversa.

E qua viene da chiedersi “perché?”

Ciò che ci racconta l’autrice è un susseguirsi di battibecchi al vetriolo che si fondano sul nulla e che dimostrano una realtà ben distante da ciò che si tende a narrare.

A parte un bel pó di errori e refusi, la trama non è chiara e scorrevole.

Troppe parti ostiche ed altre buttate lì per fare show e riempire le pagine.

Detto tra noi tanti litigi e battibecchi, rancori, orgoglio, gelosia…. sul nulla!

“Moonshot” di Alessandra Torre

Descrizione

L’estate in cui Chase Stern entrò nella mia vita, avevo diciassette anni. Figlia di una leggenda del baseball, gli Yankees erano la mia famiglia, il loro stadio la mia casa, la loro panchina il mio posto di lavoro. La mia attenzione era completamente rivolta al gioco.
All’inizio Chase era solo una distrazione. Una distrazione dall’incredibile sex appeal, che traboccava da ogni centimetro del suo metro e ottanta. Una distrazione che giocava come un dio e si divertiva come un demonio.
Cercai di stargli lontana, ma non ci riuscii.
Tuttavia non fu quello il mio errore più grande.

La squadra iniziò a perdere.
Le donne cominciarono a morire.
E tutto, nel mio mondo perfetto, andò in frantumi.

La mia opinione

È d’obbligo iniziare col fare i complimenti all’autrice perché è stata capace, attraverso i dettagli, le descrizioni minuziose di gioco, le regole, a catapultarmi completamente nella realtà di uno sport che conosco solo marginalmente e attraverso le pagine di qualche altro libro.

Mi sono sentita a bordo campo, sulle tribune, negli spogliatoi ed ovunque la narrazione portasse…

Ho vissuto in prima persona la fatica, la rabbia, la forza, la determinazione di ogni singolo personaggio così come ho sentito il dolore, l’angoscia, la paura…

Un viaggio attraverso una scrittura chiara, perfetta, comprensibile, anche a me, che di baseball non ne so praticamente nulla.

La storia poi, mi ha preso completamente. L’ntreccio delle vite, del loro destino, spesso beffardo, delle scelte, delle occasioni perdute e delle conseguenze, mi ha legato alle pagine fino alla parola fine.

La trama non è semplicemente il racconto di un amore nato e cresciuto in un campo di baseball, è il racconto di come alcune scelte possano modificare il corso degli eventi, cambiare completamente la vita, distruggere sogni e speranze…

Ed è quello che è accaduto ai protagonisti.

Chase è un campione, bello e dannato, è l’idolo di uomini e donne, ma la sua vita sregolata, la sua avversione per le regole, gli porterà un mare di guai, ma lo condurrà nella squadra dei suoi sogni.

Ed è proprio qui che incontrerà lei.

Ty è cresciuta con la squadra, ha da sempre respirato l’odore dei guantoni di cuoio, ha vissuto il campo da raccattapalle e gli atleti sono la sua famiglia.

Ingenua, solare e con un solo grande amore: gli Yankees di New York.

Ed è solo una giovane ragazza quando proprio quí, incontra lui…

L’idolo indiscusso delle folle, il playboy sexy che tutte desiderano, il campione con un futuro promettente, ma dalla vita sregolata.

Le scintille sono subito visibili e l’attrazione è incontrollabile…

Ma, troppo spesso, il passato, la reputazione, le scelte non lucide ed affrettate, possono essere un boomerang che ti si ritorce contro, rovinando i sogni e i buoni propositi…

Una storia scritta e raccontata bene, appassionante, emozionante, passionale, piccante,con un bel movimento nella trama e con quel pizzico di mistero e suspense che rende tutto più accattivante.

“Impossible love” di Manuela Ricci

Descrizione

Credi nell’impossibile?

Io non ci credevo prima di lei.

Prima di quelle pozze verdi che dicevano troppo.

Prima di quei silenzi che erano in grado di urlare.

Prima che la sua pelle bruciasse contro la mia.

Prima che le nostre vite troppe incasinate precipitassero nel caos.

L’avevo avvisata che due come noia vrebbero finito solo per farsi male.

Che alla fine ci saremo distrutti, lasciando solo un cumulo di macerie alle nostre spalle. Eravamo solo due anime spezzate.

Due destini scheggiati.

Eravamo tutto e niente, ma soprattutto, eravamo l’impossibile.

La mia opinione

Sinceramente parlando non saprei come giudicare ciò che ho letto.

La sinossi mi aveva incuriosito e, non nascondo di essere andata a fare una capatina a quella della versione precedente, che racconta un pò tutta la storia.

Ho iniziato a leggere e sono stata catturata dalla caparbietà di lei e dalla ritrosia di lui che creavano tanta tensione nella trama, movimento e tante emozioni.

Poi a poco a poco la narrazione ha preso un corso differente divenendo in qualche modo più pesante, ripetitiva, statica…

Le storie dei due protagonisti che si sovrappongono creando poca armonia e il colpo di scena che arriva a giustificare parole, atteggiamenti, fughe e ritorni…

Questa è la parte più delicata di tutto il racconto e, nonostante il rispetto e l’attenzione con cui viene raccontata, risulta solo molto angosciante e troppo prolissa.

Capisco la gravità, la disperazione, ma, a mio gusto, non è piacevole e non rispecchia il carattere della protagonista.

Cindy è una ragazza con un grande dolore e tanta delusione nel cuore.

Il suo mondo è crollato e con esso tutte le certezze acquisite durante la sua crescita…

Alla ricerca della verità sul suo passato, sulla sua vita e su sé stessa si allontana dagli affetti più cari…

Nick ha un segreto e un grosso dolore in fondo al cuore…

Non vede il futuro nella sua vita e vive di attimi brevi, nessuna emozione, zero sentimenti mordendo la vita giorno per giorno, senza sogni, vivendo l’oggi.

Due anime tormentate, ferite e sofferenti che si riconoscono al primo sguardo creando caos e paura nelle loto vite.

Sguardi che diventano richiamo, bisogno che si trasforma in desiderio, che la paura dell’ignoto calpesta con la sua ferocia in una storia che non è destinata ad avere futuro.

Tra l’altro è proprio il racconto che lascia perplessi, la caratterizzazione, che non è perfetta…

A questo punto mi chiedo realmente quanti anni abbiano i protagonisti…

Lui sembrerebbe averne 19, come la protagonista… quindi a questo punto quanti anni ha la sorella di lui?

Dalla trama è più piccola di lui, ma frequenta lo stesso college e per giunta con la protagonista….

Che confusione!!!

E non parliamo degli errori di battitura, refusi che urlano a gran voce una bella revisione di tutto il testo.

“Heartless Player senza cuore” Westfall U 1 di R. C. Stephens

Descrizione

Rebel
Noto rubacuori, bello come il peccato e capitano della squadra di hockey, Wolfe Judd è il ragazzo più amato del campus. Potrebbe avere tutte le ragazze che vuole… e ha scelto me.
Riesce a vedere al di là delle apparenze. Quando mi guarda con quei tempestosi occhi azzurri… mi fa sentire bella per la prima volta dall’incidente. Piano piano butta giù i miei muri portando alla luce una passione che mi lascia senza fiato e una vulnerabilità che potrebbe mandarmi in mille pezzi.
Ma le mie cicatrici non sono tutte sulla pelle, e quelle interiori mi sussurrano che uno come lui non potrà mai innamorarsi di una ragazza difettosa come me. In realtà Wolfe è danneggiato tanto quanto lo sono io. Potrà anche essere un giocatore senza cuore, ma non per questo rinuncerà alla sfida.

Wolfe
Rebel pensa di essere invisibile, ma io la vedo… anche quando lei non vorrebbe. Anche quando vorrei levarmela dalla testa, perché innamorarmi di lei è una complicazione che non posso permettermi.
La mia reputazione mi precede, ma lei rischia di scombinare le carte in tavola. E se mi avvicino troppo, temo che potrà vedere la realtà. Dietro la persona che la mia famiglia e i miei compagni di squadra pensano che io sia, si nasconde qualcuno pieno di segreti.
Con ogni tocco bruciante, con ogni bacio audace, le regole cambiano e la verità comincia a venire a galla. Se solo potessimo continuare a vivere questa bugia, non rischierei di perdere l’unica ragazza che io abbia mai amato.

La mia opinione

Un romanzo che mi ha lasciato abbastanza delusa.

Dalla sinossi avevo una panoramica sulla trama, che sembrava piacevole ed appassionante, ma durante la lettura sono venute fuori le pecche.

Innanzitutto la narrazione non è per nulla scorrevole, risulta piatta, ripetitiva, infantile.

Non è chiara, troppo spesso è statica, senza guizzi e colpi di scena a tratti lagnosa e poco emozionante.

La parte più apprezzabile è l’elemento disabilità trattato con delicatezza, e la forte personalità della protagonista che non si abbatte di fronte alle difficoltà, che la sua condizione le pone, ma che con caparbietà cerca di superare senza l’aiuto di nessuno.

Wolfe è la stella dell’hockey.

Bello, sexy, ma con una serie di segreti che nasconde per non mostrare completamente la propria fragilità.

Rebel ha ormai perso tutto, tranne la sorella, e si barcamena tra studio e lavoro per realizzare i suoi sogni.

Per la sua condizione, per la diffidenza verso gli altri, si rende invisibile ed ha una sola amica…

Il loro incontro e la loro pseudo amicizia, li renderà più vulnerabili e più esposti agli occhi degli altri.

Un rapporto nato dalla curiosità che ben presto si trasformerà in desiderio e passione pura.

Un friends to lovers abbastanza prevedibile, poco accattivante, con una trama statica e una lettura faticosa da portare a termine.

“Un’arrogante rockstar” Blue is the color 1 di Julia Wolf

Descrizione

Tutto è iniziato con un concerto a cui non avrei mai voluto partecipare…

Nick Fletcher è un ragazzo arrogante, bello e cattivo, il tipo in grado di attirarmi come una falena tra le fiamme. È anche una rockstar di fama mondiale, intoccabile per una studentessa universitaria in difficoltà come me.

Una decisione impulsiva da parte mia, una risposta feroce da parte di Nick, e ci ritroviamo catapultati l’una nel mondo dell’altro. E a lui non piace per niente.

Per lui, sono un’intrusa che lavora al suo tour estivo. Una che non sa tenere chiusa la sua bocca impertinente. C’è qualcosa di innegabile che ribolle tra noi, e non è odio. Ma dietro l’arroganza di Nick c’è un uomo distrutto e non sono più disposta a lasciarmi travolgere da uomini incasinati.

Qualunque cosa accada, quando questo tour sarà finito andrò via.
Anche se il fuoco che accendiamo brucia più del caldo sole estivo.

La mia opinione

Un music romance davvero ben scritto e molto appassionante.

La trama è intrigante, passionale, ricca di colpi di scena ed emozioni.

È piccante, irriverente, ma anche molto romantica e che cattura completamente.

Diciamo che ricalca i cliché classici di una band osannata dalle donne di ogni età, con i vari musicisti belli e dannati, schivi e playboy incalliti, ma ognuno con la propria personalità, il bagaglio di problemi ed emozioni… ma che sul palco si trasformano diventando musica.

Nick è il cantante dei Blue is the color ed è voce ed anima della band.

La sua infanzia poco felice lo ha reso responsabile di ogni membro del gruppo come se fossero fratelli, famiglia.

È testardo,arrogante, deciso, pungente, ma leale e sincero.

Delia è una ragazza cresciuta libera, adora la sua famiglia, un pò sui generis, e ama infinitamente la sua sorellina e per lei farebbe tutto, pure partecipare ad un concerto sgradito.

La sua vena indipendente la porta ad essere caparbia ed autonoma; è cordiale con chi stima, ma ha una lingua lunga e velenosa con chi disprezza.

È un tornado di emozioni che attira l’attenzione solo con la semplicità e l’irriverenza.

È tra battibecchi esilaranti e momenti vissuti a stretto contatto, che impareranno a vedersi davvero.

E quando, per un inciampo del destino, si trovano a convivere per un tour, e le loro incomprensioni si tramuteranno in fiamme di passione e desiderio, fino a diventare un vero e proprio incendio impossibile da domare, che si renderanno conto che spesso è più difficile spegnere o arginare le fiamme, che bruciare con loro.

Bellissimi i racconti di viaggio, di vita vissuta e di amicizia con nuove conoscenze e con gli altri componenti della band.

“Nero profondo” di Gwendolen Hope

Descrizione

L’unico desiderio di Pearl è vivere in tranquillità con il fratello Theo. Loro due insieme, la sola famiglia che abbia mai conosciuto. Non le importa niente degli uomini interessati solo al sesso, Pearl desidera un uomo che l’ami veramente, vuole il per sempre. E se non arriverà, non potrà poi essere la fine del mondo. La sola cosa che sa, è che non si accontenterà.
Una sera Theo non torna a casa dal lavoro e il cuore di Pearl inizia a non avere pace. Non le rimane che rivolgersi a Wayne Beckett, che comanda la città di Denver e alle cui dipendenze Theo lavora.
Wayne ha tutto e non sa cosa farsene delle preghiere di Pearl. Ha tutto, ma forse in realtà qualcosa gli manca. Qualcosa che solo lei può dargli e che il denaro non può comprare. Pearl scenderebbe a qualsiasi compromesso per suo fratello, sarebbe disposta anche a piegarsi al ricatto di Wayne. Lui l’aiuterà ma a un prezzo molto alto. Pearl accetterà la proposta ma non da sottomessa. Per la prima volta nella vita, tirerà anche lei fuori gli artigli.

La mia opinione

Beh non è stata una lettura molto entusiasmante perché, nonostante sia un dark romance, almeno in apparenza, la storia è completamente incentrata sui protagonisti e su questa strana proposta che però lascia comunque una serie di dubbi.

Il racconto parte sicuramente dal passato in un ricordo di dieci anni prima dove la seria Pearl, in attesa del grande amore, non sembra disdegnare le attenzioni di Wayne….

Si ritrovano anni dopo e la situazione è completamente diversa, lei cerca il fratello, ma lui sembra non aver dimenticato il loro incontro e la forte attrazione provata…

Da quí nasce il ricatto, ma tutto quello che succede poi sembra molto irrealistico e fantasioso.

Lui che dovrebbe essere forza, potenza, comando ed incutere rispetto e terrore sembra un pò un burattino sprovveduto tirato con i fili da un lato dal fratello e dall’altro da lei.

Pearl che al contrario dovrebbe essere dolce, remissima, impaurita e succube finisce per prendere iniziative coraggiose e non senza conseguenze.

In questa lotta di sentimenti ed imposizioni, c’è sicuramente un vuoto nella trama e che non spiega il perché lui abbia agito in una certa maniera , cambiando radicalmente poi, ma senza confessare la verità…

La passione c’è, pure il desiderio, ma i sentimenti mi sembrano poco reali…

Il finale, poi, un pò approssimativo.

“Lui è il mio domani” The Merge series vol. 1 di Kylie Kent

Descrizione

Un’infermiera fresca di scuola con un passato difficile. Il sexy proprietario di un night club con interessi particolari.

Due anime destinate a fondersi l’una nell’altra possono riuscire a restare unite quando c’è qualcuno che tenta di separarle?

Orfana, cresciuta all’interno di un sistema sbagliato, Alyssa Summers è una guerriera la cui vita è incentrata su un unico obiettivo: laurearsi e avere una carriera stabile e consistente. Il suo lavoro presso uno dei Pronto Soccorso più affollati di Sidney la tiene impegnata. L’amore è l’ultimo dei suoi pensieri, perché ha imparato nel modo peggiore a non fidarsi di nessuno tranne sé stessa. Quando il suo sguardo viene catturato da un paio di occhi verde smeraldo dai quali non riesce a staccarsi, tutto cambia.

Il Merge è il locale dove potersi sfogare e passare una serata eccitante. Il suo proprietario, l’ambizioso Zac Williamson, sa cosa vuole e come ottenerlo. E cosa vuole in questo momento? La bellissima bionda che è appena entrata nel suo club.

Quando si incrociano, le scintille divampano, trasformandosi ben presto in molto altro, ma lei riuscirà ad accettare i suoi scottanti segreti? E anche se ci riuscisse, resterebbe con lui una volta capito che essere ‘sua’ equivale ad avere un bersaglio sulla schiena?

La mia opinione

Tutto sommato la storia è carina, leggera, ma non è proprio ciò che sembra.

In riferimento al protagonista maschile si delineava l’immagine di un uomo spietato, con nessuno scrupolo a commettere azioni violente, un assassino crudele e con una vita losca e fuori dal legale e invece io ho semplicemente visto un delinquente un pò sui generis, più maniaco del controllo, possessivo, fuori di testa, sicuramente, con affari illeciti ed incline alla vendetta.

Una sorta di caricatura ad un vero uomo alfa dei mafia romance.

Una scrittura un pò approssimativa, per quel che riguarda i contenuti, nessun movimento, zero emozioni e pure le scene hot sono abbastanza sciape e poco coinvolgenti.

Zac, come ho detto prima, dovrebbe essere un uomo che vive al di fuori della legge, rispettando leggi proprie e con un comportamento da boss.

Un duro che però si scioglie di fronte a lei trasformandosi in un pazzo, geloso ed ossessivo.

Alyssa, dovrebbe essere la ragazza della porta accanto, la ragazza semplice e senza fronzoli, con il forte desiderio di rivalsa verso un passato di violenza e nessuna stabilità.

Una pseudo naturalezza che ben presto dimostra altro.

Per il resto la trama è spesso inverosimile ed incongruente e soprattutto con una rete di violenza che non porta da nessuna parte e non toglie e non aggiunge nulla alla storia.

Ho letto diversi mafia romance, e nonostante la crudezza e la crudeltà che raccontano, hanno comunque un filo conduttore che percorre tutta la narrazione creandone l’ordito…

Qua è un pò avanzare alla cieca in un racconto senza una struttura ben definita.

“La scelta perfetta” di Dora L. Anne

Descrizione

Bianca
Ho sempre lottato per ottenere un pezzetto di felicità, ma il cuore sopporta fino a un certo punto. Così sono fuggita. Ho abbandonato tutto, famiglia compresa, sperando di voltare pagina e ricominciare in un luogo diverso, San Francisco, libera dalle vecchie catene. Non ero in cerca della favola, a certe cose non credo nemmeno. Eppure il lupo cattivo l’ho incontrato lo stesso. E veste i panni di un uomo arrogante, capace di farmi impazzire completamente.
Rowen
Quando l’ho vista, ferma sulla soglia di casa, ho capito che sarebbe stata fonte di guai. Occhi grandi, velati di tristezza e colmi di mistero. Tentazione pura. Peccato che la mia vita non preveda distrazioni, che la sua lingua sia velenosa e che abbia gli artigli affilati di un gattino arrabbiato. Possibile che debba conviverci? Ho preso la decisione peggiore del mondo, ma ormai tocca adattarsi agli eventi per colpa di uno stupido errore. Oppure, magari, il destino conosce strani percorsi per accordare i cuori ai desideri, quelli profondi. Quelli che non diciamo a nessuno per paura di perderli.

La mia opinione

Beh, dire che l’ho adorato sarebbe riduttivo visto il tempo che ci ho impiegato a leggerlo.

Diciamo pure che sono partita un pò titubante perché dalla sinossi le aspettative erano abbastanza alte, ma spesso la delusione è sempre dietro l’angolo.

In questo caso però devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa.

Chi mi conosce sa che amo le trame complicate, con tanto movimento, con personaggi forti e determinati, e questa storia l’ho praticamente divorata.

Intrigante, diretta, irriverente è la storia di chi decide di prendere per mano il proprio destino e guidarlo con coraggio e determinazione verso la libertà di poter essere sempre sè stesso.

Rowen è un uomo abbastanza solitario, ha un passato problematico e una grande voglia di riscatto.

Bianca è una ragazza con alle spalle una vita di responsabilità e di costrizioni.

Quando si lascia tutto alle spalle, si trova coinvolta, suo malgrado, in un presente fatto di attrazione e battibecchi al vetriolo con l’unico uomo capace di farle battere il cuore e innervosirla allo stesso momento.

Due insicuri che si troveranno a convivere sotto lo stesso tetto lottando contro il desiderio, la passione e la consapevolezza di essere completamente diversi.

Scritta bene con un buon equilibrio tra disprezzo e bramosia, tra lo stuggersi e l’abbandonarsi…

Una buona dose di emozioni e tanto spicy.

Una bella storia che oltre all’amore parla di amicizia, di solidarietà, di complicità.

“Mon boss” di Lila Collins

Descrizione

«Non ricordo mai le donne che mi porto a letto.»
«Io sono una di loro.»
«Ti sbagli. Tu sei sempre stata l’eccezione.»

Vivo seguendo una semplice regola:
Mai. Due. Volte. La. Stessa. Donna.
L’ho infranta solo una volta, sei anni fa,
prima di abbandonare la ragazza al suo destino.
Ho dovuto farlo, perché ho un segreto che non posso condividere con nessuno.
Ero convinto che non l’avrei mai più rivista, invece è qui, davanti a me.
E io sono il suo nuovo capo.
Mi disprezza.
Mi odia.
Non mi perdonerà mai.
A quanto pare però, anche lei nasconde un segreto.
Perché Lily ha un figlio.
Ed è mio.

La mia opinione

Non è stata una lettura che mi ha fatto impazzire…

Certo è una bella storia, che si legge piacevolmente, ma visti i presupposti, mi aspettavo più movimento nella trama, più pagine lette col respiro trattenuto… più emozioni.

Parte con belle speranze, poi si arena in un racconto sterile, molto passionale e piccante, ma che è ingolfato sui due protagonisti che restano immobili sulla linea di partenza, ancorati ad un passato che li ha segnati sicuramente, ma non spiega il perché del loro repentino cambiamento del modo di agire e di pensare.

Quindi si passa da una narrazione basata sull’odio e la delusione, al piacere, al desiderio, ai sentimenti…

Lily ha ormai messo una pietra sopra al passato e ai ricordi, ma continua a sentirseli strisciare addosso semplicemente guardando il suo bambino.

Thomas è un uomo che vive una vita senza impegno, da sempre, ma tutte le sue certezze verranno sconfessate e il suo mondo messo a soqquadro nel momento esatto in cui riincontra lei.

È tendenzialmente una second chance, anche se non si può parlare proprio di una storia d’amore interrotta…

Complimenti all’autrice per aver trattato un problema sociale, di sicuro noto a molte donne, con garbo e delicatezza e mostrando che spesso è la loro forza che fa la differenza e il coraggio, la vita.

“Adorato nemico” Matrimoni di convenienza vol. 1 di Angela White

Descrizione

Per lui è una questione di onore. Per lei è una proposta scandalosa. Ma Jake Logan non è un uomo che accetta un no come risposta: soprattutto quando si tratta di matrimonio.

Sybil Harmon è ancora una bambina il giorno in cui suo padre, pluridecorato colonnello dell’esercito, ritorna a casa insieme a due ragazzini sconosciuti, i magnifici fratelli Jacob ed Ethan Logan.
Dolce e sensibile, Ethan stringe subito un legame speciale con Sybil, mentre Jake, il maggiore dei due, intenso e conturbante, è per lei un sogno proibito e irraggiungibile, accarezzato in segreto fino ai diciotto anni, in un’adorazione a senso unico e senza speranza. Una notte, però, spezza per sempre questo delicato equilibrio, e Jake diventa per Sybil un nemico che lei non ha nessuna possibilità di sconfiggere.
Anni dopo, Sybil è una giovane donna indipendente e anticonformista, lontanissima dagli ambienti glamour frequentati dalla sua famiglia, dominati da Jake Logan come lo scapolo più ambito della città. Ma all’improvviso lui ritorna prepotentemente nella sua vita. Lo scopo? Mantenere la promessa che l’ormai anziano colonnello Harmon ha preteso da lui: sposare Sybil.

La mia opinione

La prima impressione che ho avuto, leggendo questo romanzo, è stato lo stupore di trovarmi in una storia moderna, ambientata nella nostra epoca, ma percepirne invece uno scenario del tutto diverso, più antico, più simile ai romanzi vittoriani.

Questa cosa, devo essere sincera, destabilizza un pò, perché troppo spesso mi sono stupita, notando nella trama qualcosa di molto moderno ed attuale, e restarne sconcertata perché i dialoghi, gli atteggiamenti dei personaggi, mi avevano portata ad un tempo lontano, antico.

Per il resto ho trovato la storia molto accattivante, con un bel carico emozionale, ma con dei buchi nella trama che lasciano domande senza risposta.

Sybil è una ragazza che vive di solitudine…

Crescerà con la consapevolezza di non essere abbastanza importante e di volere una vita diversa da quella a cui è stata abituata.

Jacop è solo un ragazzino quando si troverà a dover essere più di un fratello per Ethan.

Ed è ancora molto giovane quando varcherà la porta della casa di lei per viverci.

Tra loro due, una sfida sempre accesa…

Lei lo adora…

Lui la controlla…

Tutto questo sotto l’occhio vigile del padre di lei…

Il tempo passa e una promessa cambierà il loro rapporto, che da serio, essenziale con punte di disprezzo, si era ridotto al nulla.

Lui, ormai, è un uomo e sa qual’è il suo dovere…

Lei, adesso, è una donna indipendente e determinata a farcela da sola…

Ma una volta smessi i panni dell’incomprensione, delle bugie, dei segreti… guardarsi negli occhi e far parlare il cuore, è più facile.

“Patto con il diavolo” di Elizabeth O’Roark

Descrizione

Forse non è il diavolo, ma lavorare alle sue dipendenze per sei settimane corrisponde alla mia idea di inferno. Hayes Flynn è un idiota arrogante noto soprattutto per la sua abitudine di bere whiskey e per il “fascino” britannico che esercita su tutta Hollywood, ma mai due volte sulla stessa donna. È l’ultima persona a cui desidero dedicare tempo ed energie, però non riesco a distogliere lo sguardo dal suo volto e più a lungo lavoriamo insieme, più mi è difficile odiarlo. Perché sotto quella facciata presuntuosa c’è un cuore che si rifiuta di mostrare, un cuore che è stato malamente spezzato un decennio prima. Una parte di me desidera aggiustarlo prima di andare via… ma posso farlo senza frantumare il mio?

La mia opinione

Premetto che mi aspettavo dei colpi di scena rocamboleschi, considerata la tempra dei protagonisti, ma invece il romanzo si è assestato su una leggera narrazione romance con dialoghi irriverenti, molto spinti, ma decisamente spassosi.

Diciamo pure che l’incontro tra i due non è tra i più sereni…

Lei ha nel cuore la ferita profonda di un amore finito male e che le ha lasciato tanta amarezza e nessuna fiducia nel genere maschile e lui, con la sua aria da tenebroso, poco incline ai sentimenti, e il grande via vai di donne nel suo letto, non è proprio quello che si potrebbe definire il compagno di vita perfetto.

La storia è molto carina e accattivante, ma in alcuni punti si appiattisce e rimane incomprensibile.

Tali è un’aspirante scrittrice con un’assudo amore e abnegazione per la sua famiglia.

Ha il cuore spezzato per più di un dolore, che hanno minato la sua capacità di fidarsi delle persone in generale, degli uomini in particolare.

Poco consapevole del suo valore, della sua bellezza, sia fisica che interiore, della sua forza e delle sue capacità, accetta di lavorare per il diavolo.

Hayes è satana, un uomo senza sentimenti.

Nella vita è il chirurgo estetico delle star, ma in privato è colui che colleziona donne da una notte e che non rifiuta un orgasmo senza complicazioni.

Lei è una sognatrice romantica…

Lui un uomo pratico…

Lei ha la lingua velenosa…

Lui è il mago dei doppi sensi…

In poche parole il loro rapporto non sarà molto tranquillo, tanti battibecchi che pian piano si trasformeranno in confidenze…

Odio che lascerà il posto ad un’attrazione sempre più forte e che complicherà il loro rapporto.

Perché dietro all’apparente disprezzo si nasconde molto di più…

E dovrete leggerlo per scoprirlo !

“The biker” di Serena Versari

Descrizione

Sono Ryan Ryder, il campione della MotoGP.
Il mio unico obiettivo è vincere il quinto titolo mondiale.
Nessuno mi porterà via il successo. Tantomeno Abby.
Lei è la sorellina del mio migliore amico.
Lei è il mio capomeccanico.
Lei è il mio nemico.
La desidero e la odio allo stesso tempo.
È a causa sua se ho perso un Gran Premio, ma non riuscirà più a sabotarmi.
Stai attenta, Miss Sventura: in questo gioco al massacro,
è finalmente arrivato il mio turno.

La mia opinione

Un libro che si legge velocemente e che, a parte qualche imprecisione nella dinamica dei ruoli all’interno di una squadra di lavoro, in questo caso meccanici di moto, è ben scritto e gradevolmente raccontato.

Una storia che ci introduce nel mondo delle corse motociclistiche, con regole, adrenalina, scaramanzia, concentrazione, velocità, determinazione, coraggio e sofferenza.

Ma anche di sogni, fatica e speranze.

I protagonisti si conoscono da tempo, ma tra di loro è sempre guerra aperta.

Battibecchi al vetriolo, ironia pungente e doppisensi, sono il loro comunicare.

Lui non sopporta lei per avergli messo a repentaglio la carriera…

Lei lo detesta per il suo essere un donnaiolo senza scrupoli, egocentrico e borioso.

Una guerra senza esclusione di colpi, che ricomincia nel momento in cui il destino beffardo li riavvicina.

Ma loro due non sono più i ragazzetti di un tempo…

Abby ha determinazione da vendere, una lingua velenosa e tanta rabbia…

Ryan ha fascino e talento, ama le donne, ma è poco propenso agli impegni sentimentali…

Tutti e due sono una bomba ad orologeria pronta a detonare… perché, dietro la facciata di indifferenza e irriverenza, si nasconde un mondo di desiderio, passione, attrazione, piacere… sentimenti.

Spassosi i siparietti e molto piccante ed esplicito.

“Tante piccole bugie” di S. J. Sylvis

Descrizione

Con i suoi esterni ricoperti di edera e le vecchie porte in ferro battuto, la English Prep si erge in tutta la sua maestosità dinanzi a me. I gargoyle di pietra siedono all’ingresso della scuola e, come chiunque altro, sembrano dirmi: non appartieni a questo posto.

Una volta, però, ne facevo parte eccome. Appartenevo alla cerchia dei ragazzi ricchi, ma ora non sono più la benvenuta.

Non dopo essere stata via per cinque anni.

Non dopo lo scandalo che mi ha portato via tutto.

Mentirei se dicessi che non vedo l’ora di rincontrare l’unica persona che è sempre stata al mio fianco. Il mio ex migliore amico. Il mio porto sicuro.

Solo che Christian non è lo stesso ragazzo di una volta. Il suo sguardo freddo, calcolatore e terribilmente attraente mi fa venire i brividi lungo la schiena. Il mio ex migliore amico non mi accoglie a braccia aperte e non ho idea del perché. So solo che un sacco di bugie continuano a uscire dalle nostre labbra.

Christian vuole che me ne vada. Ma io sono determinata a restare.

La mia opinione

Non ero preparata a ciò che avrei trovato nel racconto per cui il colpo e la sorpresa sono stati belli intensi .

Una storia molto bella, un perfetto mix di movimento, emozioni e una bella dose di angst che rende la trama più profonda e straziante.

Christian è un adone, uno sportivo ammirato ed osannato da tutto il genere femminile della scuola…

È cupo, schivo, solitario e anche se usa il potere che ha sul genere femminile e l’ammirazione di quello maschile, per dominare su tutti, per essere il re della scuola, invidiato e desiderato, ha un grande dolore nel cuore e il senso di colpa che gli morde l’anima.

Hayley ha solo i ricordi a farle compagnia…

Da cinque anni ha perso ogni affetto, ogni punto di riferimento e sopravvive ad una vita di stenti, di rinuncia, di battaglie senza alleati.

Sola, con la consapevolezza di dover contare solo su sè stessa, ma col sogno di potersi tirare via da questo destino avverso e potersi creare una nuova vita, dignitosa, serena, libera…

Ha solo bisogno di un lasciapassare valido per un’università prestigiosa, e la sua vecchia scuola è l’unica che può procurarglielo.

Ma tornare nel posto in cui viveva un’altra vita, non sarà proprio idilliaco, soprattutto quando la prima persona a darti contro e a non volerti lì è proprio il tuo migliore amico…

Una storia scritta molto bene, in cui puoi scorgere un pò di generi diversi, ma perfettamente amalgamati e che creano un buon movimento, attimi di tensione, grande passione, emozioni diverse, che tengono incollati alle pagine.

È una storia di odio, amore e rinascita…

Ma è soprattutto il racconto di una ragazza che non si “perde” tra le mille pieghe di un destino beffardo e cattivo, ma che invece si impone al mondo con la sua forza e determinazione.

Piccante quanto basta.

“Crash on you” di Elvereth Ahn

Descrizione

Da sempre innamorata del migliore amico di suo fratello, Alyssa ha deciso che è arrivato il momento di farsi notare da lui, a qualsiasi costo.
Riuscirci, però, non è affatto semplice, perché Ryder è uno dei ragazzi più popolari della città e non è interessato a una relazione stabile. Né, soprattutto, sembra avere tempo da perdere con una ragazzina, non quando il suo unico interesse è anche la sua più grande passione.
I motori e le corse clandestine.

Alla ricerca del brivido, Ryder riesce a sentirsi libero solo quando sfreccia a tutta velocità sulla sua auto, acclamato da tutti, in quelle gare che sono il controsenso della sua vita. Un’esistenza vissuta sotto il peso di segreti, sensi di colpa e di un’oscurità che lo attanaglia ogni giorno di più, spingendolo ad allontanarsi da chi sembra considerare alla stregua di una sorellina fastidiosa.

Eppure le verità celate prima o poi salgono a galla e tornano a chiedere il conto.
Come i sentimenti che lui tenta costantemente di soffocare, credendo così di proteggere l’unica persona di cui gli importa davvero.
La sorella del suo migliore amico.
Perché al di là di ogni brivido, al di là di ogni pericolo e di ogni colpa, Alyssa continua a rischiarare il suo buio, ricordandogli di poter amare ancora.
E Ryder questo non può permetterlo.

La mia opinione

L’ho divorata in pochissimo tempo, non sono riuscita a staccarmi fino alla fine.

Una storia ricca di emozioni e sofferenza che striscia sotto pelle e lascia l’amaro in bocca.

Ryder, un uomo fatto e finito, nel corpo e nell’anima, ma con tantissima rabbia, che riesce ad anestetizzare solo correndo in auto a folle velocità, e un bagaglio di dolore, solitudine e sensi di colpa sul cuore.

Alyssa, una giovane donna delusa dagli affetti più cari a cui sente di dover dimostrare obbedienza per sentirsi amata, anche se la realtà non è così come il suo cuore desidera.

L’unica vera forza su cui sa di poter contare, oltre sè stessa, è suo fratello ed anche il loro vicino di casa, di cui lei è da sempre innamorata.

Due anime spezzate che si sono riconosciute nella sofferenza e che si sono tese la mano in supporto…

Due cuori che battono all’unisono, ma che la paura tenterà di allontanare…

Due vite che, nonostante i 9 anni di differenza, sanno di appartenersi profondamente…

Scritto bene, tanta passione e molto spicy.

“Marked in his heart” di Sagara Lux

Descrizione

Enorme e irascibile, Jamie Donovan è senza ombra di dubbio il peggior elemento che abbia mai attraversato i corridoi della Kent. Non importa se è un componente fondamentale della squadra di basket: tutti hanno paura di lui e cercano di non incrociare il suo sguardo.
Tranne me.
Più lo osservo, più mi affascina.
Più mi respinge, più desidero avvicinarmi.

Ma stare con lui non è come osservarlo da lontano.
Non mi permette di fingere, né di nascondermi.
Uno alla volta, i miei segreti vengono a galla.
Il problema è che lo fanno anche i suoi.

Ho sempre pensato che a Jamie non importasse di nulla e nessuno.
Che non gli importasse di me.
Mi sbagliavo.

La mia opinione

Sicuramente molti, soffermandosi solo alla copertina, oppure alla sinossi, lo avranno considerato il solito Sport Romance stereotipato, ma devo dire che Sagara ha sorpreso me in primis…

Di sicuro ricalca tutte le caratteristiche di questo genere, vita scolastica, carriera sportiva, amicizia, bullismo e chi più ne ha più ne metta, ma in questo caso, l’autrice si è soffermata più sull’aspetto umano, più intimista dei protagonisti.

Katie proviene da una famiglia agiata, le sue possibilità economiche le potrebbero permettere di frequentare una prestigiosa università così da poter realizzare i suoi sogni, peccato che non le sia permesso decidere di sé stessa e della propria vita.

Il suo carattere allegro, solare, disponibile la rende il tutor perfetto ad affiancare studenti problematici.

Ma nonostante sia anche tenace, determinata, combattiva e con la lingua velenosa, è succube dell’opprimente volontà dei suoi genitori.

Imposizioni a cui non riesce a sottrarsi.

Jamie non è solo un promettente atleta, ma è anche un ottimo studente.

Cresciuto troppo in fretta e gravato da una eredità non materiale impossibile da ignorare, ha imparato a tenere tutte le frustrazioni, il dolore, l’insoddisfazione, chiusi a chiave nella sua anima e sfogare tutta la rabbia, che gli detona dentro, pestando chi si ritrova a sfidarlo, ad offenderlo, a giudicarlo…

Messi così non sono proprio la coppia perfetta, ma invece hanno più similitudini che differenze, più punti in comune che divergenti.

Lei mostra il sorriso e una vita perfetta.

Lui è irascibile, problematico, intimidatorio.

Ma è solo apparenza…

Dietro i mille muri innalzati per difesa ci sono un ragazzo ed una ragazza che si sono riconosciuti, che si sono visti e che saranno l’uno la forza dell’altro….

Scritto abbastanza bene, piacevole e con una bella dose di emozioni.

Non mancano la passione e il sesso.

“Bugia dopo bugia” di Helena Hunting

Descrizione

Una bugia bianca è un errore innocente. Due bugie… sono una catastrofe.

Rook Bowman, celebre capitano della squadra di hockey di Chicago, ha bisogno di staccare la spina dopo una lunga stagione sportiva, di lasciarsi alle spalle le orde di conigliette che puntano al suo corpo e la sua fama da playboy.  Soprattutto, Rook deve ricalibrare testa, cuore e energie dopo la dolorosa perdita del padre. Una vacanza estiva nella baita di famiglia sull’isola di Kodyak, in Alaska, è ciò che farà al caso suo.

Se Rook s’imbarca sull’aereo entusiasta all’idea di settimane di pesca, pace e tranquillità, una passeggera su quello stesso volo è in preda all’ansia e alla paura, che però affronta pur di vivere l’avventura di studiare gli animali nel loro habitat naturale. Si tratta di Lainey Carver, tre lauree e un gran bisogno di indipendenza, che sta sognando ad occhi aperti tutto lo studio dei mammiferi marini che farà sull’isola di Kodyak. Peccato che l’agitazione la faccia letteralmente cadere in braccio all’uomo più sexy e scolpito in cui si sia mai imbattuta.

Lainey non ha la minima idea di essere seduta in grembo ad una leggenda dell’hockey e Rook si guarda bene dal rivelarglielo, felice per la prima volta dopo anni, di essere trattato come un ragazzo ordinario.

Dopo il primo comico incontro, l’attrazione tra i due fiorisce in un lampo, spingendoli a passare insieme tutto il tempo che li aspetta in Alaska e, pian piano, ad innamorarsi.

Quando un’emergenza costringe Rook ad andarsene senza aver potuto parlare a cuore aperto, l’innocente bugia che il giocatore di hockey ha raccontato a Lainey sulla sua identità si trasforma in un errore gigantesco, perché impedirà a Lainey di rintracciarlo e catapulterà entrambi in una spirale di sofferenza e cuori spezzati. Ma poi ecco che alla prima bugia di Rook se ne aggiunge un’altra di Lainey, e allora le cose si complicano per davvero: un anno dopo, le strade dei due innamorati tornano a incrociarsi, e con un esito imprevedibile. Stavolta, con il cuore e i sentimenti in gioco, solo la verità potrà donar loro la seconda possibilità di… amarsi.

La mia opinione

Ho già letto, in passato, un libro della Hunting sull’ hockey ed era la storia relativa a due personaggi che compaiono anche in questo libro, nella cerchia di amici e compagni di squadra del protagonista.

Tra quella storia e questa la differenza più grande è che l’autrice si sofferma principalmente sulla parte umana, emozionale, tralasciando il gioco vero e proprio, che viene relegato sullo sfondo della vita di Rook e Lainey ad una mera presenza.

Diciamo pure che la trama è sostanzialmente piacevole, ma in alcuni punti è un pò lenta e le scene piccanti sono descritte in un linguaggio a tratti sfacciato ed esplicito e ad altri troppo castigato.

Le caratterizzazioni sono giuste, ma il movimento è abbastanza scarso e poco emozionante.

Rook è un campione di hockey, nel suo passato una serie di colpi di testa gli hanno valso il titolo di playboy e una brutta reputazione con le donne.

Eppure lui non è più così…

Lainey è una giovane donna intelligente, determinata, colta, ma insicura e soffocata dalle attenzioni familiari, in cerca del suo posto nel mondo.

Un incontro, l’attrazione che esplode selvaggia, il viversi pienamente, lì porterà a modificare tutte le convinzioni radicate e a darsi una chance.

Ma un piccolo equivoco li allontanerà e quando si ritroveranno faccia a faccia, non saranno più quelli di prima…

Il tempo è passato, i ricordi lontani sporcati dalle bugie e nuovi segreti da svelare…

In tutto questo c’è la volontà di tornare ad essere quel “noi”, che aleggiava nell’aria , e quell’amore che hanno sempre avuto paura di confessare .

“Sei adorabile” di Lyra Parish

Descrizione

Summer Jones ha soltanto tre obiettivi nella vita:
1. Non far morire le sue piante.
2. Aprire uno splendido B&B.
3. Dimenticarsi dell’esistenza di Beckett Valentine.
Al momento, però, sono tutti irraggiungibili.

Summer Jones e Beckett Valentine sono rivali e nella vita non hanno mai avuto interessi in comune, finché non scoprono che il Ranch Horseshoe Creek è stato messo in vendita. Summer credeva di poter finalmente realizzare il suo sogno di aprire un B&B, però anche il suo nemico numero uno decide di voler acquistare lo stesso terreno. Come al solito, Beckett gioca sporco e rifiuta di darle quello che vuole, fino a rendere il sogno di Summer un vero e proprio incubo.

Sono in guerra aperta sin dagli anni delle superiori, ma la posta in gioco non è mai stata così alta. E adesso, Summer è più determinata che mai a sconfiggere il fratello maggiore della sua migliore amica… stivali da cowboy compresi.

La mia opinione

La storia è carina, divertente, leggera, ma molto molto esplicita nei termini e nelle scene, per cui è rivolta ad un pubblico di lettori adulti.

Scivola via facilmente, non ci sono grossi intoppi, scossoni, movimento… anzi tutto procede tranquillo, ma ciò che viene penalizzato sono le emozioni che, a parte il divertimento, non le ho percepite.

Tutta la trama gira attorno a pochi personaggi, che sono conoscenti e vicini di casa, di Ranch, in questo caso, per cui la storia si limita alle sole interazioni tra di loro.

I protagonisti hanno un passato un pò oscuro…

Si conoscono da sempre, si voglio da anni, ma chissà per quale ragione, invece di amarsi, passano il tempo ad odiarsi, a punzecchiarsi e sfidarsi di continuo.

Il perché non è spiegato.

Summer è una donna con un grande sogno e una cotta profonda per il fratello della sua amica, con cui non riesce ad andare d’accordo.

Beckett è un uomo adulto, una grande passione per i cavalli e per l’amica di sua sorella che, però, ritiene fastidiosa e rompipalle.

Nessuno dei due vuole prendere coscienza del perché di questa grande attrazione, per paura di trovarsi col cuore spezzato.

Tra i sentieri verdi, nella natura incontaminata, il destino li obbligherà a prendere coscienza dei loro sentimenti e di affrontarli.

Complice il Ranch della discordia.

“Con questo anello….” – “… Io ti sposo” di Natasha Knight

Descrizione

Con questo anello…

Scarlett

Quando Cristiano Grigori è venuto a cercarmi, non lo ha fatto da solo. Ha portato il suo esercito per uccidere i soldati alla mia porta e prendermi.

Mi ha messo il suo anello al dito e mi ha marchiato come fossi una sua proprietà mafiosa.

I miei fratelli credevano di aver sterminato la famiglia Grigori, ma Cristiano è vivo e vegeto.

E ha un obiettivo: la vendetta.

Cristiano

I fratelli De La Cruz erano pedine per il mio vero nemico. Non erano altro che manovalanza. Ucciderli è stato abbastanza semplice.

Prendere la loro sorella, beh, è stata un’altra storia. E non è a conoscenza nemmeno della metà di tutto.

Scarlett è mia.
Mia moglie.
La mia pedina.

È la figlia del Cartello dei King, che tanto tempo prima era potente. E attraverso di lei riuscirò a spazzare via il resto di quei ratti che hanno tentato di distruggere il nome dei Grigori.

Tenerla, è solo un bonus.

… Io ti sposo

Scarlett

Cristiano è mio nemico. È anche l’unico uomo con cui mi sia mai sentita al sicuro. Protetta.

Devo ricordarmi però che mi ha sposata con un motivo ben preciso in mente. Vendetta. Sarei stata il ponte per raggiungere i suoi veri nemici.

Non devo dimenticarmi che non è l’eroe di questa storia.

Le sue mani sono coperte di sangue. L’ho visto con i miei stessi occhi.

Cristiano

Credevo di conoscere il passato di Scarlett, ma in realtà non ne sapevo niente.

Credevo di conoscere i mostri peggiori, ma non avevo ancora visto niente.

Qualche volta devi mentire a te stesso per sopravvivere. Qualche volta sono quelli più vicini a te che ti accoltellano alle spalle.

Troppe volte sono gli innocenti che pagano per i tuoi errori. Per il tuo rifiuto di vedere.

Non posso lasciare che Scarlett paghi per me. Forse però è troppo tardi per fermare tutto.

La mia opinione

Sinceramente? Mi aspettavo moooolto di più da un mafia romance…

Non è la prima volta che ne leggo uno e devo dire che in questo è mancato proprio l’abc per una storia di questo filone.

La cosa che infastidisce durante la lettura è la confusione, le scaramucce inutili che sembrano i dispettucci di due bambini, le parole e i fatti che vengono smentiti nel rigo successivo, la mancanza di un filo logico che lega tutta la trama…

E mancano le emozioni, quelle forti, quegli scossoni che ti stringono le viscere…

La cattiveria c’è, ma risulta poco reale, come scollegata alla storia e mancano la connessione tra il prima e il dopo, tra un avvenimento e l’altro, per cui vedo poca cura nella narrazione e non riesco a capire se è solo colpa di una traduzione approssimativa oppure è proprio il romanzo ad essere strutturato così.

I protagonisti, poi, non creano nessuna empatia col lettore…

Cristiano, nonostante una vita non vissuta pienamente, un grande dolore nell’anima e tanta rabbia, più che sembrare un capo mafia sembra un uomo allo sbaraglio…

Non dimostra di essere un boss, anche se è alla ricerca della verità con le buone e con le cattive.

Scarlett è sicuramente una giovane donna cresciuta in fretta e con tanto dolore, delusione, furia nell’anima…

Tradita dal proprio sangue e usata per il potere, si troverà faccia a faccia col nemico della sua famiglia, il suo nemico, in una guerra senza esclusione di colpi…

E quando il destino ci mette lo zampino anche i cuori più duri possono tornare a battere

Lui non è un eroe, lei non è una principessa e la loro non è una favola.

“Cairo” volumi 1 & 2 di Noemi C.

Descrizione

Cairo volume 1

La sua vita è noiosa, è un dato di fatto, Avalyne Graves lo sa per certo.

Non vive come una semplice ragazza di vent’anni, essere la figliastra del giudice Kostner, uno degli uomini più importanti di Manhattan, è stata da sempre la sua condanna. È praticamente una sorvegliata a vista. Passa il suo tempo a studiare, uscire con persone e frequentare posti scelti esclusivamente dal suo patrigno, a fare cose che non le interessano.
Prova a tenersi lontana dai guai e da situazioni che non piacerebbero al suo patrigno, sua sorella minore Taranee però non le rende le cose facili, perché si mette costantemente nei casini e tocca ad Avalyne ogni volta tirarla fuori.

Quando un giorno però le tocca andare a prendere Taranee nel Bronx, accompagnata dalla sua fedele migliore amica McKenna, in un locale che appartiene a dei motociclisti, la vita tranquilla di Avalyne viene stravolta da un tornado di nome Cairo.

Phoenix Hoffman, detto Cairo, è tutto ciò a cui lei non è abituata, attraente e con tutto il corpo ricoperto di meravigliosi tatuaggi, Phoenix è sfacciato, pieno di sé e schietto. Tutto il suo corpo urla le parole “sensualità” e “pericolo”. Non ha filtri e non si perde in finti romanticissimi, sì, un vero stronzo che non fa altro che infastidirla, provocarla e sfidarla.

Lei crede che il novantanove percento delle probabilità di rincontrarlo sono nulle, dato che vivono due vite completamente diverse, ma Avalyne non è mai stata brava in matematica e non ha preso in considerazione il restante uno percento.

Cairo volume 2

Sono passati quasi tre anni dall’ultima volta che Avalyne ha visto o sentito Cairo, o meglio, Phoenix.

Trasferitasi nel Kentucky da sola e incinta dopo la morte del suo migliore amico e dopo che l’uomo che amava l’ha spinta ad andarsene, credeva di non riuscire a farcela. Poi però è nato Caiden ed è stato il suo sole dopo la tempesta. È lui la ragione per cui è andata avanti.

Tornare a New York, nel Bronx, era l’ultima cosa che avrebbe voluto fare, ma il destino e la nostalgia avranno un ruolo importante e lei si ritroverà di nuovo in quella città piena di ricordi per lo più dolorosi. Nel momento in cui i suoi occhi incrociano quelli di Phoenix, capisce che è come se il tempo non fosse mai passato. Il cuore le batte ancora forte nel petto, le farfalle svolazzano impazzite nel suo stomaco e lei odia provare ancora gli stessi sentimenti. Dovrebbe odiarlo per ciò che le ha fatto.

Phoenix Hoffman, meglio conosciuto come Cairo, negli ultimi tre anni si è lasciato logorare dalla rabbia e il dolore che prova da quando suo fratello è morto. Ha permesso che questi sentimenti prendessero il sopravvento sulla sua vita. È diventato l’ombra di se stesso, il suo corpo è alimentato solo da sentimenti negativi.

Poi una sera rivede lei, la donna che ha ferito in modo crudele e che ha allontanato solo ed esclusivamente per proteggerla da se stesso, perché pensava fosse la cosa giusta da fare. L’unica donna per cui abbia mai provato qualcosa, la madre di suo figlio.

Rivederla dopo anni con in braccio il loro bambino smuove qualcosa dentro di lui. Lo strato di cemento armato che si era innalzato intorno al suo cuore si sgretola e il cuore che credeva morto nel suo petto riprende a battere impazzito.

Prima di rivederli aveva solo una consapevolezza, voleva tenerli lontano dall’oscurità che aveva dentro. Ora che li ha davanti, però, una nuova consapevolezza si fa spazio dentro di lui. Li rivuole, entrambi.

Ad ogni costo.

La mia opinione

Oserei dire una bella sorpresa.

Una trama che non ti aspetti, travolgente, ironica, irriverente, piena zeppa di emozioni di tutti i tipi.

La passione straripa da ogni pagina, è audace, spinta, molto hot, ma…

Perché c’è purtroppo un ma, grande come una casa.

La scrittura non è propriamente scorrevole, troppo prolissa in alcuni punti, troppo essenziale in altri, molto ripetitiva e soprattutto pienissima di errori grammaticali e refusi e questo è segno che manca l’editing e sinceramente è un vero peccato perché ne fa calare la qualità.

Non è la prima volta che leggo di storie di biker, e purtroppo anche in questo non convince molto.

Detto ciò il rapporto tra i due protagonisti è il fulcro di tutta la narrazione ed è ben caratterizzato e sufficientemente narrato.

Ma il bello di tutto il romanzo è il racconto di un’amicizia, nata in modo semplice, ma che diventa essenziale, unica, speciale.

Cairo è il presidente di un gruppo di motociclisti.

È forte, determinato, protettivo verso la sua “famiglia”, schivo e riluttante verso i rapporti umani e i sentimenti.

È taciturno, solitario, brontolone, con la scorza dura, ma tanto dolore nell’anima.

Avalyne è una giovane donna con una vita non semplice.

La migliore a scuola, la figla perfetta, la sorella protettiva, la più educata… ma non è tutto oro quello che luccica.

La sua esistenza è un susseguirsi di obblighi e regole a cui deve sottostare senza potersi ribellare e una sorella ribelle da tutelare e proteggere.

Poi incontra lui e il suo mondo si capovolge…

Attrazione, desiderio, battibecchi, litigi, sofferenza, gelosia, possesso, delusione e tante lacrime.

Perché i loro mondi agli antipodi si scontreranno creando dei bellissimi fuochi d’artificio.

“Amber” di Elle Casey

Descrizione

Nella grande metropoli ha trovato un pezzo del suo passato e potrebbe incontrare l’uomo del suo futuro

Amber Fields è impetuosa e disinibita e ha appena scoperto di essere la figlia di una leggenda del rock degli anni Novanta. Le mille luci di New York sono un altro mondo rispetto alla sua vita tranquilla nel Maine, ma Amber è decisa a ottenere risposte… e a cantarne quattro a quel padre che non ha mai visto.

Quando rintraccia la sua band a Manhattan, le risposte che finalmente riesce a ottenere non corrispondono alle storie che le hanno raccontato sin da bambina. E poi c’è quel giovane chitarrista, Ty Stanz. È senz’altro sexy, ma Amber non si innamorerà di un rockettaro ombroso e irascibile. Soprattutto perché Ty sembra sapere esattamente quali corde pizzicare per provocarla.

All’apparenza, Ty e Amber appartengono a due mondi separati, ma più tempo trascorrono insieme, più le cose si surriscaldano. Il loro amore

La mia opinione

Ho amato questo romanzo soprattutto perché esce fuori dagli schemi soliti che vogliono una ragazza decisamente alla moda, frivola, incline al divertimento.

Qua invece ci troviamo in una realtà completamente diversa, dove una famiglia di 6 donne, 3 mamme e 3 figlie, vivono in maniera semplice, senza fronzoli, e completamente immerse nella natura incontaminata.

La storia inizia da lontano, da 3 ragazze che seguono in tour una band del momento, e prosegue con altre 3 ragazze che scoprono di essere figlie di qualcuno dei membri della band.

Un pò surreale, ma di sicuro in qualche epoca una cosa di questo genere sarà accaduta sicuramente.

È fondamentalmente la storia di Amber, che si fa portavoce delle sorelle, ma che rimane incastrata in una sorta di limbo emozionale, dove da un lato si sente legata e responsabile per la sua famiglia e dall’altra comincia a sentire quella vita un pò stretta.

Mettiamoci pure che il suo cammino inciampa su Ty e le sue sicurezze e i suoi buoni propositi prendono una via diversa…

Amber, un pesce fuori d’acqua nella grande città, gioviale, simpatica, accogliente, determinata, educata, disponibile e all’occorrenza con la lingua abbastanza velenosa.

Ty e i suoi dubbi, il suo non essere pienamente consapevole del suo talento, troppo giovane in una band ormai datata, con pochissima autostima e fermezza.

Troppo diversi, ma che combaciano perfettamente come le tessere di un puzzle.

Buona la caratterizzazione e il movimento.

Parecchio passionale ed esplicito.

“Loner” di Harloe Rae

Descrizione

Tutti meritano la possibilità di essere salvati.
Questo è il mantra che mi ripeto quando un motociclista sexy si ferma per salvarmi. Uno sguardo al cipiglio di Crawford Doxe dimostra che non è impressionato da quel compito. I miei sforzi per fargli cambiare idea si sgonfiano più velocemente della gomma stracciata ai nostri piedi. Ma contrariato o no, il mio cosiddetto eroe accetta lo stesso di sistemare la ruota sgonfia.Non mi aspetto di rivedere Crawford, ma improvvisamente è spesso in giro nella nostra piccola città.Preferirei evitarlo. Non è così che va questa storia. Per qualche motivo, mia figlia trova un alleato in quel meccanico brontolone. In genere, non riesco a negarle niente. Posso solo sperare che la brillantezza di Crawford svanisca prima che offuschi quel poco di fiducia che ancora esiste.Come se le probabilità fossero sempre dalla mia parte.Gli impegni sono un concetto estraneo per lui. Non promette di provarci. Dovrebbe bastarmi per stargli alla larga. E invece no.Quello che segue può essere descritto solo come uno scontro disastroso di proporzioni epiche. Ma resta un fatto indiscutibile. Quell’anima solitaria non ha intenzione di aprire il suo cuore.

La mia opinione

Diciamo che la mia opinione pende sicuramente verso un giudizio positivo, ma non posso negarvi che c’è qualche lacuna.

Per iniziare non è stata fatta una completa caratterizzazione dei personaggi, per cui non solo, non si ha perfettamente chiaro, i connotati fisici, l’aspetto estetico, ma manca soprattutto il risvolto psicologico, il bagaglio di dolore e delusione che si portano dietro e il perché.

Soprattutto per quanto riguarda il protagonista maschile, a cui viene dato il ruolo di vittima, ma senza entrare nel profondo delle motivazioni.

Per il resto, oltre al fatto, che è un racconto molto contraddittorio, e ci sta visti i trascorsi emotivi, è una storia molto piacevole, con un bel trasporto e tanta passione.

Crawford è un solitario, vive lontano dal caos e dalle folle, che schiva con determinazione, preferendo la sola compagnia del suo cane.

Ha rabbia e dolore dentro, ma anche tanto desiderio di rivalsa.

Il suo mondo placido e senza scossoni, viene messo a soqquadro quando nella sua vita, tranquilla e statica, entrano Keegan e sua figlia.

Se la prima gli sconvolge i sensi, la seconda gli entra direttamente nel cuore.

Una serie di tira e molla, di pulsioni, tanta attrazione, li porteranno l’uno tra le braccia dell’altra, anche se nulla è semplice in una lotta a chi fugge più lontano.

Se lui è ombroso, complesso, problematico e con tanto dolore dentro, lei non è da meno.

Il destino le ha regalato solo dolore, sofferenza e lacrime.

L’unico suo desiderio è rendere la vita di sua figlia quanto più normale è possibile.

Tre anime spezzate che si riconoscono nel dolore e riescono a ricurice ferite e aiutarsi a vicenda nella loro paura di ricominciare a vivere pienamente.

Molto hot.

“Occhi di tempesta” On the mat series vol. 1 di Miranda Spencer

Descrizione

Jay
Quando combatti fin dall’infanzia per sopravvivere, lottare è istintivo come respirare. Per questo sono bravo nel wrestling, per questo è difficile battermi.
Lei ci è riuscita con un tocco.
Sento le sue emozioni scorrermi sulla pelle, i suoi occhi di tempesta bruciarmi l’anima.
Lei vuole me, nonostante ciò che sono, e quell’intensa attrazione che si scatena quando ci tocchiamo. Peccato che io sia il pericolo di cui non si è accorta, il lupo cattivo che tutti tengono all’angolo per paura di essere sbranati.
Vorrei solo riuscire a starle lontano. In un modo o nell’altro le farò del male e mi rifiuto di trascinarla all’inferno con me.

Lia
Siamo sopravvissuti, due anime spezzate.
Non volevo avere niente a che fare con uno come lui, ma adesso non riesco a lasciarlo andare.
Posso sentire il legame che ci unisce: è desiderio intrecciato al bisogno, attrazione calda e balsamo per le ferite che ci hanno segnato. È fame primitiva che accende ogni cellula del mio corpo.
Eppure, non posso permettergli di scoprire il mio segreto.
Accanto a lui però una parte di me si risveglia e vuole raggiungerlo, è una meta in mezzo alla tempesta.
Dovrei fermare questa follia, ma non so come arginarla e, ancora peggio, non so se sopravvivrò quando sarà finita.

La mia opinione

Eh beh… una storia complicata, con una bella trama ricca di passione, buon movimento e fughe rocambolesche.

Due anime ferite, in modo diverso, dal passato, ma che continuano a sanguinare senza sosta.

Lui e lei che nonostante i battibecchi, le risposte pungenti, le provocazioni, la distanza, riescono a guardare dentro le crepe dell’armatura dall’altro, riconoscendo lo stesso dolore, la stessa paura, la stessa rassegnazione…

Lia ha un vuoto nel cuore, sa di non meritare di essere felice e si punisce relegando la sua esistenza alla stregua di un fantasma…

Jay è un concentrato di rabbia e brutti ricordi…

Non si fida di nessuno, nemmeno di sé stesso, ma sotto al suo corpo imponente nasconde un cuore stropicciato, rattoppato, ma che batte ancora.

Lui e lei, una forte attrazione, segreti taciuti, bisogno, desiderio e paura…

Lei e lui, la scoperta di essere simili, compatibili e la cura l’uno per l’altro…

Tantissima passione, desiderio, scene hot e la vita e le avventure di un gruppo di atleti del wrestling, tra drammi, gare e risate…

Scritto bene.

“Cruel game” di Daria Torresan

Descrizione

Amy

Fin da piccola ho perseguito un solo obiettivo: riuscire a entrare alla Juilliard e diventare una grande ballerina di danza classica.
Per tutta la vita sono stata la figlia perfetta, quella che raggiungeva ottimi risultati nello studio e nel ballo e non cedeva mai alle tentazioni tipiche della mia età.
Almeno fino alle vacanze estive prima del college.
Quell’estate ho conosciuto Bjorg McKenna, un mezzo delinquente che viveva nel posteggio delle roulotte, con la pelle abbronzata dal sole della California e il corpo macchiato da volgari tatuaggi.
La parola pericolo lampeggiava sul suo torso nudo, ogni volta che arrivava alla spiaggia con la muta abbassata fino ai fianchi e la tavola da surf sottobraccio.
Tutti i giorni lo guardavo fare sfoggio delle sue abilità in acqua, mentre si allenava per partecipare alla Long Wave Competition.
Il suo maggiore divertimento era domare le onde più pericolose.
E corrompere le brave ragazze come me.

Bjorg

Amy Rawling odorava di soldi e innocenza. Non mi sarei nemmeno accorto di lei, se non fosse stato per la vile proposta lanciata dal mio migliore amico.
Un gioco crudele con un premio allettante, a cui un’anima persa come me non avrebbe potuto resistere.
Non ero stato io a dettarne le regole, ma io avevo accettato di partecipare.
E, una volta iniziato, il gioco doveva essere portato fino in fondo.
Poco importava se nel farlo avrei distrutto quel po’ di coscienza che ancora mi restava.
Amy sarebbe stata la mia pedina fortunata.
Entro la fine dell’estate, sarebbe scesa dal suo paradiso per assaggiare il mio inferno.

La mia opinione

Una storia fresca come l’acqua dell’oceano e calda come il sole della costa Californiana che ho divorato in poche ore.

Due vite agli antipodi, non solo geograficamente, ma che si incastrano alla perfezione nelle loro diversità.

Lei è la perfetta figlia, la studentessa modello, la ballerina talentuosa…

Lui è rabbia e sensi di colpa, povertà ed audacia, pochi sogni ed un solo talento : il surf.

Lei e la sua vita organizzata nei minimi particolari…

Lui e la sua esistenza senza regole e senza pretese…

Tra loro l’attrazione è immediata, ma i motivi per tenersi a distanza sono troppi e profondi, ma non bastano per tenerli lontani…

Continuano ad inciampare l’uno nella vita dell’altra fino alla presa di coscienza che quell’attrazione si è tramutata in qualcosa di più forte, in un sentimento che spaventa ed attrae allo stesso modo…

Una trama con un bell’intreccio di colpi di scena, di feste agitate ed alcoliche in spiaggia, di surf, di segreti, di sregolatezza…

È il racconto di come spesso la vita che viviamo sia solo in riflesso al desiderio di altri e basta assaporare quel pizzico di libertà, di pazzia, per lasciarsi andare, e tirare fuori quella parte, sepolta in sè, che nemmeno sapeva esistesse…

Quella spericolata e fuori dagli schemi, ma per qualcuno, quella dolce, sentimentale…

Un storia scritta bene, molto intensa, hot, passionale ed esplicita…

Della serie… Nessuno si salva da solo!

“Neve e tormento” di Nina S. Patel

Descrizione

Sono un dannato, senza alcuna possibilità di redenzione. E lei non avrebbe dovuto mettere piede in casa mia.

Ho un carattere difficile, dicono. Ma ciò che mostro è solo una minuscola parte dei demoni che mi torturano dentro. Loro prendono sempre il sopravvento e mi costringono a indossare una maschera di rabbia e amarezza.
Lei è tutto ciò che ho sempre evitato. Arriva all’improvviso, come la prima neve della stagione, e non ha la minima intenzione di andarsene. S’insinua nella mia mente con uno stratagemma e mi regala attimi di una vita, che non mi merito di avere.
Cerco di scansare in tutti i modi i suoi tentacoli invisibili, per salvarla dal pericolo che rappresento. Sono il suo capo e lei una ragazzina impulsiva, il passato che inquina la mia coscienza potrebbe macchiare la sua purezza per sempre. Ci sono mille ostacoli tra di noi, ma ogni giorno che passo in sua compagnia è una crepa in più al mio autocontrollo.
Nonostante i nostri scontri continui, diventa sempre più difficile ignorarne l’aspetto angelico e lo spiazzante bisogno di armonia. Fino a quando tutti i miei sforzi vanno a farsi benedire, perché basta una piccola miccia a scatenare un incendio gigantesco.
Un grande dilemma si affaccia all’orizzonte: ricorrere a tutti gli idranti del paese per spegnerlo oppure lasciare che le fiamme ci travolgano senza badare alle conseguenze.
Sarebbe tutto molto più facile, se entrambi avessimo ancora il potere di decidere.

La mia opinione

Non avevo dubbi che questo libro mi avrebbe fagocitata, fino alla parola fine, e così è stato.

Una storia complicata, scritta e raccontata benissimo, che non lascia indifferenti, ma che scatena una serie a catena di emozioni, dapprima il fastidio, la consapevolezza che esiste la cattiveria umana, poi il piacere, quando la passione, il desiderio, il bisogno ricoprono ogni riga del romanzo e per finire la delusione, per ciò che finisce, in modo drastico, senza lasciare margini di recupero.

Grandissima empatia con i protagonisti, ben caratterizzati .

Bridget è una giovane donna ed ha un sogno nel cassetto, diventare chef e regalare attimi di piacere, far vivere emozioni, attraverso i suoi piatti, ma la vita non è facile per chi non ha i mezzi per rendere quel sogno una realtà concreta ed è proprio questo il motivo che la porta da lui.

Clifford è un uomo fatto e finito, prossimo a prendere il posto del padre alla direzione delle distillerie di famiglia, schivo, poco cordiale, tenebroso, irascibile, ma affascinante e con un mostro, di sensi di colpa, che lo divora dall’interno.

La sua vita non è stata facile e il presente è ancora peggio perché lottare contro i fantasmi che albergano nella propria anima è una partita persa in partenza.

Un’esistenza piatta, senza sentimenti, vuota, come il suo petto all’altezza del cuore.

Lei è l’unica che accende l’interesse…

Lei e la sua lingua velenosa…

Lei e la sua semplicità…

Ma un cuore, ormai, impermeabile alle emozioni, che vive di rimorso e una mente che ti consiglia di scappare, non sono buoni alleati per il lieto fine…

Ah, dimenticavo, la speranza è l’ultima a morire…

“Shane” di Lorella Diamante

Descrizione

È una ragazzina.
Non dovrei nemmeno guardarla.
E invece non riesco a togliermela dalla testa.

Il destino mi ha regalato ricchezza e nobiltà, ma è sempre stata la musica il mio sogno.
L’ho realizzato fondando i Vortex, e ho rischiato di perderlo quando mi sono incasinato in un amore non corrisposto.
Confusione, delusione e rabbia hanno cominciato a scandire il ritmo delle mie giornate, fino a quando lo sguardo di una giovane donna non ha incrociato il mio.
Lei risveglia la mia ispirazione.
Ma devo starle alla larga.
Perché ha quattordici anni meno di me.
Perché il mio mondo rischia di risucchiarla .
Perché nasconde qualcosa.
Sono Shane Baxter, il figlio di un conte.
Il chitarrista dei Vortex.

La mia opinione

Non so perché, ma dopo aver letto questo libro mi viene spontaneo comunciare con “C’era una volta …”.

Sarà che sono abituata a rocchettari più duri, più sfacciati, più tempestosi…

Questa storia sembra più quella di un principe ribelle, con tutto il suo aplomb regale, i suoi modi eleganti, educati, gentili che stride un pò con la vita trasgressiva da icona del rock.

Ma del resto non è quello il punto focale della trama…

L’autrice ha saputo amalgamare bene una serie di problematiche sociali con la storia dei vari personaggi, una band metal, e la loro musica, senza appesantire la trama, ma lasciando trasparire ogni emozione, dolore, paura…

Scritta bene, una narrazione chiara e fluida, una buona caratterizzazione, tante emozioni, passione, desiderio, disistima, senso di colpa, delusione, accoglimento.

Perché è proprio questo il fulcro di tutta la storia, l’accettazione di ciò che si è, senza scudi o limiti, senza maschere.

Shane è un nobile, ben educato, rispettoso, compìto, ma è anche un chitarrista metal, trasgressivo, ribelle…

Questa sua doppia identità lo caratterizza anche nella sua vita sessuale, dove non disdegna la compagnia maschile e femminile.

Nel suo cuore il bisogno di amare e di essere ricambiato, ma nella realtà lo stesso cuore spezzato per una delusione.

Sylvie è una giovanissima donna già segnata dalla cattiveria delle persone.

Vive una vita nascondendosi e non vivendo appieno la spensieratezza della sua età.

Il suo sogno, diventare un makeup artist, sta prendendo forma e il pensiero di riuscire a lavorare subito e guadagnare soldi, per riuscire ad uscire dal suo nascondiglio, è quasi una realtà.

Il loro incontro è un balsamo per la sua autostima, ma la porrà sotto ai riflettori del mondo e alla mercè della cattiveria delle persone.

Una bella storia che è un inno al “body positive”, alla certezza che ognuno di noi è bello nella sua unicità, che esiste la “persona”, non importano i suoi gusti sessuali, alimentari, i connotati estetici…

Esiste e solo per questo merita rispetto!

“Odio tutto di te” di Jessica Meloni

Descrizione

«Cosa provi in questo momento?»
«Ti detesto, non sopporto la spallina che ti è scesa e non tollero me stesso che pensa, ossessivamente, a come farti scendere anche l’altra.»
«Odio tutto di te, Ross Cameron.»
Le sue labbra sfiorarono le mie mentre pronunciava le ultime parole. «L’intolleranza è reciproca, Eileen Walsh.»

Ross
Sono il direttore finanziario di una casa editrice di successo, amo il mio lavoro e non ho problemi, almeno finché non commetto un errore e sono costretto a chiedere soldi a mio padre.
Lui accetta, ma in cambio dovrò sposarmi e occuparmi dell’azienda di famiglia. Una richiesta impossibile per me che non credo all’amore e soprattutto al matrimonio.
Forse c’è una soluzione ed è proprio davanti a me: Eileen Walsh, la sorellina del mio migliore amico… e la mia nuova segretaria!

Eileen
Ross Cameron mi ha spezzato il cuore nove anni fa e non ho mai smesso di odiarlo per questo. Sono stata brava a nascondere la mia sofferenza, o almeno a fingere di farlo, mentre lavoriamo insieme.
Quando mi propone quel dannato accordo dovrei rifiutare e licenziarmi, ma i soldi mi servono davvero e cinque mesi fanno presto a passare. Sembra facile, finché i ricordi del passato cominciano ad affiorare.
Cosa accadrà quando non avrò più scuse per stargli accanto?
Non sono pronta a tornare a odiarlo… L’unica cosa che vorrei è continuare a baciarlo.

La mia opinione

Ero consapevole di trovarmi di fronte ad una storia leggera e non mi sono sbagliata, quello che, però, mi ha reso dubbiosa, è stata la certezza di aver letto solo un battibbeccare infinito senza una spiegazione logica del perché due persone possano odiarsi tanto pur desiderandosi in quel modo.

E come se alla trama mancasse un pezzo.

Per il resto la narrazione è un pò lenta e la caratterizzazione non è perfetta.

Ross è un uomo nel corpo, ma un ragazzino dispettoso nell’animo.

È un nobile e, nonostante abbia scelto di seguire i suoi sogni piuttosto che occupare il posto che gli sarebbe spettato, non disdegna l’agio e la comodità che la ricchezza può offrire.

È rigido e complicato, maniaco dell’ordine e allergico ai sentimenti, ma nel cuore cela segreti e sensi di colpa.

Eileen è una giovane donna, bella e solare, vivace, altruista, ma con un grande dolore nell’anima.

Lui è stata la sua cotta adolescenziale…

Lei è stata e continua ad essere la sua spina nel fianco…

Lavorare gomito a gomito, non aiuta, anzi fa resuscitare vecchie emozioni, ricordi passati e l’odio che, sembrano provare l’uno verso l’altra, ha più l’aspetto di preliminari, attrazione fisica e desiderio…

Insomma un bel caos per chi tenta, fallendo miseramente, di tenersi a distanza.

Un patto, una firma e tutto cambia..

“Edrina” serie R.U.D.E vol. 4 di Naike Ror

Descrizione

La venticinquenne Kaylee Salander sta per ricominciare da capo, soprattutto perché non ha altra possibilità che questa. Dopo essersi lasciata i ricordi furiosi alle spalle, è pronta per trasferirsi a Darwin, in una periferia degradata dove tutti sembrano avere qualcosa da nascondere, dove il confine tra giusto e sbagliato sembra impercettibile.
È il posto perfetto per lei, che di segreti ne ha tanti.
Regina spodestata, figlia di una legge non scritta creata dagli uomini per altri uomini, coltiva l’unico desiderio di riavere il proprio regno.
E annientarlo per sempre.

Anche Maksim Viktorov, membro di una delle più potenti organizzazioni criminali russe di stanza in Australia, inquilino dello stesso palazzo in cui vive Kaylee, ha un segreto.
Anzi, più di uno.
Cresciuto in un paesaggio di ghiaccio e miseria ha imparato presto che la violenza non è la soluzione ma l’unico modo per salvare la pelle.
Non ci sono morale, rimorsi o pietà che fermino Maksim dall’assolvere il proprio compito: distruggere il nemico, combattere una battaglia per cui fin da bambino è stato addestrato, in un mondo consacrato al male, in cui tutti rubano e nessuno è ladro.

L’incontro tra Maksim e Kaylee è dominato dalla diffidenza, dall’odio e dalla passione bruciante. Tutti e due sanno di non potersi concedere di più, perché il cuore non può avere alcun ruolo in questa sanguinosa rivolta.
Eppure i sentimenti non seguono la disciplina d’onore della bratva, nascono senza regole, incontrollati e irragionevoli.

Forse può esserci redenzione per Kaylee e Maksim, schiavi delle proprie bugie, anime tanto cupe quanto limpide e coraggiose, ma ogni scelta comporta un prezzo da pagare.
E se quella scelta è l’amore, il costo potrebbe essere enorme.

La mia opinione

Vorrei dire, a chi si approccia per la prima volta ad un “mafia romance”, che si trova davanti ad una storia cruda, senza filtri, crudele, dove la legalità non è di casa e nemmeno le buone maniere, dove esistono solo uomini alfa che lottano per soldi e potere, senza anima, senza debolezze…

E anche quí ci troviamo di fronte ad un diavolo piuttosto che al principe azzurro.

La trama è molto intrigante, tanto movimento, buona caratterizzazione e molte emozioni spesso contrastanti.

Scritto bene, narrato in modo chiaro e scorrevole, riesce a farti entrare in prima persona nella storia e godere di ogni sfumatura bella o brutta che sia.

I protagonisti, Kaylee e Maksim, sono quanto di più diverso e uguale possa esistere.

Loro sono il contrasto di tutto, anche se non sanno che le cose che hanno in comune sono molte di più di quelle contrarie.

Kaylee è una donna in fuga, figlia di un boss della malavita, ormai morto, e spodestata dal potere per il suo essere donna, un essere inferiore.

Forte, combattiva, fiera e determinata a voler riconquistare fiducia e a farsi valere nel suo mondo, antico e maschilista.

La sua nuova vita la porterà ad una esistenza di stenti e a conoscere lui.

Maksim è un Vor, un malavitoso russo poco incline alla dolcezza, duro e vendicativo.

Furbo, calcolatore, previdente, schivo è un ottimo elemento della Bratva.

Ma il suo il divertimento quotidiano è rendere la vita di lei un vero inferno.

Una lotta che metterà a dura prova i sentimenti, e le certezze di entrambi.

La lingua velenosa di lei, la sfacciataggine e il coraggio metteranno in moto derisioni, umiliazioni e dispetti di lui, oltre che punizioni e imposizioni, a cui Kaylee non potrà opporsi.

Tra dissapori vari, battibecchi al vetriolo, non mancherà la parte più carnale, quella del desiderio, della passione, del piacere…

Una storia che va letta senza lasciarsi trasportare da pensieri ” politically correct”.

Molto hot.

“Maleficent Susan” di Raffaella V. Poggi

Descrizione

Mi chiamo Frederica Vernon e appartengo a una delle famiglie più ricche e prestigiose di tutto il Massachusetts. Nonostante ciò mi sono ritrovata molto presto a dover provvedere a me stessa.
Ce l’ho fatta anche da sola: ho trovato la mia strada che percorro a testa alta e con il passo deciso di un’indossatrice, che poi è quello che faccio per vivere.
Mi hanno proposto di fare da testimonial per un grande brand americano, un’occasione imperdibile.
Peccato che non mi abbiano avvisato che dovrei diventare il volto proprio della V&DC.
Che problema c’è?
Il problema è bello grosso: si chiama Rex De Courcy.
Rex è l’essere arrogante e presuntuoso che ha ottenuto il ruolo di CEO nell’azienda di cosmetici fondata da mio padre e ora sta seduto sulla sua poltrona.
Pensa che tutto il mondo ruoti attorno a lui: sa di essere più bello di Adone e che tutte le donne gli muoiono dietro.
Ma non io!
Non più…
Forse, però, non ho fatto bene i conti…
Né con Rex, né tantomeno con Susan.
Chi è Susan?
Susan Vernon, Lady Malefica… mia madre.
Quando tua madre è il tuo peggior nemico.

La mia opinione

La prima cosa che mi viene da dire su questo romanzo è che, per me, che ho letto sia il libro della Austen e visto la trasposizione cinematografica, man mano che andavo avanti con la lettura, avevo dei veri e propri flashback delle immagini del film e i dialoghi si soprapponevano a quelli originali, in quanto la compostezza di una frase era praticamente e perfettamente identica.

Detto ciò i miei complimenti vanno all’autrice che ha saputo dosare bene l’antico col moderno, tirando fuori un racconto che mi ha stupita, incuriosita e deliziata.

E visto che sono venuta a conoscenza di questo gruppo di scrittrici dedite alla rilettura, in chiave moderna, delle opere della Austen, sono prontissima a leggere il resto dei libri.

L’ambientazione, la caratterizzazione e la scrittura sono perfette, i personaggi, ben collocati ed ottimamente sovrapponibili a quelli pensati dalla Austen, con il loro bagaglio di scelte, sbagli, emozioni, delusioni…

Tutto il romanzo ruota attorno a tre figure principali.

Susan, la mamma assente e menefreghista, arrivista, gelosa della figlia, a cui rende la vita un incubo, e vedova “consolabile” da qualsiasi uomo facoltoso, possa sfruttare, alla stregua di un bancomat.

Frederica, Freddy, la figlia abbandonata a sé stessa dalla madre, semplice, educata, determinata a farcela con le proprie forze e da sempre innamorata di lui.

Rex, il lui. Ricco e poco incline ai sentimenti, era il migliore amico di Freddy, ma una serie di incomprensioni, manovrate ad arte, dalla malefica mamma, hanno creato tensione tra loro fino a sfociare nell’odio.

Il ritorno di lei, le frecciatine, i diverbi, i chiarimenti e la verità, cambieranno tutto ciò che era, che è, e che sarà…..

Divorato in un giorno e brava Raffaella.

“The Blackmail” di Katiuscia Salvini

Descrizione

«Farai quello che ti dirò, quando te lo dirò e nel modo in cui lo dirò, questo è il patto.»
«Non c’è nessun patto, Sherman. Questo è un ricatto.»

Sono il re del campus.
Il capitano della squadra di football.
Il bastardo che ogni ragazza vorrebbe nel proprio letto almeno per una notte.
Nessuno si è mai permesso di mancarmi di rispetto. Nessuno tranne lei.
La studentessa modello.
La reginetta con la puzza sotto al naso.
La biondina che rispetta le regole.
Eppure l’ho sorpresa a infrangerle e ora ho un video che può smascherarla.
Mi dispiace tanto, piccola Kyla, non servirà a nulla ribellarsi.
Ormai sei in mio potere.

La mia opinione

Parto dalla premessa che leggere e recensire un bully romance è un pò difficile perché, per quanto ti sia piaciuta la storia ed il lieto fine, si ha sempre la sensazione che ci sia qualcosa che non torna, che tra le righe e tra i protagonisti aleggi una sorta di Sindrome di Stoccolma, in quanto, nella vita reale il carnefice resta carnefice, la vittima, vittima.

Poi però la TV continua a propinarci notizie di violenza domestica, tra coppie che hanno scelto di stare assieme per amore ed allora ti rendi conto, che in realtà, tutto è possibile.

Comunque sia, devo dire che l’autrice ha saputo dosare bene le cattiverie, le imposizioni, il ricatto, rendendo il tutto un pò meno crudele e molto credibile smussando le parti più dure con il caratterino battagliero di lei, che è stata combattiva fino alla fine.

Una bella storia, con un bel pó di movimento e un’ ottima caratterizzazione, decisamente irriverente e soprattutto molto hot.

Scritta bene, molto chiara e fluida nella lettura, ha reso meno grigio un pomeriggio di pioggia.

Aidan è il re del Campus, il quaterback della squadra di football e il ragazzo più desiderato dalle studentesse.

È testardo, egocentrico, sfacciato e molto disponibile a soddisfare le belle ragazze sotto le lenzuola, ma rifugge i sentimenti e l’impegno che deriva da essi.

La sua vita non è sempre stata al top e il ricordo è un mostro che lo divora dall’interno alimentando la voglia di rivalsa e la rabbia.

Kyla è per tutti la studentessa modello, la perfettina con la puzza sotto al naso, la studentessa secchiona che vive solo per lo studio, senza godersi la vita spensierata della sua età.

Nessuno però si è mai fermato a guardare, dietro l’apparenza, ciò che si nasconde.

Nessuno ha notato la sua infinita lotta per poter essere sé stessa, con le proprie scelte, i propri limiti, contro chi, invece, le aveva programmato il futuro secondo uno schema preciso.

Il re e la reginetta, come la chiama lui, troppo diversi, troppo combattivi, troppo testardi, con la lingua velenosa, forti e poco inclini a tacere.

Un ricatto li avvicinerà e sarà l’artefice di una lotta impari, dove a soccombere, se pur con onore, sarà sempre lei.

Ma questa loro vicinanza permetterà ad entrambi di guardare dietro il muro, che hanno innalzato per proteggersi, la vera anima, la vulnerabilità, il dolore…

Una bella storia che ho divorato in poche ore.

“Not the one. (Non) è quello giusto” di Donna Alam

Descrizione

Tre motivi per bocciare l’idea dell’avventura di una notte con il mio vicino sexy:

1. Ho una vita già abbastanza complicata
2. Sa che indosso le mutandine di Batman (niente commenti, grazie)
3. È più grande di me, è un tipo sofisticato e mi attizza al punto da farmi sbavare

È vero, ce ne sono altri. Eppure non sono bastati.

In teoria, non siamo per niente compatibili.
Lui è ricco.
Io… no. Di secondo lavoro faccio la pet sitter!
Lui dice che siamo amici.
Io ne dubito, più che altro direi trombamici…
Quest’uomo mi fa impazzire.
Ma non è quello giusto.
Ed è un peccato,
perché, se sono incinta, è proprio grazie a lui.

La mia opinione

Di sicuro la trama non tende a stupire o a farci restare senza fiato, quanto a raccontarci una storia d’amore, non proprio semplice, in modo molto tranquillo, piacevole, senza scossoni e fronzoli, ma molto erotica ed esplicita.

Scritta bene, in modo scorrevole, molto godibile e con una trama decisamente ironica ed irriverente.

I protagonisti sono troppo diversi tra di loro e non solo anagraficamente, ma anche per il loro stile di vita.

Miranda è una ragazza particolare, scontrosa, ma simpatica, irriverente ed ha due lavori per sbarcare il lunario, ed è proprio mentre svolge il secondo dei due che conosce lui, il vicino sexy.

James è ormai un uomo fatto e finito, con un bel lavoro, una posizione sociale di tutto riguardo e tanto fascino.

Il loro incontro è esilarante e l’epilogo che seguirà a quell’incontro metterà le basi per il futuro.

Ma mentre lui è disposto ad approfondire, lei tende ad arretrare.

Un gioco di seduzione, passione irrefrenabile, desiderio, un pò di egoismo e una nuova vita che sconvolgerà l’esistenza ad entrambi.

Moooolto piccante.

“Un meraviglioso errore” di Daniela Volontè

Descrizione

Basta una notte.
Basta un errore e tutto può cambiare in fretta.
E chi dice che questo cambiamento deve essere per forza negativo?

All’apparenza la vita di Holly scorre tranquilla a Salt Lake City. Condivide un appartamento con sua cugina e lavora per una società informatica.
Tuttavia è difficile mantenere la calma quando il tuo ex decide di sposare tua sorella e la tua famiglia ti provoca in continuazione.
L’unica soluzione per non scoppiare è sparire per un po’.
David vive in luoghi sempre diversi. Ha fatto una scelta giusta nella sua esistenza e molte sbagliate.
Ha pochi desideri: evitare brutte sorprese, rigare dritto come è riuscito a fare negli ultimi quattro anni e avere sempre una donna diversa nel letto.
Il loro primo incontro verrà dimenticato in fretta.
Il secondo sarà una sfida per entrambi, indecisi tra tirarsi fuori in fretta dai guai oppure collaborare per trarne ognuno un beneficio.

La mia opinione

Una lettura semplice ed emozionante che ho praticamente divorato.

Non ricordo di aver letto altri libri di questa autrice, ma devo dire che ha la capacità di impostare la storia facendoti godere tutti i piccoli avvenimenti senza fronzoli o paroloni, ma così, in modo naturale.

Scritta in modo chiaro e scorrevole e con una buona caratterizzazione dei personaggi, degli avvenimenti, dei luoghi.

David ed Holly sono completamente opposti in tutto.

Lui, schivo, solitario e di poche parole è un militare in carriera e vive di regole, quelle che non ha mai avuto nella sua vita, la stessa che cerca di dimenticare.

Lei, solare, dolce e con un buon carattere è la nota stonata nella sua famiglia, troppo proiettata verso l’altra figlia, quella perfetta, quella scelta da tutti.

Un viaggio a Los Angeles e la loro esistenza cambia radicalmente

Un viaggio di vita, di crescita, di maturazione, lungo e tortuoso, che li porterà, tra alti e bassi, alla consapevolezza che l’uno è il completamento dell’altro.

Lui con la sua vita regolata e scandita dall’esercito che verrà messa sottosopra dall’uragano Holly…

Lei con la poca fiducia in sé stessa che verrà sostituita con una forza interiore, che la vicinanza di lui farà emergere.

Tra incomprensioni, passione, desiderio, bisogno, paure, si arriva al perfetto epilogo finale.

Decisamente spicy!

“703 istanti” di L. F. Koraline

Descrizione

Amanda e Nina sono gemelle, separate quando erano solo due bambine. La prima è stata adottata da una delle coppie più facoltose di New York, la seconda è scomparsa nel nulla. Per anni non hanno saputo più niente l’una dell’altra, fino a quando Nina non è riapparsa dopo essere sfuggita a un incubo apparentemente senza via d’uscita. Mentre Amanda sta vivendo uno dei momenti più intensi della sua vita insieme a Sean, l’uomo che ama, Nina deve fare i conti con un mondo e con sentimenti che non conosce. È schiava della paura, non permette a nessuno di avvicinarla, tantomeno di toccarla. Resta come intrappolata in un buco nero, fino a quando i suoi occhi non incontrano quelli di Drake, un uomo superbo, schivo e pericoloso che però le fa battere il cuore. Drake sa che Nina è tormentata da un passato difficile, ma non intende farsi da parte. La vuole, la cerca, tenta di aiutarla, ma omette di confessarle un dettaglio: è un uomo sposato. Non intende rinunciare a quello che si è conquistato sposando Stephanie, ma non riesce a togliersi Nina dalla testa. Il suo contratto prematrimoniale, per altro, è molto chiaro: niente tradimenti, o sarà rovinato…

La mia opinione

Beh, la Koraline ha fatto centro ancora una volta..

Ho divorato le pagine sapendo che ogni nuovo capitolo mi avrebbe fatto sussultare il cuore, mancare il respiro o prudere le mani…

Effettivamente le emozioni sono state tante e troppo spesso in contrasto tra loro, ma mi hanno tenuto incollata alle pagine fino alla fine.

Scritto bene, uno stile chiaro e fluido, perfetta caratterizzazione dei personaggi e un buon movimento nella trama ha reso questa lettura decisamente piacevole.

Attorno alla storia ruotano una serie di personaggi che sono stati i protagonisti dei romanzi precedenti, che, se non avete ancora letto, vi invito a farlo quanto prima per poter comprendere appieno alcune situazioni a cui questa nuova storia non dà risposte.

Drake non è uno stinco di santo, per tutta la sua vita ha cercato di dare una svolta al pessimo destino, che gli era stato assegnato, in cerca soprattutto di una rivincita e di placare la rabbia feroce che gli prende a morsi il cuore e l’anima.

E ciò lo porta a fare delle scelte spesso discutibili.

È un uomo senza sentimenti, senza scrupoli, vive per nutrire la sua sete di vendetta, ma tutto cambia quando incontra lei.

Nina è un personaggio complesso.

Per il mondo non esiste, tranne che per la sua gemella che, nonostante le abbiano lasciato credere che sia solo frutto della sua fantasia, la sente viva e vicina.

Il suo passato è un incubo lungo anni da cui per fortuna, riesce a fuggire, ma i traumi, le paure, le resteranno incollati addosso come una seconda pelle.

Fino a quando conosce lui che diventa il suo posto sicuro, la sua ancora di salvezza, l’unico di cui, inconsciamente, si fida.

Una trama che vi farà rivoltare le viscere, ma allo stesso tempo vi emozionerà, perché non è solo un libro che parla di una storia d’amore, ma di sorellanza, di amicizia, di bisogno di affetto, di scelte di vita.

Il tutto ben condito di passione, desiderio, attesa, gelosia, possesso.

Abbastanza spicy.

“Prima che arrivassi tu” di Tania Paxia

Descrizione

“Perché sei venuta qui? Andava tutto così bene… prima che arrivassi tu”.
Allegra Thomas ha ventuno anni e ha cambiato tre facoltà universitarie diverse. È avvilita e senza una prospettiva per il futuro, soprattutto per via della brusca lite con il padre che la vorrebbe laureata in architettura come lui. Ma Ally ha un sogno: scrivere e tradurre libri. Le cose si complicano quando parte per una vacanza di tre mesi a Brooklyn, dalla famiglia paterna. All’inizio è logorata dai sensi di colpa e perseguitata dagli incubi, ma le basta uno scontro accidentale con un ragazzo, Evan James, sul marciapiede di fronte al ristorante di suo zio per risollevarle il morale, arricchire le sue giornate e passare qualche ora spensierata. Evan però ha in mente soltanto Madison, la sua ex, e Ally decide di aiutarlo a riconquistarla. Tra equivoci, shopping, bagni in piscina, chiacchierate al buio e baci rubati, Ally cercherà di fare chiarezza su ciò che vuole davvero.

La mia opinione

Se proprio devo essere sincera, anche se ho amato ed apprezzato la storia, ho mille dubbi e perplessità che mi lasciano interdetta.

Per prima cosa molte situazioni restano in stand by senza un futuro ed altre sono proprio scavalcate senza una spiegazione.

Manca tutta la parte del perché Ashley e famiglia, ad un certo punto, cambino la direzione del loro interesse…

E quella che riguarda Madison con i suoi perché ed i per come….

Inoltre è sfiancante dover constatare che il protagonista ha bisogno di certezze continue prima di fare un passo, che tra l’altro non farà mai.

Detto ciò, la trama è divertente, un pò ostica in alcuni punti, ma piacevole.

Allegra è l’indecisione fatta persona, da un lato sembra voler intraprendere la strada della scrittura, ma dall’altra cambia facoltà alla velocità della luce, di nascosto da chi la vorrebbe architetto.

La sua vacanza negli States aumenterà la confusione ed in più le regalerà nuovi dubbi e nuove emozioni.

Evan ha scelto di essere libero, ma ciò lo ha allontanato dal suo amore.

La sua vita è divisa tra lavoro e “divertimento”, fine a sé stesso senza complicazioni romantiche, e l’unico obiettivo è la riconquista dell’amore di Madison.

Allegra sarà il tramite per raggiungere questo scopo, ma nessuno di loro due ha fatto i conti con il destino burlone che ama scompigliare i piani e mischiare le carte a suo piacimento.

Bugie, equivoci, desiderio, attrazione, gelosia e tanto movimento..

Qualche errore e refuso.

“Gigolò” di Alma Rose

Descrizione

Pubblicato per la prima volta nel 2020, Gigolò si rinnova con una nuova veste grafica e un contenuto ancora più sexy e divertente.

“Pagare un uomo attraente per venire a letto con me.
Suona così patetico. E io non sono patetica, fatto salvo per le imbarazzanti fantasie sul mio capo.”

Venusia è una pragmatica e sagace donna in carriera che ha chiuso il suo cuore in un cassetto.
Lorenzo è il suo capo, il sogno proibito, la sua infatuazione segreta.
Adrian vende il suo corpo ed è per Venusia una nottata bollente mordi e fuggi.

Ma cosa succede quando la follia di una notte brava viene recapitata direttamente nel tuo ufficio nelle vesti del tuo nuovo collega?

Gigolò è la storia d’amore fra un insospettabile Cenerentolo e una donna scottata dall’amore, che vi farà riflettere su quanto a volte le apparenze ingannino.

La mia opinione

Col senno di poi, devo ammettere, di essere un pò rammaricata di essermi persa l’occasione di poterlo leggere nel 2020 visto come mi ha catturato completamente in questa nuova veste editoriale.

L’autrice ha un modo fresco e brioso di narrare gli avvenimenti, rendendoli piacevoli, profondi e soprattutto reali.

Una perfetta caratterizzazione, buon movimento, tante emozioni, una grandissima dose di passione, sesso esplicito ed una narrazione chiara e fluida rendono la lettura molto appagante.

Venusia è una donna in carriera, professionale, bella e sexy, ma poco fortunata nelle relazioni amorose.

È ormai da 4 anni che ha una cotta stratosferica per il suo capo, che però è off limits in quanto sposato.

L’impossibilità di poterlo avere e la frustrazione la portano ad una decisione che le cambierà la vita.

Ed è qui che conosce lui, Adrian, bello, come un dio greco, e focoso , che la porterà a scoprire piaceri che le erano ignoti…

Ma Adrian è anche il suo futuro collega Gregor, e questo porterà il destino a mischiare le carte e a ridristibuirle creando scompiglio, indecisione, sospetto, timore.

Una storia che cattura fino alla fine, con contenuti irriverenti e spicy, una trama brillante e ricca di movimento, per nulla scontata, divertente.

Un romance leggero…

Il perfetto racconto di un disastro annunciato.

“Harper” Boston series 1 di Anna Rinaudo

Descrizione

Vivienne Fitzgerald ha venticinque anni e da tutta la vita è sempre stata limitata dalla sua famiglia.
Della vita vera conosce ben poco. L’unica distrazione è la sua amicizia con Delia Heart, il suo faro in mezzo alla tempesta, la sorella che non ha mai avuto. Vivienne vuole bene ai suoi genitori, tant’è che ha persino acconsentito ad un matrimonio combinato con Patrick Denver, proprietario di una catena di alberghi molto famosa.
Ma può davvero arrivare a tanto? Può davvero trascorrere la sua vita accanto a un uomo che nemmeno conosce? No. Certo che no.
Basta reprimere il suo vero carattere, basta essere accondiscendente.
Ecco perché Vivienne Fitzgerald, il giorno del suo matrimonio, afferra l’orlo dell’abito costoso che indossa, scavalca la finestra e scappa a bordo di una bici piena di fronzoli che ha tutta l’aria di appartenere a una ragazzina.
Ed è solo quando si imbatte in Danny Bradshaw, proprietario del Red Moon, che si rende conto che la bici appartiene davvero a una ragazzina di nome Harper, che la sua vita sta decisamente per cambiare.

La mia opinione

Una storia che non mi ha convinto più di tanto perché parte a razzo con trama e scene interessanti, accattivanti, ma poi a metà del libro il tutto si appiattisce e diventa statico.

Tra l’altro in molti punti non si capisce nemmeno il perché di certe situazioni e poi troppi errori.

Una trama poco sviluppata, ma ricca di potenziale…

Personaggi interessanti, ma poco rilevanti per colpa della protagonista che oscura tutti, protagonista maschile compreso.

Vivienne è una contraddizione vivente, mal tollera le imposizioni della sua famiglia nella sua vita eppure accetta gli obblighi che mantengono il suo tenore di vita fino al momento in cui si rende conto che sta per trasformarsi in un trofeo senza anima e senza volontà propria e fugge da quello che per la sua famiglia è un buon partito, ma per lei è l’ennesima condanna ad una vita sterile e senza amore.

Danny è ciò che lei incontra in quella che è la vita reale…

Un uomo che le porge una mano, che si dimostra empatico e che l’accoglie nella sua vita.

Lei è un uragano vivente, un fiume di parole dette senza filtri, spontanea, solare, ironica, irriverente, tenace.

Non si lascia abbattere dalla situazione in cui si trova, anzi, reagisce con fermezza, pronta ad affrontare ogni ostacolo e a superarlo con determinazione e caparbietà.

Lui si lascia ammaliare dalla spontaneità di lei mettendo le basi per una relazione seria e duratura.

L’unica pecca di questa parte della storia è che lui è come fagocitato dalla presenza ingombrante di lei e sembra scomparire nella trama.

Comunque sia non mancano passione, un pò di movimento e tanto pepe.

Bella la parte di Harper che diventa il mezzo per essere completamente sè stessa, per vivere quella libertà agognata per anni.

Si potrebbe dire tranquillamente che Harper è la vera Vivienne.

“Hate you” Tatuaggi ribelli #1 di Tracy Lorraine

Descrizione

Mi piaceva odiarla…

Lei lo rendeva così facile. Lei era tutto ciò che io non ero, tutto ciò che non volevo essere.

Mi ricordava che dal momento in cui ero nato, io ero l’emarginato. Il ribelle.

Sono andato contro tutto ciò che ci si aspettava da me e ho creato una vita alle mie condizioni. Ho costruito il mio impero, mi sono ritagliato il mio destino.

Poi si presenta nel mio studio di tatuaggi, rappresentando tutto ciò da cui ho cercato di fuggire. Si aspetta che questo sia il suo posto… come se potesse mai succedere.

Tabitha Anderson.

La ragazza elegante che cerca di dimostrare a tutti che si sbagliano… che lei può essere qualcos’altro, qualcun altro. Mi odia, perché sa che ho ragione.

O almeno così credo. In realtà scopro che questa non è la prima volta che ci incontriamo e che il nostro odio ha una storia. Abbiamo dei trascorsi.

Forse non me lo ricordavo, ma di sicuro ora non lo dimenticherò. Non dimenticherò che il suo sorriso è sempre rivolto a tutti tranne che a me.

Se tutto cambia e lei dimostra di adattarsi, proverò ancora odio, o sarà qualcosa di completamente diverso?

E se mi sbaglio, allora è proprio al suo posto… con me.

La mia opinione

L’ho divorato!

Una storia intensa, con un bel movimento nella trama, pungente quanto basta, moooolto passionale, spicy e soprattutto chiara e scorrevole.

Insomma una lettura che non stanca.

È il racconto di un conflitto tra amore ed odio, tra classi sociali, dove entrambi i protagonisti si trovano coinvolti, ma che tentano di combattere ed allontanarsi.

Zach non è uno stinco di santo, non lo è mai stato, ed ha sempre usato il suo fascino per ottenere l’attenzione di donne leggere e senza pretese.

Il suo aspetto da bad boy, il suo fisico strutturato e un buon numero di tatuaggi, completano l’opera.

Per la sua famiglia è un ragazzo senza futuro, proiettato solo verso il piacere a spesa del suo fondo fiduciario.

Ma la realtà non è quella che sembra….

È schivo, scostante, poco incline ai sentimenti, nemmeno quelli per la propria famiglia, da cui si è sempre sentito diverso, emarginato, poco conforme alla loro mentalità.

Tabitha è sempre stata una brava ragazza, invisibile a scuola, ubbidiente con i propri genitori, ma dentro di sé è ormai stufa di sottostare alle loro direttive e nella sua anima ribolle la voglia di libertà, di essere ciò che è e ciò che vuole essere…

Lo deve ad una promessa…

Ad una donna importante.

Ed è proprio da quella ribellione che incontra lui, il ragazzo che appartiene al passato, ma che le sconvolgerà il futuro.

Perché entrambi sanno di essere diversi dalle loro famiglie, di guardare nella stessa direzione e soprattutto di volersi e desiderarsi non solo per una notte…

E che l’odio è solo un’altra faccia dell’amore.

“Bet in the dark” di Caterina Amatulli

Descrizione

Quando Theodora Ward finisce nelle mani del feroce Mads Frost per ripagare il debito di gioco del padre, sa che dovrà cercare di resistere per un anno intero prima di poter riguadagnare la sua libertà. Quello che non ha messo in conto è che restare viva così a lungo, quando si tratta di Mads, non è affatto semplice.
Arroccata dietro a un muro di difese e diffidenze, si troverà catapultata in un mondo oscuro, perverso, crudele. E si accorgerà ben presto che la sua unica possibilità di sopravvivenza risiede proprio in quell’uomo che odia con tutta se stessa…

Mads Frost è il re di un impero che si è costruito con il sangue e l’ambizione. È temuto, rispettato, persino odiato, ma la sola cosa che gli importi davvero è scoprire la verità su un passato che continua a perseguitarlo. La persona che può fornirgli la chiave giusta per chiudere i conti con i suoi fantasmi, però, è anche l’unica in grado di minare le barriere che ha eretto intorno al suo cuore di ghiaccio e oscurità, l’unica che può metterlo in pericolo scatenandogli contro la furia vendicativa di chi, come lui, non conosce perdono…

La mia opinione

I presupposti per una buona lettura ci sono tutti, una trama intensa, dove la violenza è narrata con tranquillità, una buona caratterizzazione, grande movimento, tanta passione, scene hot molto esplicite, una scrittura chiara e fluida, ma ciò che mi è mancato è il brivido che certe situazioni avrebbero dovuto suscitare e che invece sono risultate solo forti.

Comunque sia l’ho letto in poche ore, appassionandomi.

Un mafia/dark romance che racconta di un debito di gioco ripagato col possesso e che da situazione scomoda tra lui e lei, ben presto si trasforma in tormento, desiderio, attrazione, alchimia, sempre più difficile da ignorare.

Lui, un uomo tutto d’un pezzo, con un passato difficile alle spalle, molta sofferenza e tantissima voglia di rivincita.

Arcigno, duro, inflessibile, insensibile, crudele, pericoloso è rispettato e temuto soprattutto ai tavoli di Poker, dove è invincibile.

Solitario, scaltro, violento è incapace di provare emozioni, compassione, sentimenti.

La vita con lui è stata spietata e maestra.

Lei, testarda, determinata, forte e tenace, sarà catapultata in una nuova vita, contro la sua volontà perché dovrà essere lei a ripagare, con la sua presenza, la somma persa da suo padre.

Una convivenza difficile e minacciata da segreti e demoni, che risiedono nella loro anima, da odio, disprezzo, predominio, desiderio, tensione sessuale…

Ma anche da avvenimenti esterni che creano pericolo.

“Un ultimo segreto, baby ” di Amelia Gates

Descrizione

Non può essere. Non lui… River King, il protagonista di tutti i miei incubi. E ora è il mio capo…

È stato il mio primo grande amore.
La star del liceo.
Ricco. Popolare. Arrogante.
Un re, in mezzo ai comuni mortali.
L’esatto contrario di me.
La figlia di un criminale…


Ma non importava. Perché lui era mio come io ero sua.
Eravamo una cosa sola. Almeno così pensavo.
Fino al momento in cui ho avuto più bisogno di lui.
Il momento in cui è apparsa la seconda linea sul test di gravidanza….
Il momento in cui si è sbarazzato di me come se fossi la spazzatura che la sua famiglia aveva sempre creduto che fossi.


E ora, a distanza di anni, mi ritrovo a guardare negli occhi l’uomo che mi ricorda il giorno più brutto della mia vita e mi chiedo se la bambina che non ha mai voluto assomigli a suo padre.

Ovunque sia ora…


*********

River

Era un miracolo.
Nata in una famiglia di insignificanti criminali.
Bersagliata da tonnellate di odio, molto più di quanto ne avesse mai meritato.
Una sopravvissuta.
Il mio primo grande amore.
Harlow Rodriguez.

Non mi importava nulla delle sue origini. Perché lei era mia, come io ero suo.
Eravamo innamorati. Destinati l’uno all’altra. Almeno così pensavo.
Fino al momento in cui il castello di carte è crollato.
Il momento in cui mi ha mostrato il suo vero volto e l’ho vista per l’ultima volta….

E ora, anni dopo, mi ritrovo a fissare i suoi occhi spietati. Nell’azienda che ho appena rilevato….

Harlow è qui da molto prima di me, ma questo non cambia il fatto che dovrei licenziarla. E con lei anche la persona che l’ha assunta.

La posta in gioco è troppo alta.
C’è troppo da perdere.

E non le permetterò mai di portarmi via l’unica cosa per cui vale la pena vivere!

La mia opinione

Non sono rimasta molto soddisfatta dalla lettura di questo libro.

Quando ho cominciato ho trovato la trama piena di stimoli, il desidero e la passione che facevano a cazzotti col buonsenso e la rabbia, i protagonisti pieni di rancore l’uno verso l’altra per un passato doloroso e ricordi da cancellare, i loro battibecchi, la loro animosità, mossi dalla forte attrazione sessuale…

Gli avvicinamenti, i pentimenti, i rimorsi eppoi tutto cambia.

Il leone e la tigre si trasformano, come per magia, in docili agnellini tutti sorriso e sesso e i momenti clou, quelli drammatici, non incidono affatto in modo attivo nella trama…

Insomma tutto troppo semplice per una storia che avrebbe dovuto avere risvolti devastanti, ma che diventa una lettura leggera senza emozioni.

River sembrerebbe un uomo tutto d’un pezzo, con un carattere forte e molto determinato, ma al contrario si rilascia soggiogare dal tornado Harlow…

Lei, sempre stata combattiva dall’adolescenza, è ormai una ragazza nuova, più mite, troppo mite, più socievole, ma con un grosso vuoto nel cuore.

Non è una brutta storia, ma non soddisfa pienamente, manca tutta la parte del chiarimento che fatto a spizzichi e a bocconi, detto e non detto, o semplicemente raccontato in un monologo, non ha lo stesso risultato.

Scritto abbastanza bene, ma certe parti sono scritte male ed impossibili da comprendere.

“Invisible” Love stars series 1 di Bree Knight

Descrizione

“Sei la mia stella.”

Quattro semplici parole che hanno avuto la capacità di distruggermi.
Quattro semplici parole che, sei anni fa, mi hanno portata a fidarmi di James Reyes.
Una canzone.
Un ballo.
Una notte.
È bastata una singola notte perché la mia vita cambiasse radicalmente.
E ora, eccomi qui, a New York, lontana circa tremila miglia dalla cittadina in cui vivevo, a cercare di sopravvivere al ricordo di James.
Lui che, tra un servizio fotografico e un altro, è sempre circondato da lusso, soldi e donne.
Dopo sei anni avrei dovuto essere in grado di dimenticarlo e andare avanti, se non fosse che, ogni singolo giorno, mi specchio in un paio di occhi color cioccolato.
Occhi dello stesso colore di quelli di James.
Ora lui è qui, a New York, pronto a scombussolare nuovamente la mia vita.

La mia opinione

E ancora una volta mi sono fatta fregare dalla sinossi.

Una trama che prometteva scintille, ma che si è rivelata solo un piccolo fuoco di paglia.

Diciamo che a parte gli errori, i refusi e le sviste nel racconto, quello che più lascia interdetti è la caratterizzazione dei personaggi, tutti un pò troppo sopra le righe e poco credibili, i dialoghi assurdi ed infantili, avvenimenti insensati, poco coerenti e completamente distanti dalla realtà.

Ho brancolato tra situazioni senza senso, drammi inutili e tantissima contraddizione.

Tutto il romanzo si basa su riflessioni, sofferenza, prese di posizione ovviamente cambiate subito dopo.

I protagonisti non creano empatia, anzi sono spesso insopportabili e la loro seconda chance in amore non ha niente di romantico, di emozionante.

Lui è un ragazzo egocentrico, troppo pieno di sé da risultare antipatico, senza carattere e niente spina dorsale.

È superficiale nel suo modo di vedere i rapporti con l’altro sesso, relegandoli ad una mera “ginnastica” giusto il tempo del piacere , insomma di uno squallore unico.

Poi ritrova Lydia, dopo tanti anni, e miracolosamente cambia idea.

Lei invece è innamorata del nulla… non si capisce come faccia a restare dietro al ricordo di una sola notte, tra l’altro finita in modo per nulla piacevole, e struggersi per lui per anni ed anni e poi fidarsi, ancora e ancora, di parole che non dicono nulla.

E continuare a soffrire bloccata in un limbo di incertezze ed assenza, senza un pizzico di orgoglio e dignità.

Una storia che mi ha lasciata perplessa e mi ha fatto porre mille domande.

So di fare uno spoiler, ma questo devo dirlo:

So benissimo che New York è una metropoli moderna, ma credo che, nonostante laggiù siano così liberali, le leggi funzionino un pò come quí da noi.

Per cui ritengo alquanto improbabile che ad una bimba piccola venga concesso di prendere un taxi da sola e che una persona venga lasciata a condurre tranquillamente la sua vita dopo essersi macchiata di un tentato omicidio.

Quindi dico solamente… Mah!

“Black Wolf” di Sadie Jane Baldwin

Descrizione

Un fotoreporter, che pensa di non meritare niente…
Malik è un uomo inquieto ed enigmatico, con un passato che non sembra disposto a dimenticare e dal quale pare ancora ossessionato. Chiuso in una corazza di ghiaccio, sa di aver commesso un errore troppo grande da perdonare e l’ultima cosa che desidera è qualcuno in grado di fargli perdere la testa. Ma la vita, forse, gli ha dato una seconda possibilità, che metterà in discussione ogni sua certezza.

Una ragazza testarda, che ha un disperato bisogno di protezione…
Danneggiata nel corpo e nell’anima, Sienna nasconde dentro di sé forza e determinazione. Caratteristiche che, insieme alla testardaggine, l’aiutano a restare a galla e a vivere nell’illusione di bastare a se stessa. I suoi fantasmi la perseguitano, ma finge di essere dotata di un paio d’ali che, all’occorrenza, la aiutano a scavalcare ogni problema. La fuga dal suo inferno personale la condurrà in un attico a Manhattan. Nella tana del lupo.

Il destino ha mischiato le carte e li ha fatti incontrare…
All’apparenza, non hanno nulla in comune ma, dal momento in cui le loro strade s’incrociano, il confine che hanno con cura tracciato rischia di essere valicato. Malik e Sienna si troveranno a fare i conti con un’irrefrenabile passione che li condurrà l’uno tra le braccia dell’altra.
Riusciranno a infrangere il muro delle paure e a vivere fino in fondo i loro sentimenti, mentre entrambi pagano ancora il prezzo di ciò che è successo in passato?

Questa è una storia di rinascita, amore e accettazione, quella di un uomo perso nell’oscurità e di una ragazza determinata a fargli ritrovare la luce.

La mia opinione

Una storia intrigante che ho divorato in poche ore, ma che dalla sinossi mi aspettavo più crudele, con più movimento e scossoni emotivi.

Per il resto devo assolutamente dire che è ben scritta, con una buona caratterizzazione, tanto passionale, erotica e molto esplicita.

La trama ti conquista da subito, con i protagonisti è empatia immediata e ci sono un paio di personaggi che spiccano sugli altri e che fanno da collante tra lui e lei.

Non comincia come una storia d’amore, ma è il racconto di due anime alla deriva che cercano di tenersi a galla, ognuno a suo modo, nella tempesta che è la vita.

Lui è un uomo schivo e solitario, piegato dai sensi colpa, schiacciato dai ricordi di brutture del passato e tormentato dai demoni che vivono nella sua anima.

Sopravvive ad una vita buia, senza stimoli e senza emozioni, incolpandosi del suo passato, certo di non meritare nulla di buono e ormai arreso ad una esistenza vuota.

Un lupo solitario che vive di incubi e ricordi dolorosi.

Lei è una giovanissima donna a cui la vita ha tolto tutto il bello, regalandole solo sofferenza, delusioni e poche speranze.

Determinata a prendersi una rivincita contro un fato infausto, non si lascia abbattere dagli sgambetti del destino, ma combatte le avversità con risolutezza, ironia e forza di volontà.

Malik e Sienna sono due mondi agli antipodi, distanti anche a livello generazionale, ma assieme sono passione, desiderio, certezza, emozioni.

Due vite diverse e lontane che sapranno risollevarsi dal fondo in cui erano sprofondati e riscattarsi da un passato che ha procurato solo sofferenza e delusioni.

È il racconto della luce che vince il buio….

“Burn and love” di Piper J. Ward

Descrizione

Cayden Shark è un pompiere, esattamente come suo fratello, suo padre e suo padre prima di lui. Per loro non è un semplice lavoro, ma una sorta di vocazione, a cui non vengono mai meno.

Fallon Wings è una brillante assistente sociale, profondamente innamorata del suo lavoro e di tutti i bambini di cui segue i casi.

Cayden e Fallon si conoscono praticamente da tutta la vita, e si detestano più o meno dal medesimo tempo. Peccato però che lei sia la migliore amica del fratello di Cayden e che ne sia perdutamente innamorata da sempre. E peccato che proprio Jason stia per spezzarle il cuore davanti a tutti, annunciando il suo imminente matrimonio con… un’altra.

E, come se non bastasse, Jason ha la ‘geniale’ idea di ingaggiare entrambi per l’organizzazione del suo giorno speciale, visto che lui è stato trasferito temporaneamente in una caserma fuori città e non può occuparsene.

Entrambi preferirebbero la galera, piuttosto che essere costretti a trascorrere così tanto tempo insieme, ma per il bene di Jason accettano questa assurda impresa e si ritrovano a fare i conti con un’impossibile (quanto deleteria) vicinanza forzata. Eppure, giorno dopo giorno, Fallon comincia a vedere Cayden sotto una luce diversa e la cosa è reciproca, mettiamoci pure un’attrazione latente che sembra aver preso vita propria e allora i fuochi d’artificio sono decisamente assicurati.

Riusciranno Cayden e Fallon a restare neutrali e distaccati? O quello che sentono l’uno per l’altra comincerà a far vacillare ogni pezzo di cuore? Tra scottanti verità, un’incredibile intesa sotto le lenzuola e litigi epici, Fallon e Cayden impareranno sulla propria pelle che esistono amori in grado di incendiare ogni centimetro di te, rendendo la tua vita così dannatamente… perfetta.

La mia opinione

Un libro che ho divorato in poche ore, ma che mi ha lasciato non proprio soddisfatta; non mi riferisco alla trama e alla narrazione della storia, ma ai tanti errori e refusi che hanno disturbato la mia lettura.

Un racconto di quelli con mille sfaccettature, ironico, irriverente, movimentato, piccante, divertente, per i mille battibecchi tra i protagonisti, ma anche molto emozionante, per il risvolto umano narrato e che rende la storia molto dolce e tenera.

Diciamo pure che alla trama non manca nulla perché alle emozioni, alla delusione, alla sofferenza, non manca la parte spicy che rende tutto più accattivante.

Cayden e Fallon sono diversissimi, praticamente opposti in tutto.

Lui vive relazioni mordi e fuggi…

Lei vuole il per sempre…

Lui si presenta schivo e superficiale…

Lei vuole stabilità nella sua vita..

Due mondi opposti che continuano ad obitare sempre troppo vicini, stuzzicandosi, provocandosi continuamente, ma restando a distanza di sicurezza.

Ma la verità è che forse sono più simili di quanto credano…

Cay e Fally assieme sono fuoco e benzina e nel momento in cui si accende la miccia del desiderio, l’incendio è assicurato…

“Una dolce vendetta” di Kelsey Clayton

Descrizione

Quando ero bambino, la mia migliore amica mi ha tradito nel peggior modo possibile, facendo a pezzi la mia famiglia. Mi ha rovinato la vita in un sol colpo e non ha nemmeno avuto il coraggio di avvertirmi.

Ora, quasi dieci anni dopo, sono tornato nella città in cui sono cresciuto, determinato a fargliela pagare.

Dicono che la vendetta sia un gioco pericoloso, ma non sono mai stato un tipo prudente. Non c’è niente al mondo che vorrei di più che scoprire la sua debolezza e usarla per distruggerla. La bugia che ha detto tanti anni fa sarà la sua rovina.

Savannah Montgomery potrà anche essere la regina di ricchi mocciosi privilegiati, ma sta per trovare pane per i suoi denti.

La mia opinione

Inizio sicuramente col dire che la storia è intensa, ha un buon racconto, anche se in alcuni punti ci si perde un pochino e la traduzione inciampa troppo spesso.

Per il resto ho trovato gradevole la trama, molto passionale, emozionante, anche se avrei preferito più chiarezza in alcuni capitoli.

È il racconto di come una grande amicizia possa tramutarsi col passare del tempo e degli eventi.

Erano solo due bambini quando i protagonisti si sono conosciuti e sono diventati indivisibili, ma il tempo, la distanza e la cattiveria altrui hanno minato quel rapporto, distruggendolo.

Quando si rincontrano, anni dopo, tutto è cambiato, ma anche loro non sono più gli stessi bimbi allegri e spensierati dei loro ricordi.

Grayson ha tanta rabbia e voglia di vendetta…

Savannah ha solo il desiderio di poter andare via da quella che è diventata casa sua…

Lui desidera distruggere quella che un tempo era la sua migliore amica…

Lei vive una vita fatta di bugie e di apparenza e non riesce a comprendere la cattiveria di lui.

Un presente fatto di minacce, di angherie, di ostilità, di sofferenza e lacrime….

Ma oltre l’odio sono semplicemente due anime spezzate dalla perfidia di chi ha scelto di buttare via la sua esistenza e che cercano la strada per essere felici…

“All I feel is you” New generation series vol. 1 di Adelia Marino

Descrizione

Quando Camila lascia la California e la famiglia che ama per trasferirsi in Minnesota e studiare alla Twin City University a Minneapolis, ancora non sa che la sua vita sta per cambiare per sempre. Da persona prudente quale è sempre stata, non ha mai ceduto a gesti impulsivi e non si è mai fatta trascinare dalla passione del momento. Così quando, dopo un party universitario, passa la notte con un ragazzo di cui sa a malapena il nome, Camila stenta a riconoscersi nella persona impulsiva e passionale che è diventata per quelle ore trascorse tra le sue braccia. A peggiorare la situazione, arriva la scoperta che il ragazzo in questione, Archer, vive nell’appartamento di fronte al suo, e che non sarà affatto facile evitarlo per il resto di quell’anno al college.

Dopo l’incidente che ha cambiato per sempre la sua vita e stroncato i sogni del suo fratello gemello, Archer ha ormai smesso di credere nel futuro, al punto da iscriversi a una facoltà universitaria che non gli fa battere il cuore. Si sente spento, privo di desideri e di progetti. Ha anche smesso di ascoltare musica, ignorando persino i dischi degli Ink Humans, il gruppo che un tempo ha amato alla follia. Così, quando Camila fa irruzione nella sua vita con la forza di un tornado, Archer non è preparato all’improvviso risveglio del suo corpo e, soprattutto, del suo cuore. Come se non bastasse, Camila è la figlia di uno dei musicisti degli Ink Humans che un tempo Archer ha tanto amato. Entrambi sono vittime dell’orgoglio che li paralizza, e hanno ancora molto da scoprire di loro stessi e del loro passato prima di potersi guardare negli occhi e ammettere di essersi sconvolti la vita a vicenda. Riusciranno a ritrovarsi al di là delle difficoltà che intralciano il loro cammino, o dovranno voltarsi le spalle per sempre e rinnegare la possibilità di un futuro insieme?

La mia opinione

Letto in pochissime ore…

Una storia che appassiona ed anche se mancano gli scossoni emotivi e il gran movimento nella trama, che tanto amo, mi ha catturata completamente.

Per dovere di cronaca c’è da dire che la Marino ha un modo di presentarti storie abbastanza leggere, senza fronzoli, con uno stile fluido, chiaro, una buona caratterizzazione dei personaggi e una spruzzata di emozioni che arrivano al cuore.

Diciamolo pure che ripercorre il cliché del figo, tenebroso, solitario e della bella, dolce e solare, ma nella trama sono designati percorsi che escono un pò fuori da questi schemi e si concentrano di più sulla sfera privata.

Lei, con una bella famiglia alle spalle forse un pò troppo presente..

Lui, con un peso sul cuore, un senso di colpa, che ha cambiato per sempre la vita di due persone care, oltre alla sua…

Un incontro, una notte che metterà in subbuglio la loro vita…

Tra battibecchi, fughe, incomprensioni ed allontanamenti, la realtà è che nessuno può andare troppo lontano dal proprio cuore…

“Magari quel giorno arriverà” di Harloe Rae

Descrizione

“Dona il tuo cuore a un uomo alla tua altezza.” 

È questa la sua scusa perenne per mantenere le distanze tra noi. Non sa che sarei disponibile a concedermi. Se solo lui mi volesse.
Nolan Jasper è il mio malinconico vicino da quasi sei anni. Sono invaghita perdutamente di lui da altrettanto tempo, e il legame che ho sviluppato con la sua bambina rende solo più forte quel sentimento.
Sin da quando si sono trasferiti durante quella tempestosa notte, ho cercato di recuperare ciò che è andato perso. Farei di tutto per loro due. Però interpretare il ruolo della fidanzata fin troppo disponibile di Nolan mi sta stufando. Soprattutto visto che lui appare incapace di apprezzarlo.

Alla fine riesco ad ammettere che quell’uomo è una causa persa. Troppo ferito. Cinico. Schivo.
Nolan Jasper mi ha allontanata per l’ultima volta.

La mia opinione

Ho appena finito di leggere questo libro e devo dire che comincia in modo appassionante, con una trama ben delineata, buone caratterizzazioni, dialoghi vivaci e che portano avanti una storia di conflitto interiore, possesso, desiderio, delusione, senso di colpa, per poi finire in un’accozzaglia di situazioni e dialoghi senza logica, sconclusionati, inutili e che non portano da nessuna parte, anzi rendono la trama sciocca e con una scrittura infantile.

Sembra diviso in due parti e soprattutto sembrerebbe scritto da due mani diverse.

I protagonisti, poi, hanno un’involuzione nella seconda parte e ciò li rende meno interessanti e soprattutto scollegati dagli avvenimenti.

Infatti in questa parte si racconta del loro percorso verso il “noi”, ma è come se mancassero collegamenti.

Nolan è un giovanissimo padre single.

Sua figlia è il suo unico mondo, ma la sua anima non è limpida e libera.

Vive in solitudine, tra rimorso e senso di colpa e troppo spesso è poco presente anche per la sua bambina.

Clea è una giovanissima donna, troppo insicura e perdutamente innamorata di lui, il suo vicino, e della sua figlioletta.

Nonostante la disponibilità ad esserci sempre per la piccola e per lui, non è ricambiata nel suo sentimento.

La trama, nonostante un grande potenziale, è carina e senza troppi drammi.

Molti refusi.

“Patto con il diavolo” di Paola Chiozza

Descrizione

Lui è quel tipo di uomo che ottiene sempre ciò che vuole.
E adesso vuole me.

Ho commesso uno sbaglio: sono entrata in questo casinó per cercare la verità sul mio passato, e mi sono lasciata sedurre dal suo sguardo.
Dorian Von Bodman è tutto ciò che odio. È ricco, arrogante, cinico e spietato. È pericoloso. Ed è un ottimo giocatore di Poker, proprio come me.
Il mio nome è Ariadne Duisenberg e ho appena stretto un patto con il diavolo.
Ho dedicato la mia vita al gioco d’azzardo, ho studiato per diventare una campionessa, in cambio della verità sulla mia famiglia.
Sono qui per prendere ciò che mi spetta, ma non ho messo in conto la presenza del mio rivale.
Sconfiggerlo sembra impossibile e io non sono abituata a perdere.
Farò di tutto per raggiungere il mio obiettivo e Dorian non riuscirà a fermarmi.
Ho solo un punto debole e lui lo ha scoperto: ho anch’io un cuore che batte, ma non sarà mai suo.
Dovesse congelare l’inferno.

La mia opinione

Ho letto che questo libro era già uscito col titolo “Royal flush. Gioco d’azzardo”, ma nonostante lo abbia scaricato sul mio kindle da tempo immemore, non avevo mai trovato la spinta giusta per leggerlo.

In questa nuova veste mi ha incuriosito parecchio e, dunque, eccomi qua a dire la mia, dopo averlo letto.

In piena sincerità non ho un’opinione ben definita, ma ho amato ed odiato la storia a fasi alterne.

Mi ha preso molto all’inizio, ma poi man mano che andavo avanti con i capitoli mi sono un pò ricreduta.

Sono passata da una trama ben definita alla confusione totale.

Perché, se proprio devo essere onesta, il colpo di fulmine a quel livello di coinvolgimento, il comportamento del padre di lei, il rapporto col ragazzo della sorella, mi hanno un pò spiazzata e portata fuori strada.

Tutta la narrazione risulta contorta e poco credibile, cupa, senza mordente, e anche se un pò di situazioni sono presenti e movimentano un pò, sembrano buttate lì a caso, senza una logica.

Persino la storia d’amore che dovrebbe essere la parte più bella di tutto il romanzo, risulta alquanto piatta e poco entusiasmante.

Il finale poi è la cosa che mi ha deluso di più.

A parte l’assurdità delle cose descritte, ho avuto l’impressione che l’autrice avesse fretta di chiudere subito la storia e dunque non mi ha soddisfatto più di tanto.

I personaggi non sono ben caratterizzati e con i protagonisti non sono riuscita ad avere quell’empatia che te li fa amare a prescindere.

Troppo cupi, troppo prevenuti e scostanti, troppo immersi in quel buio che li avvolge completamente, troppo ambigui, sia nei discorsi che negli atteggiamenti.

Una storia ricca di potenziale, ma..

“Fairy bluebell” di Angelica Romanin

Descrizione

Due gemelli
Uno scambio d’identità
E Candy si ritrova sposata… col fratello sbagliato!
Non il solare e docile Martin, bensì il tenebroso e passionale Matthew.
Non si sopportano ma si attraggono inevitabilmente
Può l’antipatia trasformarsi in amore?

Romanzo AUTOCONCLUSIVO

L’uomo che riuscirà a domare Candy Stone deve ancora nascere.
Sommelier tutto pepe dello Stones & Flowers restaurant, Candy evita i maschi alfa come la peste. Ed è per questo che quando Martin White le propone di sposarlo, non ha dubbi: è lui l’uomo perfetto per una donna testarda e volitiva come lei.

Docile e romantico, Martin è l’esatto opposto del fratello gemello Matthew. Se il primo è il cucciolone di Lilli e il Vagabondo, il secondo è, senza ombra di dubbio, il lupo di Cappuccetto Rosso.
E Candy ha poche certezze nella vita, ma una è che non sposerebbe mai e poi mai un lupo! A meno che…

A meno che Martin non restasse bloccato a Las Vegas proprio il giorno delle nozze! In più, in compagnia della sua ex!
Impensabile confessare la verità, Candy non glielo perdonerebbe mai. Molto meglio farsi sostituire dal fratello gemello, dopotutto, da ragazzini, si scambiavano continuamente…

E così all’altare si presenta Matthew. E quando il fratello perde anche il volo successivo, è di nuovo lui a dover trascorrere la luna di miele con Candy.
Guardare ma non toccare: questo è imperativo! Ma è difficile fingersi agnello quando si è un lupo. Tanto più che Candy inizia a sospettare qualcosa…

La mia opinione

Sinceramente, dalla trama, non mi aspettavo di trovare una storia così strampalata, ma al contempo, capace di rendere la lettura molto piacevole.

Mi è sembrato di trovarmi di fronte alla commedia degli equivoci, moltiplicata per mille, dove niente è come sembra, anzi è molto peggio.

Se tutto comincia con un imbroglio, non può non proseguire senza schermaglie irriverenti, battibecchi esilaranti, tentativi di seduzione, tanta passione, desiderio, per finire con i fuochi d’artificio che, la tensione sessuale, accesa dal fuoco dell’eccitazione e dell’attrazione, fa esplodere ad ogni loro sguardo.

In tutta questa confusione, di avvenimenti e sentimenti, ci sono loro Candy, Martin e suo fratello gemello Matthew.

Un triangolo nato da una bugia, ma che crea scompiglio e non poco movimento nella trama.

Spassosi sono i dialoghi, i momenti hot, il caos che si crea nella vita e nella testa della protagonista, l’ambientazione della storia tra Stati Uniti ed Italia, tra realtà e fantasia, tra miti d leggende..

Matthew è un uomo ormai realizzato, al contrario del gemello, deciso, posato e un pò burbero.

Aiutare il fratello è ormai la sua missione, ma l’incontro con lei gli apre le porte a nuove sensazioni, a desideri repressi, a bisogni ignorati.

Perché lei, in fondo, è tutto ciò che desidera, nonostante le mille differenze e la presenza di Martin.

Candy ha invece lunghe liste di desideri da realizzare, una lingua tagliente ed impertinente, un corpo sexy e una bellezza mozzafiato.

Una trama articolata, tumultuosa, viva, poco reale, ma divertente.

“Solo un bacio” di Natasha Madison

Descrizione

Ralph
Essere trasferito ai Dallas era un sogno che si avverava. Avevo tutto ciò che desideravo, non avevo mai giocato meglio, e da un momento all’altro mia moglie avrebbe partorito. Cosa sarebbe potuto andare male? Tutto. Adesso sto crescendo la nostra bambina da solo. Dopo gli allenamenti e le partite non ho nemmeno il tempo per dormire, figurarsi per aggiornare i miei social. E pensavo che non avrei mai ottenuto una seconda chance in amore.


Candace
Quando mio fratello è stato reclutato nella NHL, non aveva avuto più tempo per gestire i suoi social, così ci ho pensato io. Non avevo idea che sarebbe diventata la mia carriera. Gestivo di più di cinquanta giocatori professionisti, e non accettavo nuovi clienti. Eppure quando lui si è presentato alla mia porta con la bambina più carina del mondo, non ho potuto dirgli di no. Gli stavo solo dando una mano, ma si è trasformato in qualcosa di più. È lui l’uomo che stavo aspettando. Tutto quello che ci vuole è una carezza, una notte, un’occasione, e solo un bacio.

La mia opinione

Ho fatto veramente tanta, ma tantissima fatica a fine di leggere questa storia, troppo spesso l’ho posato per non riprenderlo mai più, ma poi mi sono imposta di doverlo finire perché la mia recensione potrebbe aiutare qualcuno a non acquistarla; non ne vale la pena.

Una storia talmente confusionaria, raccontata male e pessimamente caratterizzata e che non rispetta nessuna regola della composizione di un testo.

A parte l’assurdità e l’inverosimiglianza di molte situazioni, è noiosa, per nulla emozionante, anzi è irritante, lenta, prolissa e spesso non si capisce chi è che sta parlando e con chi, il tempo che passa e il perché di alcune situazioni e dialoghi un pò strani e incomprensibili.

È decisamente hot ed esplicito che rasenta un pò la volgarità in quanto in una trama, che sembrerebbe leggera e dolce, all’improvviso ti spuntano fuori frasi decisamente forti e che in questo contesto potevano essere usate in maniera differente.

E voglio sottolineare il fatto che non sono per nulla bacchettona, anzi, è le mie recensioni di erotic romance anche forti ed espliciti ne sono un esempio.

I protagonisti, poi sembrano, adolescenti per il loro modo di agire e per i loro dialoghi, anche se in realtà sono belli e cresciuti.

Lui, Ralph, è un ragazzino piuttosto che un uomo.

È ottuso, antico, un maschio alfa della peggio specie, irritante e non si capisce realmente ciò che vuole.

Lei, Candance, è dolce, materna, sembrerebbe timida, timorosa, ma non lo è, e sembra una ragazzina che gioca con le bambole a fare la donna adulta.

Nessuno dei due ispira empatia e non sono credibili.

Un racconto che stanca subito, dopo poche pagine, e ti fa chiedere ininterrottamente con quale coraggio lo abbiano pubblicato…

“The story of us” di Tara Sivec

Descrizione

Due pezzi rotti possono incastrarsi per diventare uno intero?
Eli e Shelby stanno camminando attraverso il dolore in cerca della strada che li porta verso la guarigione. Dolore, morte e rinascita.
Un mix di emozioni che alla fine lasciano al lettore un cuore un po’ malconcio ma pulsante d’amore.

Quanto può sopportare un uomo prima di andare in pezzi? 1843 giorni. Ecco per quanto tempo sono sopravvissuto in quel buco infernale. Hanno cercato di spezzarmi, ma ho resistito. E devo tutto al ricordo delle calde notti estive, al profumo di pesche e all’unica donna che mi ha amato più di quanto abbia mai meritato. Ora, farò di tutto per tornare da lei.
Solo che Shelby Eubanks non è la ragazza che ho lasciato tanti anni prima. È qualcun altro, è un’estranea. La mia Shelby, la mia scoppiettante ragazza dagli occhi verdi, non rinuncerebbe mai ai suoi sogni, non si sarebbe mai eclissata nelle ambizioni di sua madre. Ma non rinuncerò a lei. Non rinuncerò a noi. Potrò essere un uomo distrutto, segnato e non più quello di un tempo, ma farò tutto il necessario per ricordarle la nostra storia.

La mia opinione

Una storia che mi ha emozionato moltissimo, squarciandomi l’anima.

Ho provato tantissime emozioni perché, purtroppo, il solo pensare che certe situazioni esistano nella vita reale, annichilisce.

Elijah e Shelby sono come calamite che si attraggono e si respingono.

Appartengono a due mondi diversi, ma le loro anime sono incastrabili come le tessere di un puzzle.

Lui è un marine ed è stato dichiarato morto per anni prima di tornare a casa, lasciando l’inferno in cui era stato costretto, ricoperto di ferite non solo sul corpo.

Tra il dolore, lo strazio e il tormento, la sola luce che non l’ha fatto arrendere è stata Shelby, il suo ricordo, il suo odore, il suo amore…

Ma lei non è più la stessa ragazza.

Il destino, bugie, ricatti, cattiverie, dolore, hanno minato la sua forza rendendola succube di chi ha sempre voluto sempre manipolarla, controllarla.

Adesso è semplice un guscio vuoto, triste, senza amore e con i sogni infranti.

Due anime spezzate che solo incontrandosi ritrovano tutte emozioni lasciate andare via, la passione che brucia sotto pelle, il desiderio di poter ricucire gli strappi del cuore, i loro sogni e la speranza di tornare ad essere quelli di prima.

Perché entrambi hanno vissuto il dolore, ognuno a modo suo, ma sanno, con certezza, che saranno l’uno la cura dell’altro, il sostegno, il riscatto, la salvezza.

Perché nonostante le macchinazioni, le intimidazioni, la violenza, le menzogne, i sotterfugi che minano alla loro felicità, saranno capaci di darsi una nuova possibilità per essere felici.

Ben scritto e ben caratterizzato.

“I hate my boss. The seducing project” di Robin C

Descrizione

Cole Cooper è l’art director di una delle agenzie pubblicitarie di maggior successo di tutti gli Stati Uniti. Arrogante, bello come un Dio e più narcisista di Narciso stesso. Con le donne ha un rapporto superficiale e spesso poco corretto. Il mondo femminile, per lui, ha infatti sempre fatto parte della categoria intrattenimento reciproco senza obblighi o doveri.
Il suo talento sul lavoro è innegabile, ma la sua indole non è delle migliori; infatti Cole non ammette critiche, è presuntuoso e accentratore.
Pessime caratteristiche da mettere in campo quando suo padre, proprietario dell’agenzia, lo obbliga a lavorare al fianco della collega più giovane dell’ufficio: Ginger Harper, junior designer dal carattere irriverente e con una strana mania per le magliette da nerd.
Ginger detesta la superbia, l’insensibilità e l’insolenza del suo superiore, eppure è inesorabilmente affascinata dal suo aspetto e dal suo talento creativo. L’attrazione che prova è ovviamente del tutto platonica; Ginger, infatti, non solo conosce perfettamente vizi e virtù del suo capo, ma sa anche di non avere la minima possibilità con lui.
Il loro primo incontro è esplosivo e da quel momento è guerra aperta. La sfida sarà portare a termine la campagna più complessa mai creata alla Cooper Art & Design senza ammazzarsi. O finire a letto.

La mia opinione

Una bella scoperta questa nuova veste stilistica della Robin.

Anche se io, personalmente, preferisco la scrittura dei vecchi romanzi, ho trovato questo non solo fresco e leggero, ma anche molto divertente, irriverente e ricco di passione.

I battibecchi sono stati esilaranti e, anche se un pò infantili, non stonavano con l’ordito della trama perché era proprio su quello che l’autrice aveva puntato.

Presentare un racconto dove venissero dimostrate le differenze tra le diverse personalità dei due protagonisti dove lei, concreta e matura, ha dovuto conquistarsi tutto con la sua sola forza e lui, egocentrico ed infantile, si è fatto largo nel mondo senza sforzi, col solo cognome ad aprirgi tutte le porte.

Scritto bene, ma mancano le emozioni forti e un pò di movimento nella trama, ma è giusto così vista la storia non da “drama”, ma mordace e con tanto spicy.

Complimenti all’autrice per essersi districata egregiamente in queste nuove vesti e di aver portato il risultato soddisfacente a casa.

“Il compositore di sogni infranti” di Laura Rocca

Descrizione

Ci sono legami che nemmeno una distanza forzata può spezzare.
Sono trascorsi tre anni dall’ultima volta che ho visto Ermes, da quando è partito per studiare in un prestigioso college.
Oggi è più grande, più alto e bello ma ci sono cose che non cambiano mai: la sua arroganza, i suoi silenzi e le sue parole taglienti che rendono la vicinanza insostenibile.
Proprio come quando eravamo piccoli, gioisce nell’essere il mio tormento peggiore e avere la porta di casa davanti alla sua mi rende impossibile evitarlo.
Eppure…
Credevo di aver scordato tutte le sensazioni che mi provocava e che i lividi che mi aveva lasciato sul cuore avessero smesso di pulsare.
Mi sbagliavo.
Per distruggere la realtà che ho costruito in sua assenza, gli basta puntarmi addosso una sola volta quei gelidi occhi di cui non sono mai riuscita a penetrare i misteri.
Sulle sue labbra, il soprannome con cui mi indispettiva da bambini, diventa un tramite per ricordi che ho tentato in tutti i modi di dimenticare.
La penetrante melodia che proviene dal suo violino squarcia la diga delle mie emozioni e, quando tento di scappare, ormai è troppo tardi: sono di nuovo vittima del magnetismo di Ermes.
Sfregando le corde con l’archetto lui suona la mia anima, mi rivela i segreti che il suo sguardo prova a tacere, mi parla con una melodia che arriva al cuore e alla quale non posso sfuggire.
Detesto come mi fa sentire, ma non riesco a tirarmi indietro: litigi e sfide sembrano unirci e ogni giorno diventa più difficile non cedere all’attrazione che mi spinge verso di lui.
Io sono un magnete, lui la calamita, l’enigma che, da sempre, è incastrato nel mio petto come un coccio troppo aguzzo.
Più ci avviciniamo e più l’illusione di riuscire a comprenderlo vince le mie resistenze, ma non posso ignorare la domanda che mi tiene sveglia la notte: riuscirò mai a sfiorarlo senza tagliarmi o, alla fine, infrangerà tutti i miei sogni?

La mia opinione

Ho appena finito di leggerlo e devo ammettere che è completamente diverso da ciò che ero abituata dalla penna della Rocca.

La storia l’ho trovata più intimista, più profonda, più bon ton rispetto alla narrazione più sfacciata a cui ci aveva abituata.

Qua non si parla di un maschio alfa, uno che, nonostante i problemi e gli inciampi della vita, è sicuro di sé e sfrontato, no, al contrario è la storia di un ragazzo a cui il destino ha tolto il sorriso, regalandogli solo dolore, paura e sensi di colpa.

Una montagna russa delle emozioni dove il tormento di lui e la sofferenza di lei te li senti addosso, vividi e strazianti.

Ermes ha il buio dentro, il destino lo ha privato di una vita serena, normale, e da allora combatte contro i mostri che popolano la sua anima e la sua mente.

La paura è la sua compagna di vita, la musica e il suo violino l’unico mezzo con cui continuare a vivere e lei la ragione della sua esistenza.

Amethyst è la dolcezza fatta persona.

È buona, disponibile, molto altruista e dedita agli altri.

È l’unica che riesce a guardare oltre la cortina di indifferenza e crudeltà che lui le mostra, la sola che lo sente davvero attraverso le note profonde del violino.

Ermes ed Amethyst si conoscono da bambini, ma mentre lei cercava di avvicinarsi, lui la respingeva ferendola.

Le cose negli anni non sono cambiate…

Lei si avvicina…

Lui la scaccia via…

Ma niente sarà più come prima perché, se da un lato i mostri urlano e scalpitano ancora nella sua anima, dall’altro, la consapevolezza di aver bisogno di lei nella sua vita, attiva i pensieri autodistruttivi, che vorticano pericolosamente nella sua mente, minando quel flebile legame costruito con fatica, dolore e tante lacrime.

Mentre lei abbatte i muri per arrivare alla vera essenza di Ermes, lui fugge lasciandosi sprofondare in una spirale che lo trascinerà sempre più a fondo nella propria esistenza, obbligandosi a non afferrare e nemmeno sfiorare la felicità.

Perché è di questo si tratta e qua va un grosso plauso all’autrice per aver trattato un problema serio, a me sconosciuto, con tatto, chiarezza e delicatezza.

Lui è un vetro appuntito e tagliente che può ferire e far sanguinare…

Lei la luce che attraversandolo crea il più bello degli arcobaleni.

“Just the tip” di Mysano

Descrizione

Kade Johnson è come una droga potente, te ne basta un assaggio per renderti schiava per sempre di quel vizio.
Quando lui mi è accanto, tutto il resto scompare.
Niente ha più valore, nemmeno la ragione.

Skyler Miller è sempre stata tra i piedi.
Velenosa, spocchiosa e tremendamente sexy.
L’unica ragazza che non posso toccare. La sola che ho sempre voluto.

La mia opinione

L’ho praticamente divorato.

Una storia leggera, ma emozionante, irriverente e divertente.

Ho amato tutti i battibecchi, le scaramucce tra i protagonisti, il loro respingersi e disprezzarsi, il costante bisogno di cercarsi, avvicinarsi e fuggire.

Kade, Skyler e il fratello di lei, Christopher, sono cresciuti assieme.

Una vita di scherzi cattivi ed intromissioni nella vita della piccola Skyler che adesso, arrivata all’adolescenza, cerca disperatamente di avere una vita sentimentale, puntualmente impedita dai due.

Kade è un bellissimo ragazzo, molto popolare e desiderato da tutto il genere femminile della scuola a cui dedica attenzione senza però impegnarsi, se non per puro piacere, fine a sé stesso.

Skyler è una diciassettenne bella e con una bella lingua lunga.

È abituata a doversi difendere dall’ intromissione costante e dalla presenza ingombrante dei due ragazzi nella sua vita, e questo limita tantissimo la sua vita sociale.

Kade e Skyler apparentemente si odiano, si detestano e i loro litigi, molto coloriti, sono epici.

Però sotto tutto quel fuoco arde una bramosia che, ad un certo punto, esplode rendendo i protagonisti consapevoli dei propri sentimenti, ma mentre lei si arrende, lui arretra creando gelosie, sofferenza, lacrime, equivoci.

È una guerra tra desiderio, abbandono, pentimento che crea nel cuore ferito di Skyler un grande buco di delusione che la porterà a scelte impreviste e senso di colpa.

Una trama spassosa, emozionante, passionale, esplicita , ben scritta e con un risvolto…. a sorpresa.

Della serie “Se tiri le trecce alla tua amichetta è perché ti piace…..”

“Un principe spietato” Organizzazione oscura libro 1 di Faith Summers

Descrizione

Eravamo destinati al disastro dal momento in cui ci siamo incontrati…

Massimo D’Agostino è l’erede dell’impero di suo padre.
Non lasciatevi ingannare dal suo bel viso o dai suoi penetranti occhi blu.
Non è un principe azzurro.
È pericoloso e temuto, possessivo e feroce.

Il nostro primo incontro è iniziato con un contratto che mi costringeva a sposarlo e a rinunciare alla mia vita.
Ero il rimborso di un debito e una pedina del suo gioco per vendicarsi di mio padre.
L’unica via d’uscita è la morte.

Ora appartengo a lui.

Io, la principessa dei Balesteri, una famiglia mafiosa.
Pura e incontaminata…

Posseduta dal diavolo che mi ha imprigionata in una gabbia dorata..

Ma qualcosa di inaspettato è accaduto nel momento in cui le nostre strade si sono incrociate.

Mi ha fatto desiderare di più di ciò che aveva da offrire ogni volta che mi sdraiavo sotto di lui..

Poi il passato ha bussato alla porta e oscuri segreti si sono sparsi ai miei piedi.

Improvvisamente non so più distinguere la verità dalle bugie.

O chi sia il mostro di questa storia.

Pensavo fosse mio marito.

Ora non ne sono più tanto sicura…

La mia opinione

Un tipico dark romance che racconta di un uomo di mafia, maschio alfa, cresciuto in una famiglia potente, rispettata e pericolosa.

Svezzato a latte e comando, assetato di vendetta e dominio, di forza, astuzia e violenza e che vive delle sole regole imposte dal proprio codice morale.

Un pò il solito cliché di uomo forte, temerario, tutto d’un pezzo, ma con un solo punto debole… lei.

Nonostante la trama somigli a molte altre di questo genere, con scene di violenza cruda e feroce e di sesso selvaggio ed esplicito, ne sono stata risucchiata, tanto da non riuscire a posarlo fino alla fine.

Massimo è ormai il capo di una famiglia che ha basato tutta la sua vita sulla potenza di un cognome, sulle gesta sul campo e sulla ricchezza, senza guardarsi mai indietro .

Un mondo della malavita che dà e toglie continuamente e in cui dimostrare di essere sempre il più forte per non soccombere.

E qui entra in gioco lei, per una sete di vendetta covata per anni ed organizzata nei minimi particolari .

Lei, Emelia, una ragazza giovane, al primo affaccio nella vita degli adulti, sarà la pedina di questi giochi di potere, un lungo braccio di ferro per la supremazia visto che anche la sua famiglia si può annoverare tra quelle pericolose e temute.

Lui è bellissimo, forte, determinato, poco incline ai sentimenti, con un unico sogno : la vendetta.

Lei giovane, bella e dolce, pura nel corpo e nell’anima e con un un grande sogno da realizzare, ma imprigionata da decisioni altrui ad essere solo un mezzo per arginare la rabbia, che urla a gran voce sangue, soldi e vendetta, dell’uomo a cui è stata consegnata.

Una trama parecchio movimentata, con momenti decisamente surreali, ma che rendono bene con la storia narrata, senza filtri e senza cadere nel volgare, chiara e scorrevole e con una buona caratterizzazione.

La lotta al potere, un contratto, lui e lei che si trovano sempre più vicini, desiderio, possesso, passione che la razionalità consiglia di tenere a guinzaglio…

Bugie, tradimenti, sangue, dolore, lacrime e delusione.

Un piano perfetto e il destino che burlone, scombina le carte.

“Miracle. Un dritto fino all’anima” di Giorgina Snow

Descrizione

Combattere significa correre il rischio di incassare il colpo, di cadere, di farsi male. Non farlo, non essere coraggiosi abbastanza da rialzarsi, avere paura del fallimento, del dolore, significa essere sconfitti in partenza. Questo lo sa bene Tye Wyatt, astro nascente del pugilato. Nelle sue vene, scorre rabbia, risentimento e solitudine in seguito all’improvvisa perdita della madre.
La sua vita, costellata da lotte, vittorie, rinunce e voglia di aiutare il prossimo, viene spazzata da una brutta notizia che cambierà ulteriormente il suo mondo.
Costretto a frenare la passione e a riflettere su un futuro incerto di una vita che non ha mai considerato effimera. Giunto a un bivio, perché sa che la propria carriera potrebbe essere stroncata e non da un singolo gancio destro ricevuto sul ring; Tye, insieme all’amico di una vita, Zed Leroi, decide di rifugiarsi a Holbrook, dove spera di superare il nuovo ostacolo che il destino gli ha sferrato, colpendolo nel più brutale dei modi.
Fragile dentro, ma mai debole fuori.
Kenzi Moore, vive a stretto contatto con l’abisso tra quello che prova e quello che dimostra. Perché ha imparato e inciso sulla propria pelle che il dolore di un cuore spezzato è un mostro feroce da affrontare.
Abituata a non fare progetti a lungo termine, a combattere contro i propri demoni sempre più affamati; dalla notte più brutta della sua vita, tra pioggia e asfalto, in cui ha perso tutto, le piace vivere un giorno alla volta.
Entrambi sanno che fidarsi ha un prezzo, che ci sono ferite dell’anima insanabili, e che i segreti hanno un potere e non sempre è un bene custodirli gelosamente.
Ma il destino è un cerotto che se strappato ti fa sanguinare; un giocatore astuto capace di sferrare il suo attacco in modo imprevedibile. Che cosa succede se decide di mettere l’uno sulla strada dell’altra?
Mettetevi comodi, inizia lo scontro. E ricordate che nonostante i ricordi devastanti, le cadute, gli strappi in apparenza irreparabili, le botte, i lividi, i duri e improvvisi colpi della vita, le perdite che ti lasciano senza fiato, c’è sempre una cura. C’è sempre l’amore, pronto a offrirti un miracolo. A guarirti da ogni traccia di dolore.

La mia opinione

L’ho appena finito di leggere e non nascondo che sento il cuore ancora chiuso in una morsa e le emozioni che mi invadono completamente l’anima…

È sicuramente una lettura coinvolgente, di quelle che ti sequestrano il cuore per l’intensità degli scossoni assestati e che fanno venir fuori sensazioni forti, devastanti, davanti a parole come disperazione, strazio, dolore, sofferenza, malattia, morte…

I miei complimenti vanno sicuramente all’autrice per aver saputo narrare con solerzia di temi scomodi, tristi, strazianti con tatto e chiarezza e averli saputi mescolare ad attimi di passione, ilarità, rabbia, tenerezza, conforto..

Una realtà che va a braccetto con la rassegnazione e la speranza in una lotta senza regole.

È la storia di due anime spezzate sia nel corpo che nel cuore da un destino crudele, ma che riconoscendosi come affini, sanno che assieme riusciranno a ricurice le crepe profonde che indossano come tatuaggi e abbattere quei muri invalicabili che hanno eretto per proteggersi dagli inciampi della vita.

Tye è un pugile famoso e di successo, combatte per portare avanti il suo sogno, per dare sfogo al dolore che gli scorre nelle vene, per la perdita di sua madre, e alla rabbia, che lo schiaccia al suolo, e che lo ha allontanato dalla sua famiglia.

Poi, all’improvviso, il suo mondo di certezze si capovolge e dovrà fare i conti con una prova più grande, un incontro che metterà in discussione tutte le sue certezze.

Kenzi, ormai, ha rinunciato a credere che possa esserci un futuro per lei.

Vive in uno stato perenne di dolore e senso di colpa.

Dolce, disponibile, fragile eppure combattiva e con la lingua tagliente.

Una combattente che indossa le cicatrici del corpo e dell’anima come una mappa segreta, un monito per fuggire al dolore e arrendersi alla solitudine.

Il loro incontro darà inizio ad una lotta, senza esclusione di colpi, perché si sono “visti”…

Perché con un solo sguardo sono riusciti ad arrivare e a scassinare il forziere del dolore che ognuno custodiva segretamente dentro di sé.

Una trama scritta bene e che ci regala tante lacrime, momenti di docezza e tanta speranza..

Perché la strada per ritrovare principalmente sé stessi e la forza di andare avanti, relegando la sofferenza in un angolo buio dell’esistenza, è la migliore medicina per tornare a respirare, a vivere, ad amare..

“Ancora una volta” di Abbye J. Leen

Descrizione

Dopo un lungo anno, America decide di tornare a San Francisco, il posto che ha sempre chiamato casa. Pur sembrando costantemente la stessa città è fortemente cambiata, un po’ come lei.
America è custode di nuovi segreti e dolori, nonostante tutto è risoluta, vuole andare avanti e ritrovare se stessa, ancora una volta, per questo decide di dedicare anima e corpo al suo lavoro di wedding planner. A rendere tutto piuttosto difficile è il suo più grande amore, Keatlon, un uomo complicato, rude, ma con un sorriso disarmante.
Capo del dipartimento di polizia della divisione IS, Keatlon è impegnato a dare la caccia ad un serial Killer che non smette di dargli filo da torcere.
Tra America e Keatlon è molto complicato, soprattutto dopo un incidente che ha portato la giovane Adeline nelle loro vite, è lei la causa della loro rottura definitiva. Nonostante l’amore intenso e profondo che i due ragazzi provano, Keatlon non riesce a chiudere i ponti con la donna che ha perso l’uso delle gambe a causa sua.
Gelosie, rabbia e paure porteranno Keatlon e America ad affrontare nuovamente i loro sentimenti, denudando la loro anima una volta per tutte.
Riusciranno a combattere, questa volta, dolori e fantasmi del passato?

La mia opinione

Devo ammettere che la lettura di questo police romance non è stata proprio una passeggiata di salute, ha scatenato una miriade di emozioni contrastanti che, ad un certo punto, sembrava facessero a cazzotti tra loro, tanta l’intensità e la profondità delle sensazioni, che man mano prendevano residenza in me.

Il dolore, la rabbia, la delusione, la sofferenza si toccano con mano soprattutto quelli della protagonista, con cui l’empatia è stata immediata e profonda.

La trama, oltre alla storia tormentatata e non ben definita dei protagonisti, cela e narra un risvolto poliziesco ben scritto, intrigante e coinvolgente.

Keatlon è a capo della squadra speciale omicidi della polizia di San Francisco.

È un uomo determinato e ligio nel suo lavoro, un pò meno nella sua vita privata e sentimentale.

Nel suo cuore solo lei, ma nella sua vita tutte le altre tranne quella che è la sua migliore amica.

America sa bene cosa vuol dire vivere col cuore spezzato e che continua a frantumarsi per colpa di lui, il suo migliore amico.

Della sua presenza ingombrante nella sua vita, del suo appropriarsi di tutto ciò che lei è, senza pietà, restituendo solo dolore, lacrime, promesse infrante, delusione.

Del suo volerla costantemente per poi relegarla in un angolino della sua vita ad essere spettatrice delle sue storie con tutte le altre donne.

Lui non vuole perderla…

Lei non sa più in quanti frammenti è ormai ridotto il suo cuore…

Una storia angosciante che ti stritola il cuore, ma anche ricca di movimento e con una perfetta caratterizzazione dei personaggi, dei luoghi, degli avvenimenti.

L’amore è relegato ai margini di un rapporto che è basato soprattutto sul desiderio, il possesso, la gelosia, il bisogno.

Lei lo ama da sempre…

Lui scoprirà questo sentimento nascosto sotto la paura, quando si ritroverà inerme di fronte al vuoto dell’assenza.

Ma il senso di colpa di lui, sarà l’ennesima cicatrice al cuore di lei.

Una trama molto intensa e passionale, ma con moltissimi errori e refusi.

“Ali e cicatrici” di Laura Carloni

Descrizione

Preparate i vostri Vip Pass per entrare nei Paddocks dei circuiti più famosi della MotoGp…
Le moto rombano, i piloti sono pronti…
I semafori rossi si stanno per spegnere…

Sono lo Squalo
Il dominatore della pista
L’asfalto è il mio oceano e io gli appartengo
Tutti gli altri sono solo pesciolini inutili… plancton marino

Ma lei è il mio punto debole
So che il giorno in cui non sarà più qui a dirmi di andare piano, mi ritroverò sdraiato nella ghiaia alla prima curva

Sebastièn Lacroix ha un solo ed unico obiettivo: vincere il terzo titolo mondiale e superare così il padre che, nella sua carriera da pilota di MotoGp, si è fermato a due.
È l’unica cosa che conta.
Quello per cui sta lavorando da tutta la vita, lasciandosi il resto alle spalle.
Compresi i sentimenti.
Soprattutto quelli che provava per una ragazzina dalle lunghe trecce con cui passava le sue calde estati spagnole a casa della nonna.
In cerca di stelle cadenti…

Magdalena Martinez Serrano è una giornalista.
Non ha paura di raccontare al mondo quello che succede dove gli occhi della gente non arrivano.
Almeno così era fino a quando, in una notte di disordini e manifestazioni a Barcellona, accade qualcosa che le lascia cicatrici visibili sul corpo e un’angoscia che non riesce più a superare.
Ci vuole del tempo…
Cambiare aria.
Quando suo fratello le chiede aiuto per sollevare l’immagine sbiadita del suo miglior pilota, Lena accetta di buon grado.
E poi con Sebastièn Lacroix ha un conto in sospeso.


“Sei sempre stata l’unica a dirmi di andare piano quando tutti da me volevano solo che corressi più veloce, che arrivassi primo”

La mia opinione

Ho appena finito di leggere questo libro e devo dire che sono abbastanza indecisa su come catalogarlo.

Quando ho iniziato la lettura mi sono trovata di fronte ad un racconto che celava dei misteri e che ho supposto si sarebbero svelati prima o poi, ma non è stato così…

È stato semplicemente un susseguirsi di piccoli sprazzi che però non spiegavano nulla e quindi non sapremo mai perché lui abbia agito in quel modo.

Così come non sapremo mai cos’è successo a Barcellona.

Così come il matrimonio, e le vere ragioni celate fino alla fine, che lasciano perplessi e fanno nascere tante domande.

Una trama piacevole, ma poco curata sia nell’aspetto stilistico, che nella grammatica e con tantissimi errori, refusi ed imprecisioni.

Non parliamo, poi, del finale che risulta tranciato e sospeso.

Diciamo pure che il romanzo è perfetto per quanto riguarda tutta la cronaca riguardo le moto, le gare e ciò che vi gira attorno, ma è carente sulla narrazione vera e propria del rapporto tra i protagonisti.

Sebastién e Magdalena si conoscono da piccoli.

Lui è schivo, introverso e perseguitato dai successi del padre e dalla sua assenza.

Lei è un vulcano di emozioni, la più piccola della casa che tende ad emulare le gesta dei suoi fratelli più grandi.

Una passione li avvicina e li rende coppia, ma lui si lascia tutto sulle spalle e non si guarda più indietro, dove ha lasciato lei.

Nuova vita, nuovo amore e poi lei che invade il suo mondo, capovolgendolo e minando la sua tranquillità.

C’è tanto desiderio, passione, rimorso, amore, ma poche emozioni.

Una storia raccontata a spizzichi e a bocconi e che non soddisfa pienamente.

Esilaranti sono i battibecchi tra i protagonisti…

“Hurricane. A broken star” di Alice DC

Descrizione

Quanto vale una promessa?
Marshall Morris, in arte Hurricane, rapper di fama mondiale, se lo chiede ogni giorno da più di due anni. Da quando è uscito dalla vita dell’unica persona che aveva promesso di custodire, sparendo all’improvviso, negando con ogni fibra di se stesso i sentimenti che prova per lei. Lei, che non ha mai smesso di aspettarlo, di ballare sulla sua musica sperando di poterlo stringere almeno tra quelle melodie consumate, unica presenza che le resta di lui.
Nicole Fuentes ha un sogno: ballare e far ballare gli altri sulle coreografie hip-hop nate dal suo talento, ma ha smesso di crederci dal momento in cui il suo Shy se n’è andato, senza una spiegazione, proprio quando aveva iniziato a guardarlo con occhi diversi: non più come il migliore amico di sua madre, ma come l’unico uomo che le abbia mai fatto battere il cuore. Il suo sguardo resta però rivolto al cielo, sperando di ritrovare quella stella che, brillando, aveva promesso di non abbandonarla mai.

Li separano diciotto anni di differenza e un manto d’oscurità ad annebbiare la mente di Hurricane, demoni che nascondono il suo segreto più profondo, condannandolo a non restare mai da solo nella sua testa. Li uniranno invece un tour mondiale di venti date, il profondo legame delle loro anime e l’assoluta incapacità di stare lontani l’uno dall’altra.
Dopo anni di silenzio, Marshall si scontrerà con una realtà negata, proibita, ma inevitabile: non può più mantenere la promessa. Non può proteggere la sua bambolina dal fuoco che gli scatena dentro, da quel sentimento potente come un uragano che rischia di travolgerli entrambi, sconvolgendo per sempre le loro esistenze.
Nicole ha giurato di aspettarlo.
Marshall ha promesso di proteggerla.
Ma quanto vale una promessa che non si è in grado di mantenere?
Saranno capaci, la bambolina e la sua stella polare, di salvarsi dall’uragano che sta per abbattersi su di loro?

La mia opinione

Praticamente l’ho divorato.

Una storia molto intensa che mi ha legato alle pagine fine alla fine.

Un music romance di tutto rispetto e che mostra esattamente le due facce di quel mondo, quella patinata, della fama e dei soldi, e quella maledetta, degli eccessi e dei vizi e che però, per il racconto, farà storcere il naso ai benpensanti.

Io, sinceramente, ho semplicemente letto di un amore pulito, profondo, che si modifica pian piano che i protagonisti crescono e prendono coscienza dei propri sentimenti.

Anche perché la stessa parola Amore ha molte sfaccettature…

Marshall è un cantante famoso, acclamato e premiato, ma porta dentro di sé i segni di un passato non facile, di una vita al limite tra cattive abitudini e debolezze…

Bello e maledetto, con un’aura di mistero e oscurità che circonda la sua anima tormentata, ma serio e determinato nei suoi sentimenti.

Vive tra desiderio e senso di colpa, tra il sentirsi innamorato e sbagliato allo stesso momento.

E lei è la sua debolezza, la sua stella polare, il suo amore.

Nicole è una giovane donna, ama la danza e desidera vivere di essa..

La sua famiglia non è di quelle tradizionali, ma è lì che trova l’abbraccio e l’affetto nei momenti difficili, la comprensione e il supporto nei suoi desideri.

E tra questi c’è lui, il ragazzo che l’ha vista nascere e crescere, il cantante famoso che infiamma gli stadi, l’uomo che le scatena un uragano nei sentimenti.

Perché lui è Hurricane, un uragano che ti colpisce all’improvviso facendoti tremare l’anima sia con la voce che con la sola presenza.

Ho amato ogni pagina di questo libro, l’autrice è riuscita a raccontare in modo chiaro tutta la storia, i drammi, gli scossoni emozionali, la differenza di età, senza cadere nel pregiudizio o nell’abominio, il disagio e il percorso della malattia con delicatezza e tatto.

Ma i veri protagonisti di questa storia sono il desiderio e la passione che infiammano una trama che esce dagli schemi .

Una storia distruttiva e un amore viscerale che rompe gli argini del consueto cercando stabilità per tenere fede ad una promessa…

“Cross my heart” di Kat Sherman

Descrizione

Hunter e io siamo nati lo stesso giorno, nella stessa stanza, quasi alla stessa ora, ed eravamo due bambini in un fortino fatto di cuscini quando abbiamo giurato che non avremmo mai più passato un compleanno da soli e che avremmo esaudito ogni desiderio dell’altro per tutti i sedici aprile della nostra vita.
Sette anni dopo la promessa, Hunter McNeal è diventato un giovane uomo sfuggevole quanto brillante, profondamente legato alla sua Irlanda e innegabilmente attraente. Tutte le ragazze lo vogliono e tutti i ragazzi vorrebbero essere lui, soprattutto quando è sul campo da calcio a dare prova del suo talento.
So tener fede a una promessa, ma gli anni non hanno tenuto conto di quanto sia folle e sciocca la speranza perché lui è il ragazzo con cui ho misurato tutti gli altri, il Nord sulla mia bussola, la fonte del mio odio e della sua controparte, l’unica falla nella mia armatura.
Eppure, non posso negare di aver bisogno di lui.
Ho saputo che è tornato dall’Irlanda e che andremo entrambi all’NYU, e dato che oggi è il sedici aprile, credo di avere il diritto di chiamarlo e chiedergli di portarmi via da questa terribile serata. I miei genitori hanno dimenticato il mio compleanno, il mio ragazzo mi ha tradita, la mia migliore amica mi ha mentito: sono validissime ragioni.
Perciò mi asciugo gli occhi e lo aspetto sul marciapiede, con una borsa di vestiti e senza uno straccio di piano, provando a tenere a freno il cuore impazzito, consapevole che sto per salire nell’auto dell’unica persona al mondo che potrebbe spezzarmelo per sempre.

Non c’è niente che possa tenere lontani Hunter e Violet.
E non c’è niente che possa tenerli insieme.
La loro storia intensa e rocambolesca si insegue negli anni, mostrando un amore innegabile quanto complicato, perfetto e sbagliato, forte e imprevedibile.

La mia opinione

Per chi avesse scelto di leggere questo libro, mi preme dirvi, dal profondo del mio cuore, che nonostante la trama sia molto appassionante, da non riuscire a posarlo, la scrittura, il racconto e la caratterizzazione siano perfetti, di armarvi di molta pazienza, ma proprio tanta, perché vi sembrerà di trovarvi sulle montagne russe delle emozioni e vi troverete ad alternare fasi che andranno dal sorriso, alle lacrimucce, alla rabbia, alla delusione, alla voglia di tirare il kindle contro il muro per poi ricominciare il tutto da capo e non necessariamente in questo ordine.

Questo perché la storia abbraccia un periodo lunghissimo fatto di distacchi e riavvicinamenti, di ironia, di sogni e desideri, di illusioni, di speranza.

Sullo sfondo la vita frenetica e urbana di New York e gli scorci, verdi, lussureggianti e più selvaggi dell’Irlanda con tutte le sue leggende, le tradizioni e un popolo che vive come sospeso nel tempo, fra realtà e fantasia.

E poi ci sono loro, Violet ed Hunter, con quel legame unico, indissolubile, invidiabile.

Quell’essere l’uno lo specchio dell’altro, il pensiero, la voce, il sostegno, la comprensione, la certezza..

Lei con la sua anima accartocciata, il dolore negli occhi e la certezza di non piacere, di non essere capace, di non valere nulla, il desiderio di essere vista, amata.

Un cuore enorme, già scheggiato, che continua a spezzarsi in pezzi sempre più piccoli e di cui non resterà più nulla, come il ragazzo a cui lo ha donato.

Lui con la sua voglia di vivere, con la sue gambe che vanno più veloci del pensiero…

L’amore per la sua terra e il modo in cui gli scorre nelle vene e la sensazione che il tempo non fugga velocemente, ma che sia lì fermo, come le lancette di un orologio a cui dare la corda quando vuoi farlo ripartire.

Lui romantico e sognatore, che a tratti intenerisce e troppo spesso indigna per il suo modo di vivere la vita troppo concentrato su sé stesso.

Violet ed Hunter e la loro storia che non riesce a combaciare nei tempi e nello spazio, dove c’è sempre uno che rimane indietro.

Troppe volte avrei voluto consolare Violet e prendere a calci nel sedere Hunter, e ancora non riesco a trovare un perché al suo comportamento…

Quindi lo chiedo all’autrice.

“Blue devil” di Nusia

Descrizione

Dovevo far capitolare James, disintegrarlo e gioirne.
Capitolare anch’io non era nei piani.

Ellie vuole vendetta. Sono tre anni, ormai, che non riesce a pensare ad altro che non sia distruggere James Lee. L’unico ragazzo che abbia mai amato e il solo che odia con tutta se stessa. Ora che anche lei è alla Duke University, è pronta a mettere in atto il suo piano: raggirarlo come ha fatto lui in passato e mandare a rotoli la sua carriera nel modo più devastante e doloroso possibile. Ciò che non ha messo in conto è la reazione di lui.
James Lee vive per il basket e sogna di varcare le soglie della NBA non appena avrà terminato il college. Niente è più importante di questo, finché Ellie non ripiomba nella sua vita, mettendogli a soqquadro le giornate, la testa e il cuore. Il loro primo incontro gli sbatte in faccia una realtà inequivocabile: non l’ha mai dimenticata. Ora che lei è lì, bella e tenace come la ricordava, non può farsela scappare di nuovo.
Ellie vuole distruggerlo.
James vuole amarla.
In questo gioco fatto di bugie e attrazione, chi dei due vincerà?

La mia opinione

Ho scelto questo libro perché attratta dalla situazione della vendetta e dal fatto che, di solito, il passo da essa all’amore è breve e soprattutto molto articolato.

Una storia vivace, in tutti i sensi, con un bel pó di movimento nella trama e con battibecchi esilaranti.

Andrebbero un pò rivisti la grammatica e i refusi, ma per il resto è scorrevole, nella lettura, e ben caratterizzata.

Non molto chiara ed esaustiva la parte del bullismo, ma per sommi gradi si riesce a comprendere lo stato d’animo e la sofferenza della protagonista.

James ed Ellie sono stati una coppia, opposti in tutto, ma con la stessa cabiarbietà di riuscire nel proprio sport.

Lui è una promessa del basket, determinato a rendere questo sport il suo futuro e deciso a non farsi distrarre da situazioni esterne, di qualsiasi tipo.

Bello e sfuggente, amato ed osannato dai fan, invidiato dai rivali, desiderato dalle ragazze, ma odiato da lei.

Ellie ha dovuto cambiare i suoi piani per il futuro ed accantonare per sempre il suo sogno sportivo e ricredersi su quello che credeva fosse amore.

Bella, scaltra, coraggiosa e con la lingua tagliente ripiomba nella vita di lui come un uragano, spazzando via ogni certezza e mischiando passato e presente, realtà e desiderio.

Lui ritrova la passione, l’attrazione, una buona parte di sentimento, nel suo cuore e nella sua anima, una sorta di senso di colpa per aver rinunciato a lei e la speranza di poter ritornare ad essere un noi.

Lei, al contrario, con il cuore spezzato e l’anima in frantumi, medita vendetta, ma l’incontro con lui, sarà l’inizio di un nuovo capitolo in cui scrivere il suo destino…

Un Second chance con tante scosse e grandi emozioni.

“Mai dire di quest’acqua non ne bevo” di Jessica Gobetti

Descrizione

Quante volte Sveva si era sentita dire da sua madre: “Mai dire di quest’acqua non ne bevo”?. Eppure, non aveva mai compreso il significato di quelle parole. Fino a che non ha incontrato Luca e Nico.

In un triangolo in cui ognuno sembra ciò che non è, Sveva perde il suo cuore nel bicchiere di quell’acqua che non aveva mai pensato di bere. E così, l’incapacità di fare una scelta definitiva e la paura di essere abbandonata ancora una volta, la porteranno a perdere davvero tutto: l’amore e il rispetto di sé.

Dovrà affrontare il suo passato, imparare a perdonare se stessa e a fidarsi dei suoi amici, per diventare finalmente la Sveva che ha sempre desiderato essere, e per capire cos’è il vero amore.

La mia opinione

La prima cosa a cui ho pensato, una volta finita la lettura, è stato: Quante Sveva ci saranno in tutto il mondo?

La storia non è semplicemente solo il racconto di un amore, ma ti pone di fronte ad uno scenario angosciante, quello della sudditanza psicologica, il cui solo nome mette i brividi, e il pensiero che esistano persone che vivono sulla propria pelle determinate situazioni, ci obbliga a riflettere e a porci migliaia di domande.

Innanzitutto i miei complimenti vanno all’autrice per aver avuto il coraggio di parlare, con garbo e delicatezza, di un problema che difficilmente si ha il coraggio di raccontare in pubblico proprio perché le persone coinvolte si trovano in quella spirale di umiliazione, accettazione, comprensione e perdono che non permette loro di capire che stanno subendo un abuso.

Detto ciò la storia è molto bella, è coinvolgente, è emozionante, è appagante.

Scritta molto bene, caratterizzata perfettamente, ha uno stile scorrevole e descrittivo, chiaro e minuzioso, che permette al lettore di seguire passo passo l’evolversi della storia, quasi a trovarsi immerso in quel mondo.

La protagonista principale di tutta la trama è Sveva, anche se in realtà si fa riferimento ad un triangolo amoroso, sui generis, con Nico e Luca.

Sveva è una ragazza determinata, coraggiosa, altruista, ribelle, con nella mente e nel cuore principi di libertà, di solidarietà e vive la sua vita cercando di non conformarsi alla massa, per essere unica, per essere sé stessa sempre, nel bene e nel male.

La vita ha giocato con i suoi affetti più cari, donandole un famiglia non proprio classica, ma facendole mancare l’amore, la cura, le attenzioni proprio dalla persona che avrebbe dovuto amarla a prescindere, sopra ogni cosa.

Di certo l’amore familiare non le è mancato, ampiamente sostituito da due figure care, che l’hanno cresciuta, ma il senso di ineguatezza e quello di sentirsi non desiderata è un tarlo che corrode, morso dopo morso, la sua sicurezza, le sue certezze.

Luca è stato il suo primo amore, quello con cui ha diviso tutto, che si è preso tutto il bello di lei senza donarle nulla in cambio, se non incertezze, insicurezze, dolore, lacrime.

Una storia/ non storia che l’ha legata strettamente ad una idea di amore diverso, complicato, tossico e che vive con ansia e col desiderio che un giorno possa diventare “la storia” che lei sogna da sempre.

Ma la realtà è completamente diversa da ciò che le proietta la mente.

E qua di amore non c’è proprio nulla.

Nico è invece l’amore, quello che lei desidera da sempre.

È la certezza, la presenza, il reale, ma nella sua mente, ormai arresa a quel sentimento poco sano, lui diventa l’antagonista dell’altro, in una lotta tra desiderio e senso di colpa.

Per Sveva sarà un continuo oscillare tra ciò che è giusto e sbagliato, facendosi travolgere dalla passione e dal desiderio e allo stesso momento lasciandosi ammaliare dalle carezze, dai complimenti e accettando e giustificando l’egoismo e le umiliazioni in una corsa verso il fondo e sempre più giù finché il buonsenso, la presa di coscienza e il desiderio di tornare ad essere pienamente se stessa, non le indicheranno la via per la risalita.

Una storia che ti prende completamente, che ti pone ad interrogarti sulla vita e i sentimenti veri o presunti e che ti tiene incollata alle pagine fino sulla fine.

“Ogni nostro ricordo perfetto” Vermont in love series di Desy Feli

Descrizione

Un ranch, tanti segreti, un passato ingombrante e un presente complicato.

Questo è il mondo in cui Devon e Aiden scopriranno di amarsi ancora.
Entrambi cresciuti in Vermont, nella fattoria di nonno Jo, si sono sostenuti, protetti e amati, fino a quando lei non ha deciso di lasciarsi tutto alle spalle e fuggire a Boston per studiare medicina.
Dodici anni dopo, però, alla morte dell’amato nonno, è costretta a tornare e a fare i conti con il passato rimasto in sospeso. Un passato con un nome e dei sentimenti.
Un passato che si intreccerà con le sorprese del presente e con la scoperta che il vero amore sopravvive a tutto.
Daranno al loro amore una seconda possibilità? Riusciranno a viversi davvero? O rischieranno di perdersi di nuovo?

L’amore ferisce.
L’amore spezza.
L’amore resta.

La mia opinione

La storia è di quelle che colpiscono subito, dalle prime pagine ti promettono grandi emozioni e colpi di scena, per poi lasciarti piena di domande.

Non nego che la trama sia piacevole ed appassionante, ma ad un certo punto, mentre i capitoli avanzano, ci si perde.

Mi spiego meglio.

Se segui la storia attraverso la narrazione leggi la storia di una ragazza che fugge dal luogo che l’ha vista crescere, essere felice ed innamorata e lasciare il suo amore perché il tutto le andava stretto e desiderava altro…

Se segui i dialoghi, invece, lo scenario è diverso perché si fa riferimento a pretese, che forse non hanno ragione di esistere.

Lei che fugge e poi ritorna…. e intanto sono passati 12 anni.

Il modo in cui la narrazione non è scorrevole con gli avvenimenti, fa nascere tantissime domande, che non farò per non spoilerare.

Di sicuro, però, mancano tanti agganci, legacci, spiegazioni e chiarimenti che non fanno comprendere a pieno determinate situazioni.

Devon ha tanti sogni e il Vermont non è, per lei, il posto ideale per poterli realizzare.

È giovane, piena di speranze e lasciare il suo grande amore fuggendo via, senza una parola, le sembra la scelta giusta.

Aiden è innamorato di Dev, ma con il cuore spezzato, per la sua fuga, tenta di rifarsi una vita senza lei, per non soffrire, per dimenticarla.

Il tempo passa inesorabile, ma il loro incontro cancella tutto, la distanza, il dolore, gli anni trascorsi.

Sembra tutto invariato, solo che le scelte hanno lasciato strascichi rumorosi ed ingombranti che non possono essere evitati e bisogna farci i conti.

Ma l’amore sarà un buon complice…

Una storia caratterizzata bene,buona la descrizione dell’ambientazione, passionale, discrete emozioni e colpi di scena.

Qualche refuso e un pò di erroracci.

“Ghosted” di J. M. Darhower

Descrizione

Lui è un attore giovane e tormentato, il nuovo idolo di Hollywood, una star divisa tra scandali e dipendenze, in perenne lotta con i suoi demoni.
Lei è una madre single, circondata da un mondo che non la protegge da tutte quelle riviste di gossip che le ricordano ogni giorno il volto di quel noto bad boy che le dà il tormento.
Un uomo e una donna, due esistenze agli antipodi. Ma non è sempre stato così. Un tempo, erano soltanto un ragazzo e una ragazza, uniti dalla passione per i fumetti, follemente innamorati l’uno dell’altra.
Quando Kennedy Garfield ha conosciuto Jonathan Cunningham, al liceo, sapeva che lui possedeva tutte le caratteristiche dell’eroe tragico.
Aveva le stelle negli occhi, lei il cuore tra le mani, insieme sono fuggiti per rincorrere i loro sogni.
Ma i sogni, a volte, si trasformano in incubi.
Adesso, anni dopo, l’unica cosa che hanno in comune è la loro figlia. Ma Jonathan vuole disperatamente fare ammenda e, in cima alla sua lista, ci sono la donna che ha abbandonato ogni cosa per lui e la bambina che non ha mai conosciuto.

La mia opinione

Ho appena finito di leggere questo libro e credo di non essere ancora uscita dalla dimensione Jonathan/Kennedy e della piccola Maddy.

La storia è stata un continuo alternarsi di emozioni positive e negative e quel passare dal presente al passato, con la narrazione, ha reso il tutto più reale, mi ha permesso di capire esattamente tutto quello che la protagonista ha veramente provato e il perché abbia fatto determinate scelte.

La parte stilistica è perfetta, le scene e i protagonisti sono ottimamente caratterizzati, in tutte le sfumature possibili, il resto dei personaggi sono accuratamente inseriti nella trama e sono indispensabili per tutto l’andamento della storia.

Molto passionale anche se le scene hot sono edulcorate e poco descrittive, ma rendono bene l’idea di ciò che fanno e di quello che li spinge a cercarsi, a trovarsi, a volersi…

La parte grammaticale zoppica un pò per la presenza di qualche errore e diversi refusi, ma nulla che impedisca o ne disturbi la lettura.

Jonathan è solo un ragazzo quando capisce qual’è la strada del suo futuro e nonostante impedimenti familiari, spesso duri, e obblighi a cui si tira indietro, va per la sua strada senza voltarsi indietro.

È bello, deciso, determinato, ma fragile e pronto a tutto per arrivare in alto e realizzare il suo sogno, anche mettere da parte il suo amore e la sua felicità e trasformarsi nella peggiore interpretazione di sé stesso.

Kennedy ha un futuro radioso ad attenderla, ma innamorarsi del ragazzo con le stelle negli occhi mette in subbuglio la sua vita e la porta a mettere da parte tutti i suoi desideri, le aspettative degli altri, per mettere lui e il suo sogno al primo posto.

Ma con Maddy le cose e le priorità cambiano…

La storia non è solo una Second chance, ma è il racconto di due vite che ad un certo punto scoprono che la direzione presa non è la stessa e si allontanano e mentre lei è alle prese con una nuova vita, nuove emozioni, lui tocca sempre più il fondo.

Una trama che parla di un grande amore, di sogni, di vita, ma anche di delusione, di dolore, di lacrime e sofferenza, ma è soprattutto la presa di coscienza di quale sia la via giusta da seguire, quella indicata dal cuore e dell’impegno a tirarsi fuori dal baratro in cui era sprofondato e crogiolato per anni.

È la consapevolezza di cosa significa veramente amare…

“Le regole del gioco” di Elisa Crescenzi

Descrizione

«Sei gelosa?»
«Sarebbe folle…»
«Però è così!»
«Te lo chiedo di nuovo: sei ubriaco, Monroe?»
«Te lo chiedo di nuovo: sei gelosa, Scott?»

Chase Monroe, capitano della squadra di hockey, è tra i ragazzi più popolari del Boston College. Sfacciato e sexy, ha una predilezione per i rapporti occasionali e lascia una scia di cuori infranti al suo passaggio. Se applicarsi durante le sessioni “a letto” gli risulta facile, studiare è tutta un’altra storia. I voti di Chase sono in picchiata, l’unico modo che ha per salvare il suo sogno è frequentare qualche corso extra e trovare un tutor che lo aiuti a risollevare la media.

Hazel Scott sogna di fare l’attrice e di recitare nei grandi teatri d’America. Ma la sua media eccellente non le basta e, per ottenere il massimo del punteggio, decide di offrirsi come tutor e seguire il corso extra tra cinematografia e teatro. Sembra il piano perfetto: niente distrazioni, testa sui libri e via verso il successo. Peccato che il destino non sia d’accordo con i suoi progetti e mandi quello che sembra il ragazzo più sbruffone e superficiale di tutta l’università a scombinarglieli.

Lui diventerà il suo compagno per un progetto.
Lei, la sua tutor.
Le loro strade si incroceranno in ogni modo possibile, fino a intrecciarsi in un groviglio che non gli lascerà scampo. C’è solo una regola da seguire: non innamorarsi.
Nulla di più facile, eppure… tra sguardi sensuali, messaggi a notte fonda e parole provocanti, Hazel e Chase riusciranno a tenere le distanze o infrangeranno l’unica regola imposta?

La mia opinione

Ho trovato questa storia un pò stereotipata, ma visto che, un pò tutti gli sport romance seguono lo stesso filo conduttore, non lo reputo un punto a sfavore.

Quello che proprio non mi è andato giù è la caratterizzazione caratteriale dei protagonisti, decisamente infantile.

Sono al college, quindi stona il fatto che parlino e si comportino da adolescenti superficiali.

Detto ciò reputo la storia molto leggera, con pochi scossoni, ma sufficientemente emozionante.

Tutte le pagine straripano di passione e desiderio, ma anche di delusione e disistima verso se stessi e i dialoghi e le scene di sesso sono decisamente esplicite.

Chase è uno sportivo ammirato dai fan, per i suoi numeri in campo, ed ambito dalle ragazze per le sue doti “fuori campo”.

Vive con superficialità e poco interesse i rapporti con l’altro sesso, valvola di sfogo del piacere effimero.

Tanti sogni, tantissime incertezze e una sola costante nella sua vita: rendere orgoglioso suo padre.

Hazel è una ragazza semplice, molto concentrata sul suo futuro da attrice di teatro, poco incline ai rapporti sentimentali, per un dolore del passato.

La sua indipendenza e la determinazione a rendere reale il suo sogno la porterà ad avere un incontro/ scontro con l’ultimo ragazzo a cui dovrebbe rivolgere il suo interesse.

Da quí sarà una escalation di situazioni al limite, di frasi taglienti, di imbarazzo, di forte attrazione, di sopportazione, che li porterà a contrapporsi in una sorta di loop infinito che li vedrà lottare per non cedere alla tentazione, allontanarsi per proteggere il proprio cuore, arrendersi di fronte all’inevitabile…

Una trama senza troppi fronzoli, ma piacevole.

“Secret room” di Melanie Bloom

Descrizione

Lui è il mio capo.
Lui è proibito.

Sono Anthony Carter III e sto per ereditare un impero finanziario.
Sono freddo. Cinico. Insensibile.
E non sopporto le assistenti.
Mi piace farle scappare dopo pochi giorni, ma a quanto pare Maddy non ha intenzione di lasciarsi intimorire.
Mi sfida. Mi tiene testa. Mi eccita.
E io ho fatto la cazzata più grande di tutte. L’ho portata a letto.
Nessuno però deve saperlo.
Ciò che è accaduto in quella stanza deve rimanere un segreto.

La mia opinione

Sono stata un pò combattuta su cosa scrivere di questo libro perché, se da una parte la forma stilistica e grammaticale è accettabile, dall’altra la trama non suscita tante emozioni.

Mi spiego meglio.

La storia si svolge troppo semplicemente, senza scossoni e colpi di scena e troppo spesso è lenta, poco coinvolgente, non proprio accattivante.

Dal mio punto di vista manca quel collante che riesce a tenerti legata alle pagine, mancano spiegazioni, collegamenti che invece ti lasciano in balia dei perché senza risposta.

La caratterizzazione generale è buona, ma in quella dei protagonisti, lei, non ne esce alla grande, anzi…

Una trama passionale, erotica, ricca di desiderio, ma dove mancano le emozioni basilari, quelle che ti fanno battere il cuore, ti fanno arrabbiare, sospirare, indignare…

Anthony è un uomo di successo, ma insoddisfatto del ruolo che ricopre, poco incline all’amore e con un carattere chiuso, irascibile.

Gli errori e le esperienze del passato lo hanno portato a dubitare dei sentimenti e ad essere riconoscente solo a suo nonno.

Maddy è alla ricerca del suo posto nella vita, è una donna risoluta, ma di fronte ai sentimenti appare sempre titubante, un pò per la esperienze vissute e un pò per non sentirsi mai all’altezza della situazione.

Il loro incontro accende una sorta di magnetismo che li attrae e li respinge allo stesso momento…

Divertenti sono i loro battibecchi che mettono un pò di brio in una trama abbastanza statica.

“Dream kiss” di Bianca Marconero

Descrizione

«Hai cinque secondi di tempo, Holly».
«E poi?»
«Poi ti bacerò».

Occhi sulla palla!
Nel caso di Kevin Young, giovane stella dei Royal London Knights, la frase è da prendere alla lettera.
Sopravvissuto a un’infanzia di dolore, segnato nel profondo dell’anima, ha un solo obiettivo: diventare il miglior calciatore di sempre.
Le ragazze vanno bene, ma l’amore no. I cuori spezzati possono sempre rompersi due volte, e nessuna distrazione è concessa a uno sportivo come lui.
Ma una sera, in un esclusivo Club di Londra, quando la cameriera più maldestra e più bella del mondo gli finisce addosso, non rovina solo la sua T-shirt, ma gli devasta il cuore.
Lei è Holly Wallace e uno come Kevin non l’ha mai incontrato. Uno che le entra sottopelle. Uno così rovente da farle desiderare di essere nuda.
Però Kevin è famoso e Holly non può cedere a qualcuno che vive sotto i riflettori.
Perché chi si nasconde non può correre il rischio di essere visto.
Ma fino a quando si può fuggire dalla passione, dal desiderio e da baci che sembrano la prima pennellata di un capolavoro?
Si può davvero rinunciare all’unica persona in grado di farci battere il cuore?

La mia opinione

È il primo libro di questa autrice che leggo e devo dire che mi ha colpito in modo più che positivo.

Inizio col dire che, al di là della trama, che può piacere o meno, trovo molto rispettoso, per un autore, rivolgersi al pubblico con un prodotto perfettamente scritto senza errori ed orrori.

Da quí, i miei complimenti all’autrice che mi ha semplificato la lettura con un trama perfetta grammaticalmente e stilisticamente e soprattutto chiara e scorrevole.

Detto questo la storia mi ha preso da subito.

Può sembrare il classico racconto dello sportivo figo e della ragazza un pò sfigata, ma vi assicuro che non tutto è come appare…

È di sicuro una trama ricca di colpi di scena ed emozioni, un altalenarsi tra passione e desiderio e insofferenza e distacco.

Kelvin è uno sportivo di fama, un calciatore quotato e desiderato.

La vita gli ha insegnato a scartare gli impegni e prendere tutto con leggerezza.

Il destino gli ha dato tantissimo, ma gli ha altresì tolto molto lasciandogli una scia di inquietudine e sofferenza perenne.

Holly sembrerebbe la poveraccia di turno che deve sbarcare il lunario per poter vivere, ma la realtà è decisamente diversa.

Fugge da un presente complicato e difficile, che le ha segnato completamente l’esistenza e l’ultima cosa che avrebbe voluto era innamorarsi.

Il loro incontro è decisamente d’impatto e permette ad entrambi di cominciare a prendere le misure dell’altro per tenersi a distanza, ognuno per propri motivi.

Ma il fato non è così cieco e ci mette lo zampino.

Una narrazione piacevole ed accattivante, solo un pò lenta.

“Another love” di Scarlett Reese

Descrizione

Skyler Rebecka Wilson ha venticinque anni e vive in un monolocale insieme alla sua migliore amica Tris, sbarcando il lunario in un fast food in attesa di una svolta.
E quella svolta arriva quando, dopo aver passato anni a fingersi figlia unica, sua sorella Eleonore si presenta alla sua porta con un marito mai visto e una proposta che cambierà la sua vita in modi che nemmeno immagina.

«Che c’è?» domandai brusco.
Aspettò che Eleonore non fosse a portata d’orecchio e si allungò verso di me.
«Niente… mi stavo solo chiedendo quanto ci vorrà prima che questa cosa ti scoppi in faccia.»
«Non so di cosa parli» farfugliai prima di nascondermi dietro il bicchiere di vino.
E invece lo sapevo.
Eccome se lo sapevo.

La mia opinione

Questa è proprio la storia che non ti aspetti, ma che riesce a tenerti incollata alle pagine fino alla fine.

È una vera e propria valanga di emozioni che ti travolge completamente tant’è che ad un certo punto sei talmente risucchiata dalla loro vita che nemmeno ti poni più il problema di ciò che è moralmente giusto o sbagliato.

Una trama dove il “dramma” fa da protagonista principale, perché, nonostante i buoni propositi, che un racconto del genere porta con sé, i risvolti più cupi ed ombrosi riescono a strizzarti le viscere.

Non nego di essere rimasta spiazzata di fronte allo svolgersi degli eventi perché, nonostante i protagonisti siano Skyler e Mason, c’è un personaggio importante, che è il collante di tutto, è che è Eleonore rispettivamente la sorella di lei e la moglie di lui.

Un triangolo sui generis che si crea per una promessa, un desiderio che prende vita e che complica enormemente la loro esistenza.

Una convivenza che minaccia di deragliare dai binari dell’ordinario, per il tumulto di emozioni che, ad un certo punto, rischia di compromettere la felicità di tutti e tre.

Skyler è una giovane donna, single, affascinante, determinata ed indipendente, con un lavoro precario e senza un vero e proprio futuro.

Una vita senza prospettive, ma una grande voglia di essere amata.

Mason è, invece, un uomo fatto e finito.

Un buon lavoro, un matrimonio felice e nessun grillo per la testa.

Un uomo schivo, sereno, gentile ed innamorato della sua donna tanto da supportarla in quel percorso che cambierà per sempre le loro vite.

Una storia che non è solo d’amore, ma soprattutto di accettazione, dove il dolore e il senso di abbandono e di colpa dirigeranno ogni azione, ogni parola…

Perché il vuoto che continua ad allargarsi al centro del petto è un continuo monito di ciò che non potrà più essere.

Ma se alla disperazione si unisce la passione dirompente, le cose si complicano…

Ed è proprio dal caos della testa e del cuore che bisogna ripartire per tornare a vivere, a sperare, ad amare….

Perché in quell’organo, che, nonostante la sofferenza, continua imperterrito a battere, c’è un posticino per tutti.

“Riscatto e ginseng” di Monia Sheldy

Descrizione

Il perdono non ha prezzo, per tutto il resto c’è il ginseng.”

Lara ama la vita, il suo lavoro e il ginseng. Non a caso, lavora come assistente in un noto studio commerciale. Ma il suo titolare, il dottor Terenzi, è prossimo a cedere il proprio ‘trono’ alla nuova generazione. In assenza di figli propri, però, la scelta dovrà ricadere su uno dei suoi nipoti, ed è così che avrà inizio una sorta di rivalità tra i due cugini Massimo e Flavio. Diametralmente opposti per carattere e ambizioni personali, entrambi si troveranno a lavorare a stretto contatto proprio con Lara che subirà, quasi inevitabilmente, il fascino del cugino più ombroso e solitario. Sarà proprio Flavio a capire l’ingenuo interesse di questa ragazza solare nei suoi confronti, interesse che proverà in tutti i modi a sfruttare a suo esclusivo vantaggio.
Ma, non appena tutti i nodi verranno al pettine, l’eccitante e seducente relazione tra Lara e Flavio, verrà troncata senza alcun ripensamento. Rimasto solo, lui si interrogherà sui propri sentimenti e sul suo legame con l’unica ragazza che lo abbia mai davvero messo alle strette. E se alla fine dei conti il suo piano gli si fosse ritorto contro? E se l’improvvisa lontananza da Lara lo rendesse scontroso e irrequieto? Basteranno una manciata di scuse e generose dosi di ginseng a farsi perdonare?

La mia opinione

Ho letto questo libro con molta curiosità perché mi è stato inviato per la recensione e non era corredato dalla trama, per cui nemmeno conoscevo i nomi dei protagonisti.

Devo dire che non è male, la prima parte, almeno, crea un certo mistero con molte allegorie con gli scacchi e il potere del vari pezzi, ma una volta svelato il tutto la narrazione si trascina per capitoli e capitoli, senza mordente, in modo piatto e un pò noioso.

Per quanto riguarda il lato stilistico e grammaticale, a parte qualche errore e refuso, il racconto è fluido e c’è una buona caratterizzazione di tutto.

Lara è una ragazza dolce, sincera, avvenente, modesta e non crede di essere sexy.

Ha un buon lavoro ed ed molto amata e rispettata dal suo capo.

Non molto avezza alle relazioni sentimentali, rimane folgorata dall’incontro con lui…

Flavio è un uomo pieno di complessi, di rabbia.

È cupo, intricato, egocentrico, cervellotico…

Insomma una persona non propriamente equilibrata.

Il loro incontro non è da manuale, ma ciò non impedisce a Lara di vedere oltre la facciata scostante, derisoria e spesso crudele, una luce che filtra dalle crepe del muro che lui ha innalzato.

Certo, per arrivare al cuore, la strada non sarà semplice, anzi sarà costellata di dolore, lacrime e delusione.

Ma il segreto sarà non arrendersi???

“Amami fino in fondo” di Malika Drapers

Descrizione

Mi chiamo Colleen Douglas e Kit Carlton è il peggior incontro che potesse capitarmi.
L’ho incrociato una volta e, con un solo sguardo, ha spazzato via tutte le precauzioni che mi ero imposta.
Sono certa che non ci sia nessuno da tenere a distanza come lui.
Kit è la star del campus, tutte le ragazze gli si gettano ai piedi.
È il capitano dei Coyotes, la squadra di baseball dell’università.
Ha una bellezza in grado di togliere il respiro e occhi color acciaio con cui fa tremare le gambe di tutto il campus.
Quando siamo coinvolti in una ricerca da svolgere insieme, mi sento in trappola, so che non potrò sfuggirgli come vorrei e, nonostante mi ripeta che non posso cadere tra le sue braccia, ogni giorno diventa più difficile scappare dai brividi che mi fa provare, ma io non posso cedere, soprattutto a uno come lui perché…
Kit non si fa coinvolgere da nessuno, è popolare, arrogante e vive di avventure da una notte.
Sono l’ultima persona al mondo a desiderare la compagnia di un tipo simile, il segreto che mi porto dietro è uno di quelli che ti distrugge l’esistenza cambiando chi sei, ti perseguita insieme ai ricordi che si manifestano in forma di incubi.
Eppure…
Kit si insinua nei miei pensieri senza offrirmi scampo, ogni volta che resto intrappolata in quello sguardo il respiro mi manca, il buonsenso viene spazzato via e mi sopraffà il desiderio di cedere, di sperare, di provare emozioni che ero certa di non vivere mai più.
Non posso permettergli di avvicinarsi troppo, Kit mi spezzerebbe il cuore e, soprattutto, potrebbe scoprire il mio passato, quella parte della mia vita che ho impiegato quasi due anni a lasciarmi alle spalle e da cui sono fuggita per ricominciare a respirare.
Kit sarà la mia cura, o la mia rovina?

La mia opinione

Ho letto questa storia in pochissimo tempo.

Ho trovato la trama molto piacevole però dopo una prima parte ricca di movimento, di emozioni e che parte a bomba, piano piano rallenta e perde un pò di attrattiva diventando un pò statica e con poco mordente.

Anche i dialoghi risultano meno incisivi e più stucchevoli nella seconda parte.

La forma stilistica è abbastanza buona, un pò di refusi, diversi errori grammaticali e qualche svista nella trama non disturbano la lettura.

I personaggi sono ben caratterizzati e ben inseriti e l’empatia con i protagonisti è immediata.

Non manca la passione, la parte erotica esplicita e ben descritta senza sfociare nel volgare.

Colleen è una ragazza bellissima, ma un trauma dal passato l’ha resa chiusa, scontrosa, solitaria e a nascondersi in abiti di un paio di taglie più grandi.

Non ha più fiducia nei ragazzi e ciò la porta a tenerli a distanza e a non farsi coinvolgere.

Kit è uno sportivo, bello e vincente, amato e desiderato da tutto il corpo femminile dell’università, ma, per delusioni passate, non è un fautore di relazioni durature.

Dal loro incontro e tutto un susseguirsi di eventi che li porterà sempre più vicini, a fidarsi ed ad affidarsi l’uno all’altra , sempre più uniti e complici, abbattedo barriere di diffidenza, sfiducia e paura.

Ma la strada sarà lunga e tortuosa…

“Forgive me” di Francesca Lentini

Descrizione


Landon Moore.
Professione cantante.
Considerato da molti la nuova promessa del panorama musicale inglese.
Talentuoso, eccentrico, sopra le righe.
Ha tutto ciò che potrebbe desiderare dalla vita, comprese le donne, di cui non manca mai di circondarsi.
Il suo obiettivo? Uno solo: non innamorarsi più.
Porta avanti il suo proposito sino a quando non incrocia un sorriso disarmante e tutto cambia.
Perché Crystal Taylor, giorno dopo giorno, abbatte tutte le sue certezze.
Invade il suo mondo, lo porta a riconsiderare ogni cosa, sgretola i suoi equilibri.
Frequentarla stravolge la sua esistenza, lo spinge a scendere a compromessi e lo mette di fronte a un bivio: lasciarsi
andare a un sentimento che lo domina sempre di più o continuare a percorrere la strada che ha scelto per se stesso?
Ogni volta che Landon deraglia dai binari prefissati, un pezzo della sua anima torna alla luce e gli ricorda di avere ancora
un cuore capace di amare.
E la morsa che gli stringe il petto quando incontra i suoi occhi, lo obbliga a risolvere la questione nell’unico modo che conosce: tirando fuori il suo lato spietato.
L’unica soluzione che gli rimane è quella di arginare l’effetto che Crystal ha su di lui e di ripristinare la perfetta armonia che aveva la sua vita, prima che lei iniziasse a farne parte.
Solo che le scelte più facili, a volte, possono rivelarsi quelle più sbagliate e portano a conseguenze difficili da affrontare.
Quanto in basso si può scendere prima di iniziare a risalire?

La mia opinione

La prima cosa a cui ho pensato, mentre leggevo questa storia, è che nessuno nella vita merita di subire tutto ciò.

Detto questo mi allontano dal pensiero, di aver voluto prendere a calci nel sedere Landon, troppe volte, e cerco di dire la mia riferendomi solo ed esclusivamente alla storia.

A parte qualche refuso e vari errori grammaticali, la trama è ben raccontata e di sicuro suscita tutte le emozioni esistenti, dalla tenerezza agli istinti omicidi, dalla rabbia alla comprensione, passando dalla profonda empatia per Crystal.

Una storia che ti striscia addosso e ti ferisce come carta vetrata, che ti entra fin dentro l’anima e ti toglie il respiro.

La sofferenza e il dolore sono tangibili e lo si riesce a percepire nel profondo così come il rumore assordante del cuore di Crystal che va in frantumi ad ogni stilettata verbale dell’uomo che ama.

Quello che di sicuro non manca, a tutto l’ordito, è la passione quella nuda e cruda, quella che rende le scene piccanti molto erotiche ed esplicite.

Crystal è una ragazza radiosa, dolce, allegra.

Vive la sua vita circondata dall’affetto dei suoi cari e degli amici, col sorriso nel cuore e una luce negli occhi.

È bellissima, ma lei non se ne rende conto, eppure è capace di calamitare l’attenzione attraverso il suo sguardo limpido.

Ed è quello che capita a lui quando incrocia i suoi occhi.

Landon è un musicista di successo, è arrogante, crudele, egocentrico ed egoriferito.

È attratto da lei come una falena dalla luce, ma nel suo caso la falena è lei, scottata troppo spesso dalla sua luce ingannevole.

Dal primo incontro la sfacciataggine di lui e la forte attrazione di lei danno vita ad una lotta emotiva all’ultimo battito che porterà alla sconfitta entrambi.

Landon col suo cuore, già ricco di crepe, da proteggere innalzando muri di cattiveria e sfogando le sue paure e la sua rabbia in rapporti solo di sesso e con tante donne tra cui lei…

Crystal col suo cuore innamorato a pezzi, delusa, umiliata, ferita, disillusa, ma che continua imperterrita ad andare avanti, a voler tirare fuori la vera anima di lui che ha scorto attraverso strati e strati di indifferenza, di crudeltà, di superficialità, di rabbia, di orgoglio…

Una trama che riesce a legati alle pagine, anche se in alcuni punti non è particolarmente gradevole e qua mi riferisco alla sua forma stilistica e al modo di riferirsi al passato.

Della serie “l’abito non fa il monaco….”

“Dancing in the dark” di Moloko Blaze

Descrizione



Non mi sarei mai liberato del sogno di lei. Mi sarebbe rimasto incollato all’anima come una canzone, una lacrima invisibile che avrebbe solleticato il mio cuore per sempre. Un cuore che per molto tempo avevo creduto inutilizzabile.

Quando le viene proposto di diventare la violoncellista dei Cult Of Essence, band indie folk in ascesa, capitanata dall’ambizioso frontman Eric Jordan, River Price sale su quel bus senza guardarsi indietro. In fondo, non ha nulla da perdere visto che ha già perso tutto, compresa una vaga affezione nei confronti della vita. River vive suonando per strada, le sue radici le ha recise da tempo e non ha il sogno di un futuro a cui affidarsi. Al contrario di Eric, che invece da quel futuro è tragicamente ossessionato. Un sogno che coltiva da dieci anni e che sarà il riscatto per la sua famiglia, che merita tutto ciò che lui sarà in grado di offrire con la fama e la ricchezza. E poi c’è la musica, su cui lui ha basato la sua intera esistenza, a costo di rinunciare a tutto il resto, amore compreso. Niente e nessuno dovrà frapporsi fra lui e quel futuro, nemmeno quella violoncellista prelevata dalla strada e che lo ha stregato dal primo istante. Ciò di cui Eric non tiene conto però è l’amore sconfinato che quella ragazzina a cui piace “danzare nell’oscurità” ha tutta l’intenzione di donargli, persino senza ricevere nulla in cambio.

La mia opinione

Non conoscendo l’autrice e il suo modo di scrivere ero convinta , sì, di trovarmi di fronte ad una storia ricca di passione, erotismo, molto emozionante, ma mai mi sarei aspettata di dimenticare pure di dormire per poterne finire la lettura.

Una trama cruda che ti tocca ovunque, che ti trascina in una spirale di amore, di odio, di sofferenza e distruzione che per risalire, devi per forza toccare il fondo.

Mi sono troppo spesso sentita annichilita, provata nell’anima, persa tra le pagine di una narrazione ben scritta e perfettamente raccontata.

È la storia, complessa e combattuta, di due cuori che amano…

River è una violoncellista che vive di musica e sensi di colpa…

Il suo cuore e la sua anima sono rattoppati alla meno peggio per permetterle di andare avanti in una vita fatta di rimorsi, dolore e solitudine.

Eric è il frontman di un gruppo musicale, vive per quello, per il successo, a cui ambisce, senza mezzi termini, per riscattarsi da una vita mediocre e realizzare i suoi sogni.

Vive la sua vita, le relazioni, con superficialità, senza impegno perché nel suo mondo la musica è al primo posto in assoluto.

Il loro incontro, il loro sodalizio musicale, mette a nudo le loro anime.

L’attrazione che provano è esplosiva, ma nessuno dei due vuole cedere il potere ad un sentimento che di sicuro potrebbe mettere a rischio i loro cuori, le sorti del gruppo e l’ascesa al successo.

Lui la desidera in modo totalizzante, ma non riesce a scindere i sentimenti dai bisogni della carne, il desiderio dalla voglia di sfondare.

Lei, al contrario, diventa tutt’uno col quel desiderio, che le fa battere il cuore, e che la rende portavoce di un sentimento forte, travolgente, unico…

Ma da quí comincia una lotta impari che li porterà inevitabilmente a allontanarsi per poi riavvicinarsi per poi allontanarsi ancora…

A vivere di dolore, sofferenza, gelosia.

Perché se lui ha ben presente che, per realizzare il suo sogno, non è quello il loro momento, per lei il dolore del presente sommato a quello del passato la porta ad una sorta di punizione imposta che la trascina sempre più nel buio più tetro, perché, spesso per non soffrire, si ha bisogno di non sentire, di annientarsi, di provare un dolore più forte, più lacerante…

Ma il tempo a volte può essere galantuomo…

“Misconduct” di Melissa Pratelli

Descrizione

Ho perso il mio migliore amico da un giorno all’altro e non so nemmeno il perché.
Dopo una notte insieme, lui mi ha tagliato fuori dalla sua vita senza neanche una parola.
Mi chiamo Laney Mitchell e frequento il secondo anno della facoltà di Giornalismo alla Denver University.
Da oltre due anni non parlo con Dominic e lo guardo fingere che io non esista.
Dovrei odiarlo, ma la verità è che non ci riesco.
Dovrei strapparlo via dal mio cuore, eppure, per quanto io ci provi, mi rendo conto che è impossibile.

Sono Dominic De Luca, il nuovo capitano della squadra di hockey della Denver University.
Il ghiaccio è la mia vita, il professionismo il mio sogno più grande e questo è tutto ciò che conta.
A parte lei.
Laney è il mio punto debole, da sempre.
In questi anni ho fatto di tutto per togliermela dalla testa, ma non è servito a niente.
Ora lei si occupa della squadra di hockey per il giornale dell’università e averla intorno così spesso rende le cose ancora più difficili. Non so quanto potrò resistere prima di cedere, anche se farlo significherebbe commettere il fallo più grande della mia vita.
La peggior condotta scorretta della storia.

La mia opinione

Ed eccomi qua a dare la mia opinione su un libro che ho scelto di leggere, attirata dalla sinossi, e che ho letto praticamente in un giorno.

La prima cosa che mi ha colpito è la narrazione chiara, scorrevole, corretta sia grammaticalmente che stilisticamente.

È questo è sicuramente un plus e non di poco conto.

Segue poi la trama, che riesce a tenerti incollata alle pagine con la forza dei segreti, della passione e dei sentimenti che vanno oltre il detto e il taciuto, del legale e del proibito.

Insomma, una storia con un pò di scossoni emozionali e movimento.

Brava quindi l’autrice per aver trattato temi sensibili con tatto e delicatezza.

Dominic e Laney sono amici da sempre, migliori amici, che si supportano e si comprendono l’uno con l’altra.

Una notte speciale, un segreto e tanta rabbia porteranno Dom ad allontanarsi dalla sua amica e a vivere una vita nuova, con nuove regole in cui lei non è prevista.

Frequentare la stessa università, è però per Laney un continuo monito all’indifferenza di lui che puntualmente, giorno dopo giorno, le spezza il cuore in pezzi sempre più piccoli.

È vedere che la vita di lui è andata avanti, mentre la sua è rimasta a quella notte e ai giorni seguenti, ricchi di silenzi.

Dominic è un personaggio difficile da capire e da interpretare, troppo cupo e perso nei suoi pensieri, al contrario di laney che è sincera, solare e determinata.

Una storia che arriva dritta al cuore con tutta la potenza della emozioni, dei sentimenti, della sofferenza, del dolore…

Un racconto dove non c’è un carnefice ed una vittima, ma due cuori che soffrono per gli errori degli altri.

“Shameful” di Alice Marcotti

Descrizione

“Volevo distruggerla, ma è stata lei a fare a pezzi me.”

Non esistono principi azzurri in questa storia.
Solo un re pronto a tutto per difendere la sua corona.

Mi chiamano Shameful.
Sono il quarterback dei Demons, l’idolo indiscusso della scuola.
Nessuno ha mai osato sfidarmi, prima di lei.
Dawn Sanders mi sta portando via il futuro, ma non ha ancora capito con chi ha a che fare.
Non sono uno che perdona.
Le renderò la vita un inferno.
Quando avrò finito con lei, non rimarrà più nulla della ragazza immacolata che tutti conoscono.
E nessuna vendetta sarà mai così dolce.

La mia opinione

Ho adorato questo bully romance; mi sono sentita come sulle montagne russe dove le mie emozioni spiccavano verso l’alto e poi crollavano miseramente, creando una guerra tra cervello e cuore.

La trama è intensa ed è ben scritta e soprattutto ben raccontata e l’empatia con i protagonisti è immediata.

Ben caratterizzati anche gli altri personaggi, ben inseriti nel racconto.

Una storia che mi ha preso completamente, che non sono riuscita a posare fino alla fine e che straripa di passione, quella forte, cruda e primordiale.

Dati i dialoghi, e le scene, un pò forti ed espliciti se ne consiglia la lettura ad un pubblico adulto.

Dawn e Blame sono due mondi a parte, diversissimi in tutto…

Lei è ordine, regole e ubbidienza in una vita ordinaria, semplice e già scritta…

Lui è caos, è rabbia, è disordine nel suo mondo fatto di istinto e orgoglio.

Dawn è la sfigata della scuola….

Blame ne è il re….

E quando le loro vite entrano in collisione tutto il resto diventa cenere…

Perché dove il cuore e il cervello sono in guerra e la parola vendetta è un monito ad ogni emozione, il destino può mischiare le carte e l’odio tramutarsi in amore.

“Hardest to love” Broken hearts trilogy 2 di P. Sky Hope

Descrizione

Sydney e Cole non dovrebbero mai e poi mai provare qualcosa l’uno per l’altro.
Lei, una ballerina che frequenta il secondo anno a Yale, con un passato travagliato e il sogno di diventare una stella della danza forte e audace.
Lui, al primo anno di master, con un futuro da avvocato e di un fascino irresistibile ed irriverente.
Nonostante i loro sforzi per evitarsi, si ritrovano sempre a guardarsi l’un l’altro con attrazione e desiderio.
Sydney entra nella vita di Cole con prepotenza, e mentre lei cerca di avvicinarlo, lui mantiene le distanze ritenendola responsabile della sua delusione più grande.
Entrambi cercano di stare alla larga il più possibile dall’altro, ma un evento imprevisto distrugge Sydney, e Cole deve necessariamente starle accanto, mettendo alla prova i suoi sentimenti contrastanti.
Sydney cerca di superare il suo passato e di costruirsi un futuro, ma al contempo è turbata dalla quantità di donne che girano attorno all’orbita Cole.
Verrano messi alla prova dalle difficoltà e dai segreti, ma l’amore potrà trionfare?
Riusciranno a fidarsi l’uno dell’altro e abbattere le barriere che hanno creato, o prevarrà l’odio per le verità nascoste e i sentimenti dissimulati?

La mia opinione

Le storie della Hope sono di sicuro una garanzia per chi ama le trame complicate, intricate, emozionanti, ma purtroppo sono poco curate nella parte stilistica e grammaticale.

A parte le pecche, elencate precedentemente, e i soliti cliché, legati ai romance ambientati nei college, la storia è decisamente appassionante e prende completamente, tant’è che non sono riuscita a smettere di leggere fino alla parola fine.

In questa storia le emozioni si toccano con mano e l’empatia con tutti i personaggi, non solo con i protagonisti, è immediata e profonda.

Inoltre il movimento nella trama, i vari colpi di scena, il dolore, la delusione toccano davvero corde profonde dell’anima.

Cole e Sidney sono completamente opposti in tutto, ma risultano talmente complementari, che le loro vite si incastrano alla perfezione.

Lui è il classico bad boy bello e tenebroso.

Il sogno erotico delle studentesse dell’università di Yale, che frequenta, ma il suo interesse è rivolto solo ad una ragazza che è al contempo, per lui, croce e delizia.

Lei è dolcezza allo stato puro, è decisa, determinata e solare.

Ama la danza sopra ogni cosa, ma un avvenimento minerà il suo sogno di ballare, ma non affievolerà la speranza.

Uno strano gioco del destino li porterà a conoscersi, ad odiarsi, a tenersi a distanza…

Cole è razionale, sa che non potrà mai esserci nulla tra loro, ed è prevenuto nei confronti di lei…

Sidney, al contrario, cerca continuamente un contatto con lui, anche se è consapevole di essere una presenza ingombrante nella sua vita

Ma il tempo e gli amici in comune renderanno meno spigolosi i loro incontri e getteranno le basi per scorgere al di là della cortina di odio e di disprezzo quella luce, talmente forte da accecarli.

Per chi ama le letture movimentate, che fanno soffrire e battere il cuore.

Tutte le cose che (odio) amo di noi” di Deborah Fasola

Descrizione



Mi chiamo Brinley Blackbottom e sono un genio dell’informatica. Attualmente lavoro per la Ashford Games&Co a Galway, Irlanda, in qualità di programmatrice e designer di videogame per l’imprenditore, nonché mio capo, più odioso della storia. La mia vita privata è piuttosto piatta, sinché proprio lui, in ufficio, non mi sente commentare un articolo che lo riguarda con parole al vetriolo.
Per punirmi, il mio odiatissimo boss decide di farmi passare un weekend nel suo castello a prendermi cura della figlia di una sua amica. Da quel momento in poi tutto tra di noi cambia e, se possibile, cominciamo a odiarci ancora di più.
E non so davvero se Aiden Ashford alla fine mi licenzierà o vorrà altro da me…

Sono Aiden Ashford e, da imprenditore di successo, ho fatto della carriera il mio scopo e dei soldi il mio unico amore.
Amo le belle donne, il bourbon che produco e il buon sesso, ma soprattutto amo i soldi… e sì, so che l’ho già detto.
La mia vita è piena solo di queste cose, finché una mia dipendente non comincia a destare il mio interesse nella maniera peggiore e proprio alla vigilia dell’importantissimo lancio sul mercato del mio videogioco del secolo.
Lei è giovane, ha la lingua biforcuta e uno sguardo che inchioda, è un genio con i videogames ma totalmente inadatta in tutto il resto.
Lei mi sfida, compete con me e cerca di migliorarmi e peggiorarmi insieme, e il guaio è che ci riesce.
Ma forse il problema più grande è che a un certo punto non riesco più a fare a meno di lei…

La mia opinione

Per i miei gusti non è esattamente il romanzo che riprenderei per rileggerlo, ma trovo che sia comunque una storia carina con due protagonisti un pò troppo sui generis.

Ciò che mi lascia perplessa è la narrazione, troppo prolissa in alcuni punti e troppo povera di informazioni in altre, e una certa confusione nei dettagli .

Esempio: nella trama la stessa informazione viene data in modo diverso.

Inoltre non si riesce a creare empatia con i protagonisti in quanto non si riesce a stare dietro i cambi di umore e i loro scatti infantili.

Perché questo dimostrano, una infantilità di azioni e di dialoghi, una superficialità e una boria che spiazza.

E tutto questo un pò stanca.

Brinley è un genio dell’informatica, ma nei rapporti civili è semplicemente una bimba che fa i capricci.

Vive la sua vita puntando solo al lavoro perché non si sente adatta a nessun tipo di relazione amorosa.

Vive in eterna competizione, sminuendosi, con chi apparentemente è più piacevole agli occhi, in primo luogo la sorella, con cui vive un rapporto di amore/odio per uno sgarbo del passato.

Aiden è un imprenditore di successo, ma è il solito piacione che si vanta della propria ricchezza, del proprio fascino, della propria posizione sociale.

Vive le donne con superficialità, nessun interesse vero, nessun amore, solo sesso senza futuro.

Lui, lei e un mare di parole ed incomprensioni, di prese in giro e di ordini.

I battibecchi tra di loro sono molto infantili e non porterebbero a nulla se lui non mettesse in moto il ricatto sul lavoro…

Insomma più che in un ufficio sembra di essere tornati alle elementari…

Si odiano…

Poi tra loro qualcosa cambia …

Ed è proprio quando la situazione cambia, che la trama non è chiara ed è scevra di dettagli, che nascono i perché del lettore.

“Per sempre noi” di Simona La Corte

Descrizione

«Magari la felicità non è limitata al finale della storia, ma a quello che ci sta in mezzo.»

Milano/New York, 2022.

Lei è la sua Musa.
Lui il suo sogno proibito.

Per David Wilson, celebre scrittore di romanzi erotici, l’amore è un sentimento sopravvalutato, una gabbia dentro la quale finiscono soltanto gli sciocchi. Ama le donne, predilige le relazioni fugaci e non rinuncerebbe mai alla propria indipendenza, eppure a quarantadue anni comincia a chiedersi se la solitudine gli basterà come unica compagna di vita. Quando incontra Serena Bianchi, la ventottenne pin-up proprietaria del caffè letterario in cui presenta il suo nuovo romanzo, basta un bacio al gusto di cupcake per mettere in discussione le sue certezze.
Serena desidera l’amore, quello assoluto, che rapisce il cuore e domina la mente. Conosce la fama di donnaiolo che circonda il nome di David Wilson e sa che tutto ciò che potrà avere da lui è una sola notte nel suo letto.
Inoltre, ci sono due ostacoli a frapporsi tra loro: la differenza d’età e un oceano di distanza tra Milano e New York.
Basteranno pochi istanti di passione a saziare la fame dei sensi che destabilizza un’esistenza intera?

La mia opinione

Una lettura davvero piacevole, dolce, di buoni sentimenti e con un intreccio nella trama che definirei tranquillo, perché poco destabilizzante.

La narrazione è chiara, scorrevole e che arriva al cuore facendoti vivere in prima persona tutte le emozioni dei protagonisti.

David e Serena non potrebbero essere più diversi, e non solo per una questione anagrafica, ma soprattutto per il loro modo di vedere la vita, i sentimenti, l’amore.

Lui è uno scapolo impenitente, scrittore di libri erotici, con un bel numero di donne sempre pronte a compiacerlo e a constatare se sia reale ciò che descrive minuziosamente nei suoi libri.

Lei è una giovane donna che sui frammenti del suo cuore ha creato una corazza e che ha come unico scopo nella sua vita il suo lavoro, il suo mondo, il suo sogno…

Il loro incontro mina tutte le loro convinzioni ed è da quello scontro di occhi e di anime che nasce il “noi” che nessuno dei due è disposto ad accettare.

Un bacio e quell’attrazione si tramuta in desiderio, in bisogno, in appartenenza, in amore…

Una lettura che fa bene al cuore.

“L’altro lato di me” di Margherita D.

Descrizione

Mia Parisi è una semplice ragazza acqua e sapone quando il conservatorio di Milano la accoglie per proseguire gli studi musicali. Si sente in qualche modo trattenuta, anche se non riesce a comprenderne la causa fino a quando parteciperà a un provino.
I quattro giovani ragazzi con cui si dovrà confrontare sono pronti a deriderla in ogni situazione, facendo emergere in lei la voglia di dimostrare una Mia diversa.
Leonardo Costa sarà colui che le darà filo da torcere perché intollerante alla presenza di una figura femminile all’interno della band. Non sarà facile convincerlo, la dimostrazione l’avrà con Mia sul palco pronta a dare il massimo, questo ribalterà tutte le sue certezze.
La fama non sarà la fine dei loro problemi, ma solo l’inizio.

Un romanzo intenso, tra le note del rock, del sesso e dei vizi.

La mia opinione

Ho appena finito di leggere questo romanzo e non vi nascondo che è stato parecchio faticoso.

La storia è molto bella, ha tanti spunti per creare movimento, ha molto potenziale per creare emozioni forti, ma in realtà si mostra come un prodotto poco accattivante.

Partiamo dallo stile di scrittura e dai dialoghi, decisamente infantili per passare alla caratterizzazione dei personaggi e degli avvenimenti che è troppo superficiale, alla narrazione che, nella prima parte, è lentissima, poco appetibile e per nulla scorrevole.

Si salta da una situazione all’altra senza un vero senso di continuità e quelle poche emozioni che traspaiono non coinvolgono, ci sono buchi nella trama che andrebbero riempiti, chiarimenti e dubbi da spiegare…

Insomma troppi perché a cui mancano risposte e restano lì… in sospeso.

Anche l’aspetto grammaticale lascia parecchio a desiderare…

I protagonisti sono completamente opposti in tutto, lei gioviale e radiosa, lui cupo e scuro come la notte.

Mia e la sua vita perfetta, ha in realtà un mondo dentro, da tirare fuori, per essere realmente sé stessa.

La parte che mostra agli altri è la versione plasmata della sua vera anima e le scelte di vita si dimostreranno diverse dai desideri.

Leo è un’anima inquieta, arrabbiato col mondo intero, cupo, silenzioso, irascibile..

Senza programmi per il futuro, ma un solo sogno a dirigere i suoi giorni : la musica.

Una vita superficiale fatta di musica e notti di sesso fino a quando incontra lei…

Lei che rappresenta la svolta, sia nella sua vita che nella musica…

Lei che diventa tutto.

Mio consiglio; la storia c’è, ma solo un buon editing può colmare tutte le lacune.

“Sua come pagamento” I boss mafiosi vol. 1 di Piper Stone

Descrizione



Quando voglio qualcosa, la faccio mia. E io voglio lei.

Caroline Hargrove pensa di essere mia perché suo padre era in debito con me, ma non è per questo che è seduta nella mia macchina accanto a me, con il sedere dolorante sia dentro che fuori. È bagnata, è stata usata per bene, e che le piaccia o no verrà con me, perché ho deciso che la voglio, e io mi prendo sempre quello che voglio.

In quanto figlia di un senatore, probabilmente pensava che nessun uomo avrebbe mai osato toccarla, figuriamoci sculacciarla a fondo e poi reclamare il suo bel corpo nei modi più vergognosi possibili.

Si sbagliava. E di grosso. Verrà addomesticata e non sarò gentile a riguardo.

La mia opinione

Se devo essere sincera non mi è dispiaciuto, è stata una lettura piacevole, emozionante, anche se mi aspettavo molto di più .

Per me, un “mafia romance” deve possedere quel giusto equilibrio tra crudezza e crudeltà, tra ansia e batticuore, tra possesso e passione..

Diciamo che la narrazione è fluida, ha una giusta caratterizzazione dei personaggi e degli avvenimenti, ma manca quel guizzo che innalza l’adrenalina e provoca scossoni emozionali degni della montagne russe.

Qua il racconto è un pò statico, ci sono, sì, situazioni da cardiopalma, ma non mettono in subbuglio l’emotività.

La storia di per sé è molto erotica, estrema e molto esplicita, dunque rivolta ad un pubblico adulto.

È una storia di ricatto e possesso, di desiderio carnale, erotismo vivo, di sottomissione, di amore…

Questa è la parte più trainante di tutto il romanzo…

Manca tutta la parte “mafia”, che intimorisce, coinvolge, dilania…. o per meglio dire, c’è, ma è molto soft e non è godibile.

“Madness” di Mariadora Vizza

Descrizione



Ah, il primo amore! Non si scorda mai.

Di solito le persone normali vanno avanti con la propria vita, crescono, si innamorano…
Tutte tranne Sveva Antonucci. Venticinque anni e la testa sulle spalle, Sveva sogna di poter realizzare finalmente il sogno di laurearsi in geologia. Tutto in lei è cresciuto, tranne il suo cuore, ancora innamorato perso del suo miglior amico, Edoardo Scaccia. E non sarebbe poi una cosa così assurda, se non fosse per il piccolo particolare che Edoardo ormai non lo vede né lo sente da dieci anni

Edoardo Scaccia è un ballerino professionista ma la sua più grande ambizione è entrare a far parte del prestigioso corpo di ballo del Boston Ballet. Fidanzato con la ballerina più bella e dispotica dell’accademia in cui lavora, Edoardo è al settimo cielo quando la sua compagna di liceo lo contatta per rincontrarsi, un decennio dopo.
Peccato che Sveva non assomigli affatto a quella che era la sua più cara amica.

“… dieci anni fa quel seno prorompente era nascosto sotto quelle orribili felpe, non premeva vergognosamente contro i bottoni delle camicie.”

Sveva, rivendendolo, metterà fine alla sua ossessione?
Edoardo continuerà a credere che l’amicizia tra un uomo e una donna è possibile?

La mia opinione

Una storia molto piacevole, ma con una trama già letta.

Comunque sia è stata una lettura che mi ha regalato tantissime emozioni.

Scritta in modo chiaro, raccontata bene e col giusto movimento nella trama, per creare diversi scossoni all’emotività.

Non manca la passione, che è il fil rouge di tutto il romanzo, e che si trasforma poi in desiderio e bisogno…

Buona caratterizzazione dei personaggi e delle situazioni , perfetta la finestra che si apre sul mondo della danza e di tutto ciò che lo circonda e ottima l’empatia con i protagonisti.

Edoardo ama la danza in maniera viscerale, un passato fatto di bullismo, derisioni e solitudine… e lei è con lui per dargli la forza di credere nel suo sogno.

Sveva è un pò la sfigata della scuola, risponde ai bulli con il sorriso sulle labbra, ma nel cuore un grandissimo sogno che sa per certo che realizzerà…

Un dolore immenso le spezza il sorriso, ma lui è lì per darle conforto…

Il tempo, che è allo stesso tempo, galantuomo e tiranno, li separerà per riunirli anni dopo mostrandoli così diversi, ma esattamente uguali a prima.

Lui è ormai temprato nel corpo e nell’anima, è un figo ammirato e corteggiato…

Vive di danza e per la danza.

Lei, per raggiungere il suo sogno, ha dovuto sbracciarsi e sgomitare per bene…

Non è più quell’adolescente derisa… è ormai una donna che, nonostante tutto, non ha perso il suo radioso sorriso….

Lei ama lui da sempre…

Lui ha una ragazza…

Una serie di peripezie ci porterà sulle montagne russe delle emozioni, perché malgrado tutto, il destino ha ormai mosso le carte giuste…

“Gioco profondo” di Greta Roscini

Descrizione

Sono Brandon ‘Big’ Reid e vado a fondo dentro e fuori dal campo.
Il mio è un gioco profondo.
Sempre.
Chi direbbe mai di no all’occasione di una bella scopata? E io ne ho avute più del dovuto.
Ma nessuna era meglio a letto di Winslet Stonewood.
Bionda.
Gambe per giorni.
Selvaggia tra le lenzuola.
L’ho lasciata anni fa, ma ora sono tornato a casa e lei è sexy come sempre.
La voglio, e io riesco a ottenere sempre ciò che voglio.
Ma Winslet è stata chiara: non è interessata.
Perché dice che sono uno stronzo perfetto, che l’ho già lasciata una volta e che potrei farlo di nuovo.
Mi vuole fuori dalla sua vita.
Ma non posso andarmene. Non è possibile.
Perché lei ha una figlia.
Winslet dice che quella ragazzina non è mia. Ma io non ne sono così sicuro.
E non me ne andrò finché non saprò la verità.

La mia opinione

Una storia carina, scritta bene, che comincia con una trama intricata che promette colpi di scena scoppiettanti, ma che man mano che avanza nel racconto diventa piatta e poco appassionante.

Quello che, secondo me, manca è un bell’approfondimento sulla storia personale dei personaggi principali e del perché si siano fatte certe scelte di vita.

Scritto così è come andare a tentoni, al buio, non conoscendo lo spazio in cui ci si muove.

I protagonisti sono un pò caratterizzati ai minimi termini e non suscitano nessuna empatia, ma nemmeno curiosità.

Brandon è un uomo superficiale, per nulla affidabile e dedito solo al football e al sesso occasionale.

Ha scelto di interrompere una relazione per la libertà e non si capisce il perché…

Winslet, al contrario, è profonda e responsabile, ma non si capisce perché decide di tornare sui suoi passi…

In realtà tantissime cose non sono chiare ed altre avvengono troppo in fretta.

In questo romanzo mancano le emozioni, quelle vere e un pò di movimento che renda appetibile tutta la trama…

Ma ahimè, tutto si riduce ad una serie di informazioni sterili che fanno nascere tantissime domande…

Giusto per essere chiara…

Leggere un libro non è la stessa cosa di fare la settimana enigmistica..

Non devo cercare io le soluzioni, anzi, tutto deve essere chiaro e descritto minuziosamente in modo che il lettore possa capire sempre il perché ed il per come di ogni situazione.

È logico che l’autore abbia nella sua testa tutte le risposte, ed abbia un quadro chiaro di ciò che mette nero su bianco…

Il problema è che deve esternarlo, trasferirlo su carta, trasformarlo in emozioni, renderlo ad uso e consumo del lettore, in modo che la narrazione possa essere chiara e scorrevole.

“Save me from myself” di Bree Winters

Descrizione

Mi chiamo Daryl Newman, ho trentadue anni e sono un fotografo freelance di successo.
Trascorro i miei giorni cristallizzando gli attimi e catturando l’essenza dell’anima.
La mia vita è una dicotomia di luce e ombre.
Mi reputano un bastardo arrogante e un ritardatario cronico. Se non fosse per il mio innegabile talento non avrei più un lavoro e finirei dritto nei sobborghi malfamati di Belmont.
Ma dietro la mia faccia da schiaffi, nessuno sa che sono uno schiavo. La cocaina è la mia condanna, la dea, come la chiamo io. Lei che non possiede né corpo e né voce, mi ha relegato in una prigione immaginaria da cui non ho la forza di scappare. Sono asservito al suo bianco volere.
Daphne è pura luce. Bellissima e innocente. I suoi occhi blu hanno la stessa carica erotica degli iris.
Io la voglio, bramo i suoi sorrisi, la sua pelle, ma…

Mi chiamo Daphne, ho ventidue anni. Ho lasciato Lansing, la mia città natale, per trasferirmi a Detroit. Questa città mi somiglia, siamo entrambe sospese in attesa di poter rinascere. È qui che sto ricominciando a scrivere la mia storia. A Detroit voglio dimenticare un passato che continua a fare male a ogni respiro.
Daryl Newman è un mistero che mi attrae. Una tentazione irresistibile. Lui è oscuro e tormentato.
Dovrei stargli lontano, proteggermi dalle sue penetranti iridi di ghiaccio. Daryl mi spezzerà il cuore, ma io lo voglio lo stesso.

La mia opinione

Sono sempre più convinta di aver avuto bisogno di questa fortissima dose di emozioni perché questa storia mi è arrivata fin dentro l’anima.

Il mio primo pensiero va all’autrice che ha saputo raccontare con chiarezza, delicatezza e tatto una dipendenza, figlia dei nostri tempi, evidenziando tutti gli aspetti negativi che la “dea” ha sulla vita delle persone che ne fanno uso…

Inoltre ci ha aperto una finestra su un mondo di eccessi, di perversioni, di violenza, di povertà, di superficialità….

Oltre a toccare in punta di dita altri problemi sociali, purtroppo arcinoti, che fanno semplicemente indignare.

Brava Bree!

Oltre a questo, il fulcro principale della trama è il rapporto “intenso” tra i protagonisti.

È un continuo attrarsi e respingersi…

È desiderio viscerale allo stato puro, è bisogno di appartenersi, di fondersi…

È passione, è erotismo, è amore…

Quello che ti incatena a due occhi splendidi, in cui traspare la purezza di un’anima, e ad un cuore che riesce a battere all’unisono col tuo…

E questi sono loro, tormento e bramosia, speranza e dolore, realtà e bugie…

Daryl è un uomo bellissimo, cupo e schivo, ombroso.

All’apparenza lo sfrontato bad boy se solo non fosse schiavo di una sostanza che modifica il suo umore, le sue percezioni, che controlla la sua vita.

Una debolezza che lo rende sfuggente, bugiardo, fragile…

Daphne è una giovane ragazza che ha subito un forte sgambetto dal destino, ma si è alzata con dignità ed ha cominciato a prendere a morsi la vita per appropriarsi di un posto in prima fila e vivere.

Nonostante un forte dolore e un enorme vuoto nel cuore, è gioviale, è allegra, dolce, disponibile…

Quando incontra lui, si affida completamente alle sue mani… gli dona interamente il cuore, non pensando che possa spezzarsi ancora più e più volte.

Nonostante le dicano che….

Nonostante capisca che…

Una storia che mi ha preso completamente e che ha tutto…

Da rileggere…. sicuramente!

“Someone like you” di Hazel D. Sky

Descrizione



Emery
Dopo aver perso mia madre, io e mia sorella Grace, una dolcissima decenne autistica che è la mia vita e della quale mi occupo da sempre, veniamo spedite dalla zia a vivere con mio padre, l’uomo che ci ha tradite e abbandonate, e la sua nuova famiglia a Riverside, dove sono nata. Scacciata dal Montana sono costretta a riadattarmi alla mia vecchia cittadina nella quale, da bambina, venivo spesso bullizzata. E mai mi sarei immaginata di ritrovare Jeremy, il bambino che mi difendeva sempre, il mio eroe. Peccato che quello che trovi è un ragazzo cambiato, più tenebroso e oscuro, inaccessibile alla vita e all’amore. Così, tra i miei due nuovi fratellastri e una ripartenza difficile, mi adatto a vivere di nuovo a Riverside, avvicinandomi sempre di più a quel pericoloso ragazzo che dovrei solo tenere lontano…

Jeremy
Mi ricordo di Emery: è la bimba bellissima che proteggevo quando eravamo molto piccoli. Però io sono cambiato: ho perso troppo per pensare di riavvicinarmi a lei, convivo con la mia anima oscura e con i miei fantasmi da un tempo indefinito e non so uscire da questa camera nera nella quale ho rilegato la mia anima. Peccato che Emery Evans non sia d’accordo e piano piano cerchi di buttare la sua luce su tutto il mio nero.
E le cose diventano difficili, è vero, ma lei mi diventa indispensabile. Anche quando lo nego, anche quando fingo che non sia così e faccio di tutto per tenerla lontana…
Ma come fare fiorire amore dentro la landa oscura della mia anima? Come salvarla di nuovo… ma questa volta da me, se tutta la mia essenza tende verso di lei e la desidera?

La mia opinione

Ho appena finito di leggere e dire che sono perplessa è il minimo.

La prima cosa che balza all’occhio è la poca cura nella stesura della trama, sia stilisticamente che narrativamente.

Oltre agli errori grammaticali, sono sbagliati pure i periodi nei dialoghi, il modo di esporre un discorso e soprattutto la caratterizzazione dei personaggi o degli avvenimenti….

Due esempi a caso senza spoilerare…

Occhi che prima sono castani, poi diventano magicamente azzurri….

Una tale situazione che avviene in lavanderia e poi invece si dice avvenuta nello studio….

Questo fa capire che non c’è stata la fase di editing…

Per il resto, la storia è carina, con tanto potenziale, ma è raccontata in modo molto infantile, mancano collegamenti tra un avvenimento e l’altro, alcuni eventi arrivano all’improvviso, senza una logica o uno schema di racconto…

Anche i protagonisti sono caratterizzati male..

Appaiono strampalati, fuori contesto, spesso eccessivi e per nulla maturi.

Entrambi con grossi problemi, ma che non mi hanno suscitato nessuna empatia o emozione.

“Ama fino all’ultimo peccato” di Sofia Ribes

Descrizione

“Non dovevo conoscerla.
Non dovevo rivolgerle la parola.
Non. Dovevo. Desiderarla”.

È così che la tentazione ha un volto. Un nome.
Alyssa Yosovic.
Un angelo sotto mentite spoglie.
La mia eterna espiazione.
Un miracolo nocivo quanto il peccato.
Me ne pento?
Ogni volta.
Riuscirò a smettere?
Mai.

Thomas Marsili è un enigma sexy e oscuro.
Inafferrabile.
Incomprensibile.
Mi spinge al limite. Cadiamo insieme.
Vuole salvarci.
Ma da cosa? Da chi?

Verità taciute.
Un’attrazione bruciante.
E la scelta più difficile da compiere, per entrambi…
Amore o peccato.

La mia opinione

Vi dico solo che non sono riuscita a posarlo nemmeno per un minuto…

All’inizio, la storia, è decisamente criptica, l’autrice ti lancia addosso una bomba che sai che esploderà, ma non sai quando, come è perché…

Ti ritrovi in una sorta di giostra, che gira, gira in tondo, senza mai centrare il problema e portarlo alla luce.

Una scrittura che imprigiona non svelando nulla, ma dicendo tutto..

Ed è qui che i due protagonisti prendono consistenza e si rendono reali, con il loro passato… con i loro limiti… con i loro desideri…

Thomas è un ragazzo che porta nell’animo un grandissimo trauma…

Non riesce ad essere pienamente coinvolto in una relazione sessuale o d’amore perché incapace di agire attivamente…

Nella sua vita nulla è definito, nulla è scontato, tranne la sua musica e lei… che è diventata la sua ossessione, il suo bisogno, il suo tutto…

Il suo peccato!

Alyssa è convinta di vivere una vita serena con la sua famiglia, ma presto scoprirà che nulla è come sembra… che dietro i silenzi c’è un fracasso terribile di bugie, di parole non dette, di segreti, di dolore…

E ne verrà travolta in pieno, non pronta ad affrontare tutto perché completamente ignara e disarmata di fronte alla verità.

Una trama scritta bene, ricca di movimento, di scossoni emozionali, di passione e desiderio… che ti arriva all’anima, confonde i pensieri, toglie certezze…

Ti lascia inerme di fronte a due angeli o due demoni che cercano disperatamente il riscatto, la guarigione, la pace, il loro lieto fine…

“Batte ancora” di Jennifer Hartmann

Descrizione

Quando Cora partecipa alla festa di compleanno di sua sorella, il massimo che si aspetta è una sbornia o una camminata della vergogna. Non avrebbe mai immaginato che le avrebbero rubato il portafoglio, obbligandola a dover contare su Dean – il suo arcinemico e grandissima spina nel fianco. E non pensava nemmeno che si sarebbe svegliata incatenata nel seminterrato di un pazzo.A peggiorare le cose il fatto che Dean è accanto a lei, incatenato a sua volta.Dopo quindici anni di battute, insulti e dispetti, adesso lo scherzo supremo sembra porgere loro il conto più salato. Due persone che hanno sempre pensato che avrebbero finito con l’uccidersi a vicenda ora devono collaborare se vogliono sopravvivere.Ma Cora e Dean non hanno idea che il rapitore ha un piano per loro. Un piano che sconvolgerà il loro rapporto e sfumerà la linea tra odio e amore, legandoli insieme con qualcosa di molto più forte delle catene.

La mia opinione

Non conosco l’autrice, ma è stata di sicuro una piacevole scoperta.

Mi sono approcciata a questa lettura con un pò di ansia perché le parole violenza e morte, mi procuravano un senso di agitazione, ma non avevo compreso che le emozioni più forti non sarebbero state legate a quelle circostanze.

La storia è stata davvero angosciante, la forte empatia provata per i protagonisti mi ha scaraventato con loro in quel seminterrato e mi ha scosso cuore ed anima, fino alle lacrime, per il poi….

Stilisticamente è ben scritta e raccontata, qualche errore e refuso dovuto, molto probabilmente, alla traduzione, ma è il contenuto che non è una vera passeggiata di salute, anche perché sono frequenti al TG notizie di questo genere e ciò fa ribollire il sangue ancora di più.

Cora è una donna ormai realizzata, ha una casa tutta sua, un buon lavoro, ma si è sempre sentita inferiore a sua sorella, meno amata e considerata dalla sua famiglia, rispetto a lei.

Dean è il fidanzato della sorella di Cora da ormai 15 anni.

È bello, profondo, dolce e nonostante il rapporto conflittuale che li lega, lui è sempre stato molto protettivo nei suoi confronti.

Tra di loro non scorre buon sangue, si detestano, sti stuzzicano, si fanno scherzi cattivi… e finiscono per vivere lo stesso incubo che li devasterà e cambierà per sempre il loro destino.

Questa esperienza li porterà a contare l’uno sull’altra, a sostenersi ad uno sguardo amico, ad una voce che ti infonde speranza..

Ma è il dopo che li porterà faccia a faccia con i propri pensieri, con le proprie emozioni, con i dubbi e i sentimenti di colpa.

C’è tutto in questa storia, l’angoscia e la paura… la resa e la speranza… la passione e la vergogna… l’amore e il tormento…

L’unica cosa che manca è un piccolo tassello di cui un lettore ha bisogno e che porta inevitabilmente ad una domanda : “… ma se Dean rimane folgorato da Cora la prima volta che la vede, tanto da fantasticare un futuro con lei, perché poi si fidanza con Mandy???”

Lo sapremo mai?

“Black Knight” di Teresa Greco

Descrizione

Mi chiamo Samuel Jones. Sono un italo americano cresciuto ad Amsterdam, orgoglioso del proprio cognome. Amo la mia famiglia in modo viscerale. A loro devo tutto, anche il merito di essere arrivato a New York per inseguire il mio più grande sogno: giocare nella NFL.
Oggi sono il quarterback e capitano dei Lions. La mia vita da collegiale è costellata di successi sportivi e accademici. Posso anche vantare una discreta fama e una schiera di ragazze che farebbero carte false pur di stare con me.

Vivo costantemente circondato da persone che mi venerano o mi desiderano… eppure, ho sempre la sensazione di essere solo.

Perché da solo affronto il dolore di un evento che mi ha cambiato la vita per sempre. Un dolore che mi rende sempre più vulnerabile, nonostante le soddisfazioni conseguite nei miei anni alla Columbia University.

Poi mi sono trasferito per caso nel dormitorio di Sophie Rogers… e da allora, dentro di me, si è risvegliato qualcosa. Lei è una ragazza diversa dalle altre. Sposta i miei equilibri e stravolge le mie certezze, senza nemmeno rendersene conto. I suoi occhi da cerbiatta sono diventati la mia dolce ossessione. Ma sono ben cosciente di doverle stare lontano, perché il football non ammette distrazioni, e perché non posso condividere con nessuno la causa del mio tormento. L’ho promesso.

La mia opinione

È il secondo libro che leggo della Greco ed in tutti e due ho trovato la stessa caratteristica, ovvero che hanno un inizio un pò lento, qualche parte abbastanza piatta, ma che poi tra dinamiche sempre ben descritte e tra up e down sentimentali finisce per appassionare.

Una pecca è l’uso un pò approssimativo dell’italiano e il fatto che manca incisività nella narrazione.

La storia ricalca alla perfezione il classico cliché dell’atleta bello e popolare e della studentessa, dolce ed invisibile e del loro percorso verso i sentimenti…

Lui, Sam, è un ragazzo determinato a diventare un campione nello sport che pratica e per questo non cerca storie serie che potrebbero distrarlo dal suo obiettivo.

Vive lontanissimo dai suoi affetti più cari e per colpa di un avvenimento del passato, che lo ha segnato in modo profondo, non riesce ad essere completamente libero, mostrare il vero sé stesso.

Lei, Sophie, è dolce, è delicata, è disponibile, ma per il mondo è invisibile.

Nasconde le proprie paure in maglie troppo larghe e vive nel mondo tenendo gli occhi bassi…

La sua vita non è stata, è non lo è tuttora, facile.

Lavora per realizzare il suo sogno e per sentirsi parte della sua famiglia ormai sgangherata.

Il loro incontro metterà a confronto le loro differenze, ma soprattutto quelle unicità che li rendono perfettamente incastrabili nel puzzle della vita.

Tra buoni sentimenti, tanta passione, erotismo, grandi scossoni, nella trama spiccano riferimenti a problemi sociali importanti trattati con tatto e delicatezza.

Chapeau!

“Hate me my love” di Kat Sherman

Descrizione

Quando penso al giorno peggiore di sempre, mi viene in mente Rowan Maddox: un ragazzino con gli occhi verde palude che è apparso nella mia vita per quindici minuti, giusto il tempo di portarmela via. Sono passati dieci anni, la stella più in alto nel cielo dove vivevo con mia madre è caduta nello spazio, e adesso mi ritrovo con niente. Sto per bussare alla porta di Rowan e andare a vivere nella casa che mi ha rubato, nella famiglia che mi ha rubato, nella comoda tranquillità che mi ha rubato. Ma stavolta non permetterò che accada. Stavolta mi riprenderò ciò che è mio. Perché non sopporto l’idea che la città mi consideri sua sorella, che gli spalti siano affollati di occhi che brillano quando lui è sul campo da basket, che lui mi guardi con l’aria di chi può piegare il mondo al suo volere. Forse uno come lui può ottenere tutto ciò che vuole, ma non le mie promesse né il bacio che mi ha chiesto di dargli.

Ogni castello che si rispetti ha un principe, una principessa e una strega cattiva. Se questi ruoli si mescolano, se ami qualcuno che non puoi avere, se stai lottando per i tuoi sogni e ti è rimasta una sola chance di vincere, non ti resta che odiare il tuo ostacolo con tutto te stesso. Anche se ha il sorriso più bello che tu abbia mai visto. Anche se il suono della sua risata batte qualunque canzone. Anche se ti fa tremare con un solo sguardo. Perché un cuore non può aprirsi senza prima spezzarsi a metà.

La mia opinione

L’ho appena finito di leggere e ad essere onesta mi sento un pò instabile, come quando scendi dalle montagne russe del lunapark.

In questo caso sono le emozioni ad essere state sbattute, frullate e mescolate…

Parto col dire che la storia mi è piaciuta moltissimo, che non ho dormito la notte per conoscerne il finale, ed è di quelle che ti prendono totalmente, ma ti ingarbugliano i pensieri.

La trama è ricca di tutto quello che un buon romanzo dovrebbe avere.

Emozioni di ogni tipo, spesso contrastanti od opposte, un buon movimento che regala tanta ansia e batticuore, personaggi con cui riesci ad entrare in empatia, una perfetta caratterizzazione e soprattutto una narrazione grammaticalmente decente che scorre fluida.

La storia è molto carina e pone già i due protagonisti in una sorta di rivalità e competizione, pur non conoscendosi, con tutto ciò che ne deriva.

Gli scontri verbali, le interazioni tra loro, sono perfetti.

È una lotta all’ultima parola, all’ultimo gesto, ma da un conflitto, di questa portata, non potranno esserci né vincitori, né vinti, e loro lo sanno bene.

Entrambi con un sogno da vivere, non sono per niente al mondo disposti a cedere di un millimetro.

Peccato che l’attrazione e la passione cambi gli schemi di gioco e sovverta le regole….

Rowan ha un passato difficile alle spalle, una famiglia un pò sui generis e un’anima ribelle.

Si mostra dissoluto, pungente, anticonformista, duro e crudele.

Una vita piena di privilegi, ma nel profondo una forte solitudine e sensibilità.

Isabel, al contrario, sa cosa vuol dire vivere di stenti e sopravvivere all’abbandono e alla mancanza di affetto da chi invece dovrebbe amarti a prescindere.

È coraggiosa, impavida e determinata a riprendersi ciò che l’è stato negato per tutta la vita e che adesso le spetta di diritto.

Ma i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo…

Un racconto molto erotico e passionale con dialoghi e scene decisamente hot, intricatissimo e pieno di scossoni emozionali, ma al contempo molto dolce e che ti tiene in ostaggio fino alla parola fine.

“Scommessa indecente” di Lena Gray

Descrizione

Cosa succede se River Anderson, attaccante di punta della squadra di hockey del college, ragazzo d’oro del campus, attraente in modo assurdo, sicuro di sé fino all’esasperazione, borioso, narcisista, egocentrico fino all’inverosimile, playboy da record, accetta la scommessa degli amici di portarsi a letto la ragazza più bella e popolare del campus?
Niente di buono se lei è Brooke Carter, cheerleader bellissima e seria, che lo odia con tutte le proprie forze per aver sedotto e infranto pesantemente il cuore di una sua amica.
In realtà entrambi non si sono mai sopportati, per questo sarà un’impresa ardua, soprattutto quando Brooke viene a sapere della scommessa, e per vendicarsi ne fa a sua volta una con le amiche: portarlo ad eccitarsi fino a farlo impazzire e poi piantarlo in asso.
E succede proprio così, con grande gioia di Brooke, che ha rimesso al suo posto quello stupido bestione, ma River Anderson non è uno a cui piace perdere, per questo non le darà tregua fino a che non avrà avuto anche lui la sua vendetta.
Questo porterà grandi cambiamenti nelle loro vite e niente sarà più come prima, perché basta un attimo per prendere la decisione sbagliata… o sarà quella giusta?

La mia opinione

Una lettura che non mi ha coinvolto e non mi ha dato emozioni.

I dialoghi, le situazioni, sono spesso assurdi e fuori contesto, poco accattivanti e, tranne che per le scene di sesso, sembra scritta da una dodicenne.

Ci ho messo un bel pó di tempo a finirlo perché non mi dava quel bisogno di sapere, ad ogni costo, come sarebbe andato a finire e quali scossoni emotivi mi avrebbero travolta…

Una trama statica, senza grande movimento, dove si passa dall’odio più profondo all’amore puro e indissolubile senza step di passaggio concreti…

E poi troppi monologhi interiori dei protagonisti…

Praticamente mezzo libro di pipponi mentali, di riflessioni senza logica, di pensieri inutili….

Sinceramente una lettura un pò pesante.

I protagonisti poi sono praticamente il festival dei cliché all’ennesima potenza…

Lui, atleta, bellissimo, inafferrabile e desiderato da tutte le ragazze del Campus.

Spalleggiato da amici ignobili è lo “stronzo” per eccellenza che usa le ragazze e poi passa altrove senza cuore e sentimenti.

Lei, cheerleader, bellissima, studiosa, è il sogno proibito di tutti i ragazzi del Campus.

Morigerata, studiosa e rispettosa delle regole, sogna il vero amore, quello dolce, totalizzante.

River e Brooke si detestano, ma una scommessa cambierà le carte in tavola e il loro destino…

“Unica chance” di Marianna Vidal

Descrizione

Fisico scolpito, sguardo intrigante, portamento sexy, Nathan Del Vecchio a quarant’anni continua a sfilare al fianco di bellissime donne che se lo mangiano con gli occhi, ma dalla nota pubblicità che lo ha reso famoso, come moderno Nettuno che emerge dalle acque del Mediterraneo, ne ha fatta di strada e oggi non è solo “l’uomo più bello del mondo”; ha un marchio che fattura milioni e una vita in cui le donne la fanno da padrone, ma per quanto riguarda l’amore… Non sono ammesse deroghe. Sesso occasionale, frequentazioni studiate e… nessuna chance.

Aurora si è sempre chiesta cosa avesse di tanto speciale Nathan Del Vecchio per sciogliere come burro le gambe delle donne con un solo sguardo, ma quando all’aeroporto di Linate i suoi occhi incrociano quelli di lui, comprende che ha un’unica chance e per conquistarlo è disposta a giocarsi tutto, fino all’ultimo secondo, perché con Nathan non esistono seconde occasioni.

La mia opinione

Ho scelto di leggere questo romanzo attirata dalla sinossi che prometteva scintille su tutti i fronti, ma ciò che si è scatenato è stato un piccolo fuocherello.

La storia è scritta benissimo, con una buona caratterizzazione, molto passionale ed erotica, ma povera di emozioni.

La trama è intricata, contorta, ma non suscita grandi emozioni nel lettore…

È statica, tutto fila liscio come l’olio senza grossi scossoni.

Personalmente non sono riuscita a creare empatia con i protagonisti, né ad integrarmi nel racconto.

Nathan è un uomo con un matrimonio fallito alle spalle, due figlie e poca fiducia nelle donne che usa per soddisfare le sue voglie e con le quali si rifiuta di costruire qualcosa.

È bellissimo, insicuro e complicato e la sua vita segue schemi ben precisi.

Aurora è una giovane modella, bella, posata ed intelligente, che per un inciampo nella sua carriera si trova a dover compiacere lui.

Nella sua modesta vita entra di prepotenza lui, trascinandosi dietro dubbi, presunzione, pregiudizio, sconvolgendola totalmente.

Comunque sia è una bella storia, ricca di potenziale, dove tra fughe e ritorni, lacrime e desiderio, la differenza d’età lascia il posto ai sentimenti.

“Non con te” di Laura Forbiti

Descrizione

“Sicura sia l’unico a farti questo effetto? Mi sembri a corto di respiro in questo momento o sbaglio?”

Tutto quello che Dalia Carter vuole è finire il liceo, partire per il college con il suo migliore amico, e togliersi dalle grinfie del fratello iperprotettivo per iniziare a vivere, libera finalmente di fare le sue scelte.
Tutto quello a cui Nathan Blake aspira è di superare l’ultimo anno di liceo nell’ennesima città in cui si è trasferito. Il piano è sempre lo stesso: giocare a basket, uscire con qualche ragazza e impedire agli altri di impicciarsi del suo passato.
Entrambi però non hanno considerato tutte le variabili nei loro progetti di vita, e lo scoprono un mercoledì notte tra musica ad alto volume e odio a prima vista.

Può una persona sconvolgerti l’esistenza con solo una lunga, attenta e devastante occhiata?

La mia opinione

Se volete trascorrere qualche ora piacevole tra le pagine di un libro senza drammi, questa è la storia che fa per voi.

Scritta benissimo, è ironica, dolce, semplice e scorre leggera senza scossoni.

Un pò troppi cliché e poca caratterizzazione dei personaggi, che comunque riempiono benissimo la trama, soprattutto Chase.

Nathan e Dalia sono dolcissimi nella loro passione ed irriverenti nelle loro interazioni .

Lui ha un segreto, ma non lo vive come un dramma, piuttosto come una piccola vergogna da tenere per sé e che non gli permette di vedere l’amore come qualcosa di forte e duraturo.

Finché non incontra lei.

Dalia è un vulcano di emozioni, ma vive protetta dall’amore di suo fratello e l’affetto degli amici .

È una ragazza con una forte personalità, con una lingua pungente, ma è totalmente inesperta nei rapporti con l’altro sesso…

Troppo insicura, non sa di essere bella e desiderabile.

Ma tutto cambia quando entra in gioco lui…

Una storia che si legge in pochissimo tempo, ma che per certi versi non soddisfa pienamente, mancano, infatti, approfondimenti che permettano al lettore di interagire pienamente nella trama…

“Un amore proibito. Cuori spezzati” The forbidden vol. 1 di Manuela Ricci

Descrizione

“Sei tutto ciò che non posso avere.
La mia peggior dipendenza che saprà solo distruggerti..”


”Mi sono preso tutto di lei senza lasciarle più niente, lo so, perché, mentre l’avvolgo con la parte più tossica di me scorgo il vuoto nei suoi occhi che non brillano più come un tempo.
Ho consumato il suo essere, giorno dopo giorno, facendole respirare la mia aria malata, lasciandola inghiottire dal mio mondo contorto… oscuro ”


Damon Sanders, due occhi magnetici e letali che sanno scavarti l’anima, un corpo marchiato, dove i tatuaggi altro non sono che profonde cicatrici che nessuno conosce.
Dopo due anni, nei quali ha lasciato perdere le sue tracce, fa ritorno a Medford, la sua città natale, dove ha lasciato un padre che per lui non esiste più, dopo quella notte in cui la vita di Damon è stata inghiottita in un tunnel dal quale non esiste nessuna via di uscita.
Come ombre, si trascina dietro segreti e bugie che metteranno a dura prova quella che un tempo era la sua vecchia cerchia di amici per i quali è tornato per pareggiare i conti in sospeso.
Ma non immagina che i suoi piani stanno per essere messi in discussione da lei, Allyson, la nuova ragazza arrivata in città, ignara che la sua vita sia inevitabilmente intrecciata a quella di Damon.


Allyson Evans, si trasferisce a Medford dopo essere stata ammessa alla Tufts University. Ogni cosa, dopo tanto, sembra tornare al proprio posto. Sa che questa è la strada giusta che la porterà lontano per dar vita al suo sogno più grande, e non permetterà a niente e a nessuno di impedirglielo. Anche se questo significa dover vivere con la madre che non vede da quando aveva quattordici anni e con il suo nuovo compagno, il sindaco della città.
Ma una sera, tutti i suoi programmi vengono spezzati, ridotti a brandelli nel momento in cui il suo sguardo precipita in quello di Damon.
In lui vede qualcosa che sembra attirarla come una calamita verso quel ragazzo dai modi bruschi, il sorriso arrogante e le parole dette a metà, le stesse che le si conficcano nella testa, le si annidano sottopelle e le bruciano in gola.
Perché è questo che succede quando gli sta vicino, il suo corpo brucia in un inferno che sa di non poter controllare, sa che lui è letale, che poco alla volta la sta consumando.
Ma Allyson non è disposta ad arrendersi, lei vuole capire la sua rabbia, la sua follia, ignara però, che alla fine verrà travolta da un mondo che non le appartiene, al quale sottrarsi sembra essere quasi impossibile. Perché questa volta il destino ha davvero mescolato male le sue carte, ed Allyson non sa che sta per pagarne il prezzo più alto.

La mia opinione

Rieccomi qua per la terza volta.

Dopo averlo letto su Wattpad e su Amazon, nella vecchia stesura, ritrovarlo in questa nuova veste, riveduta, corretta ed ampliata, mi ha lasciata senza fiato.

Perché la storia è questo, un turbinio di emozioni forti che riescono a portarti in alto per poi schiacciarti al suolo l’attimo dopo.

È un susseguirsi di avvenimenti che dilaniano, irritano, sconvolgono… e di attimi dove la passione e il desiderio sono il filo conduttore di tutta la trama.

“Guest star” è la paura che modifica, sconvolge, sceglie e, guidata dalla rabbia, distrugge.

Damon è un’anima alla deriva, si trascina giorno dopo giorno in una vita che sembra non appartenergli pienamente.

È schivo, sfacciato, irritante e totalmente superficiale.

Il destino gli ha regalato solo dolore e un vuoto profondo che gli dilania l’anima.

Vive di eccessi, di rabbia, di dolore, di sensi di colpa…

Non riesce a trovare il suo posto nel mondo perché la vita gli ha insegnato che tutto è superfluo, che ogni cosa ha una data di scadenza e che chi dovrebbe amarti incondizionatamente ha invece preferito dimenticare e andare oltre.

Rifugge da ogni legame, concedendosi solo attimi in cui svuotare la mente e appagarsi sessualmente.

Allyson è proiettata verso il futuro.

Nel suo passato il dolore, l’umiliazione, la solitudine sono stati i suoi compagni di vita, gli unici che le restavano attaccati all’anima regalandondole solo sofferenza

Per il resto del mondo era invisibile… un pungiball su cui riversare la propria cattiveria.

Ma anziché commiserarsi, ha relegato tutta l’angoscia in una parte nascosta nella sua anima ed è aperta alla vita, alle nuove amicizie, all’amore…

Finché non incontra lui e si scontra con il suo buio, con il suo inferno.

Scritta bene, chiara e fluida, talmente godibile che non riesci a smetterne la lettura, coinvolgente, appagante, straziante…

Raccontata in modo perfetto con personaggi ottimamente caratterizzati, ben collocati e molto attivi nell’intricato ordito degli avvenimenti…

Una storia intrisa di colpi di scena, di grossi scossoni emotivi, di rabbia e dolore, di passione e desiderio, di lacrime e delusione, parecchio hot ed esplicita, ma è anche un racconto di accettazione e rinascita, perché “una volta toccato il fondo puoi solo risalire”.

Un plauso all’autrice per aver toccato argomenti sensibili con tatto e delicatezza.

“Se è Amore sono guai” di Katiuscia Salvini

Descrizione

“Mio fratello è qui e io sono completamente nuda, su un tavolo, con il suo migliore amico tra le gambe.
La solita fortuna“.

Potevo innamorarmi di chiunque, eppure ho perso la testa per l’uomo sbagliato.
Perché è il miglior amico di mio fratello.
Perché è più grande di me di undici anni.
Perché non vuole relazioni.
Questo mi fermerà? Assolutamente no.
Gli dimostrerò che “la piccola di casa” è diventata una donna e per farlo tirerò fuori l’artiglieria pesante: la mia collezione di push up.
Sono Isabelle Lambert e sto per ribaltare tutte le convinzioni di Oliver Peeters.
Perché lui è il mio futuro marito.
Anche se ancora non lo sa.

La mia opinione

Confesso che non conoscevo l’autrice e sinceramente trovo molto interessante il suo modo di scrivere e di raccontare.

La storia l’ho divorata e l’ho trovata briosa, leggera e deliziosa.

Un bel modo per mescolare sorrisi e lacrime, perché la trama è assolutamente questo, una serie di dialoghi ironici e irriverenti e situazioni divertenti e comiche.

Come dicevo prima, tutto ben raccontato, regalandoci ilarità e imbarazzo per le scene più compromettenti o decisamente Hot.

Il tutto contornato da personaggi che sono decisamente essenziali nel tessuto della trama.

Oliver è un uomo, vive la sua vita in modo superficiale, non cerca stabilità in amore, ma solo piacere fine a sé stesso, senza implicazioni o complicazioni.

Punti fermi nella sua vita sono la sua famiglia e quella del suo amico Gabriel.

Isabel si è appena affacciata alla soglia della maggiore età ed ha progetti importanti per il suo futuro.

Sogni che oltre al lavoro includono anche lui, il migliore amico di suo fratello, colui che le ha rubato il cuore, anche se non lo sa.

Lei è un ciclone di allegria e positività…

Lui è un musone, frivolo, spesso immaturo…

Quando un’occasione li riavvicina e lui riesce a “vedere” davvero Isabel, tutto cambia….

Peccato che a compromettere un pò il tutto ci sono la ritrosia di lui, il fratello di lei e 11 anni di differenza.

E qua entra in gioco il destino…

“Not my Prince” di Sophia Cole

Descrizione

Entrare alla Heaven University è quasi impossibile. Fondata a metà Ottocento e diventata subito il college preferito delle famiglie più ricche del mondo, sembra un sogno a occhi aperti per Hannah Richards.

Un sogno che diventa un incubo quando incontra per la prima volta Levi Prince.

Nemmeno lei sa bene come ha fatto ad ottenere una borsa di studio nel prestigioso college, ma non ha intenzione di perdere l’occasione di una vita per colpa sua. L’unica cosa che Hannah deve fare è rimanere invisibile per un altro anno, poi potrà finalmente dire addio al suo tormentatore e fingere di essere una ragazza come le altre.

Se solo le cose andassero sempre secondo i piani…

Levi Prince ha un piano e lei non è altro che una pedina inconsapevole e sacrificabile in un gioco più grande di entrambi.
Odiarla è naturale.
Tormentarla è una seconda natura.
Distruggerla è fondamentale.
Innamorarsi è fuori questione.

La mia opinione

La prima cosa che mi viene da dire, dopo aver letto questo libro, è che manca totalmente di Editing, gli errori sono tantissimi e di tutti i tipi e spesso si fa slalom tra le frasi per capirne il senso.

Detto questo, la storia è avvincente, con abbastanza movimento, sufficiente caratterizzazione dei personaggi, buona dose di emozioni, passione e decisamente esplicito nei dialoghi e nelle scene hot.

La trama “amore/odio” è abbastanza scorrevole e chiara, ma per goderne pienamente la lettura, andrebbe sicuramente ripresa e corretta.

Levi è, assieme ai suoi fratelli, a capo della gerarchia di Heaven, il college più prestigioso destinato solo ai più abbienti.

È bello, ricco, potente, affascinante e con una fierezza che lo rende inafferrabile.

È schivo, determinato e molto arrabbiato.

Il dolore della sua anima chiede a gran voce vendetta, ma la vittima prescelta non è poi così colpevole.

Hannah ha realizzato il sogno di studiare in un college prestigioso ed è proiettata verso un futuro di successo, ma non ha fatto i conti con lui.

Per uno strano scherzo del destino diventa la vittima sacrificale di un gioco al massacro.

L’eletta, inconsapevole, per espiare le colpe altrui..

Ma, spesso, anche i piani ben organizzati hanno un punto debole.

Ed è quando il gioco sfugge di mano che il destino mette in scacco il Re… anzi il Prince.

“Win shot” di Ingrid Rivi

Descrizione

Un incontro burrascoso.
Due ragazzi che nascondono un segreto.
E il destino pronto a sferrare i suoi soliti tiri mancini.
Un tiro mancino che per Ginevra porta il nome di Daniel.

Lui è il leader indiscusso della squadra di basket, irritante, con modi arroganti, presuntuoso e anche… anche sfacciatamente bello. Proprio un privilegiato, cosa che invece Ginevra non può dire di sé.
Lei è abituata a scappare, a celarsi dietro taglie di maglioni troppo grandi a mascherare il suo aspetto.
Durante il loro primo incontro volano scintille e battute al vetriolo.
Non si sopportano e non fanno niente per nasconderlo.
Ma questo sentimento di odio non può durare per sempre, o forse sì?
E se a distanza di dieci anni dal loro incontro-scontro, Ginevra si ritrovasse di nuovo ad avere a che fare con Daniel, e lui non la riconoscesse?
La sincerità può essere un’arma se usata con imprudenza e Ginevra prende in fretta la sua decisione: non può svelargli la sua identità.

“Non ho ancora capito se sei brava a mascherare i tuoi sentimenti o sei brava a fingere che non esistano.”
“Sono brava a complicare le cose all’apparenza semplici.”

La mia opinione

Ne ho appena finito la lettura e sinceramente non mi sento appagata, anzi.

Per tutto il tempo ho avuto l’impressione che mancasse qualcosa, un chiarimento, una spiegazione, un collegamento…

Quei flash dal passato non sono esaustivi e riescono a rendere giustizia ai comportamenti dei due protagonisti nel presente…

Nel passato il tutto si riferisce a solo un paio di situazioni che cambiano il corso degli avvenimenti e ciò è quantomeno strano, visti i tipi d’incontri.

Per cui non si comprendono appieno gli atteggiamenti del presente.

Daniel è un giocatore di basket, bello e dannato con la paura di legarsi ad un’altra persona soprattutto a lei.

Ginevra è figlia di un ladro e passa la vita a rendersi invisibile soprattutto a lui.

Diciamo pure che nessuno dei due riesce bene nell’intento di tenersi a distanza anche se non è spiegato perfettamente.

Un pò di spiegazioni me le sono data da sola, ma comunque il risultato è sempre lo stesso…

Un grandissimo mah!

“Un irresistibile stronzo” di Flora A. Gallert

Descrizione

“E mio malgrado, mi rendo conto che Alan Khan è quell’inferno in cui continuo a ricadere sempre volentieri.”

Sono Alan Khan, figlio di persone potenti e a mia volta imprenditore di successo.
Spietato, sleale e con una lista di questioni in sospeso con una sola persona. Edith Evans. Migliore amica di mia sorella, ex vicina di casa nonché mio personale inferno da praticamente sempre.
Sono Edith Evans, e tra me e Alan Khan ho tentato di mettere più o meno 240 chilometri. Perché il diavolo in persona sa essere elegante, affascinante e perfino sexy ma rimane pur sempre un qualcuno da cui stare lontana. Ma al giorno d’oggi la distanza non sembra più essere un ostacolo e il destino ha deciso di rispedirmi a Londra con uno schiocco di dita, da un cliente importante il cui profilo è l’esatta descrizione del mio incubo più grande.
Alan Khan si conferma essere quello di sempre e sembra non voler mollare la presa sul mio cuore. Tuttavia, quando i suoi occhi incroceranno di nuovo i miei, entrambi siamo consapevoli che possiamo finirla solo in un modo: cedendo alla tentazione.
Finalmente.
Un litigio di cui ancora Alan ed Edith ricordano ogni istante, dieci lunghi anni di silenzio e un solo obiettivo: riuscire a chiudere con il passato. Oppure tornare all’attimo prima in cui tutto precipitasse. Riusciranno a risolvere i loro problemi o finiranno per crearne di nuovi?

La mia opinione

Letto in una serata, l’ho trovato molto piacevole, ma striminzito.

Cerco di spiegarmi meglio….

La trama è una bella tela su cui puoi sbizzarrirti con i colori, ci sono le basi per un bel pó di intrecci, di movimento, di scossoni emozionali e i personaggi hanno la struttura e la collocazione adatta per creare scintille, invece ne viene fuori una bella storia, profonda, ma leggera…

Con i suoi drammi, certamente, ma che hanno il sapore di una toccata e fuga…

Io che sono una lettrice di quelle che ama annegare nel “drama”, sentire tutte le emozioni, gli stati d’animo, le paure, il sollievo, avrei preferito che l’autrice osasse un pò di più e giocasse molto di più con i sentimenti…. con le emozioni…

Del resto il potenziale c’è….

Ed anche l’impostazione della storia andrebbe modificata in quanto, in alcuni punti del racconto, si prosegue nella lettura a tentoni e il chiarimento, però, arriva solo alla fine.

Detto ciò passo ai protagonisti.

Inizialmente non è facile scoprirne l’anima, si nascondono, molto bene, dietro una cortina di rabbia, delusione ed insicurezza.

Nella vita di ogni giorno sembrano odiarsi, ma se si guarda nelle crepe del muro, che entrambi hanno eretto per proteggere il cuore, si intravede che tutto è il contrario di tutto.

Alan è dispettoso, fastidioso, molesto, è un continuo giocare con i sentimenti e le emozioni di lei.

Non perde occasione di farle toccare il cielo con un dito, per poi farla precipitare al suolo, umiliandola, e spezzandole il cuore continuamente.

Edith è il pungiball preferito di lui.

Lei ne è innamorata, ma lui si diverte a ferirla, a farla sentire una nullità, ridicola…

Ma lui non è il mostro che crede, per come l’ho percepita io, è semplicemente un modo per attirare la sua attenzione, per dire, senza parole, io ci sono, esisto, sono quí.

Un ricatto, 10 anni di lontananza e il cuore che non ha mai smesso di palpitare…

Perché l’amore, a volte, prende strade sconnesse, impraticabili e fa giri assurdi.

E se il destino ci mette la sua mano….

Una lettura scorrevole, un bel pó di refusi e qualche errore.

“You and I. L’inizio di un amore accattivante ” di Noemi Granà

Descrizione

Due mondi diversi, ma allo stesso tempo simili. Questo è quello che rappresentano James e Kristen.

Kristen, una ragazza del Minnesota ha accanto a sé Nicole, la sua amica d’infanzia con cui trascorre la maggior parte del tempo.
Durante la sua adolescenza, si ritrova a convivere con una realtà difficile e questo la porta a cambiare città, sperando in una vita migliore, sperando di accantonare il passato. Ed è proprio lì, a Boston, dove in parte ci riuscirà.
Grazie ai ragazzi che l’accoglieranno tra risate e scherzi, avrà modo di trovarsi in una vera famiglia.
James, scontroso e solitario, la noterà. E questo darà inizio a vari eventi, avvicinamenti e lontananze.

La mia opinione

Non riesco a capire chi ha dato 5 stelle a questo romanzo cosa abbia letto…
Quello che ho appena finito è qualcosa di tremendo.
Una storia senza storia, un’accozzaglia di avvenimenti, di situazioni, di personaggi che si rincorrono nel racconto senza logica…
La scrittura è infantile, piena di assurdità, di errori, refusi e la trama non è per nulla curata, non si capisce il passare del tempo, chi dicee e chi fa cosa, e non suscita nessuna emozione.
I personaggi poi sono pessimamente caratterizzati, non hanno spessore, e i loro dialoghi suscitano solo fastidio.
Se voleva fossero ironici, non ci è riuscita.
Si è vero, tratta di argomenti sensibili, ma non ha saputo raccontarli e presentarli.
Sfido chiunque a leggerlo e a dirmi il contrario, anche se io non lo consiglio a nessuno e lo metterò tra i libri da dimenticare.

“Croce e delizia” di Laura Rocca

Descrizione

Ho trascorso una sola serata con Jude Hamilton senza sapere che è il capitano dei Birds Of Prey, la squadra di basket più forte dell’NBA, ma non la dimenticherò mai.
E anche se vorrei evitare di ricordare ciò che è accaduto tra noi, ogni volta che incrocio quegli occhi magnetici mi domando come sarebbe se mi guardasse davvero, se mi vedesse ancora una volta, proprio come quella notte.
Jude è ricco, famoso e molto più grande di me, può avere qualsiasi donna e, soprattutto, è un padre single, quello di Lizzy, la bambina a cui faccio da tata. Mentre io… Da interessante sconosciuta con cui condividere il tempo sono diventata solo una ragazzina che sta cercando di mettere da parte i soldi per il suo futuro incerto.
Da adesso in poi sarà solo il mio capo, anche se… ogni giorno che passa diventa molto più di questo, mi mostra lati di sé che nessuno conosce ed è sempre più difficile riuscire a tenere sotto controllo la tensione che ci avvolge quando siamo entrambi nella stessa stanza.
Ci insegnano sin da bambine che i sogni son desideri, ma è anche vero che certi sono proibiti.

La mia opinione

Questa storia ha due punti ben fermi; è un “Age Gap” di tutto rispetto, con i mille dubbi dei protagonisti, la loro turbe mentali, l’attrazione che diventa senso di colpa, quella differenza d’età che diventa un peso, un problema, un muro invalicabile, ed è uno “Sport Romance” perfettamente raccontato, con tutti i vari momenti di gioco dettagliati, l’ansia e l’adrenalina, che ti scorrono sotto pelle come se stessi davvero lì a guardare dal vero…

E in questo si denota l’attenta ricerca dell’autrice per rendere il racconto reale, vivo, autentico….

È il racconto della “favola” d’amore tra i due protagonisti le cui anime si riconoscono all’istante, dove desiderio e bisogno bussano alle porte dei loro cuori, ma vengono sepolte da macchinazioni, cattiverie, gelosie.

Autumn è giovane, troppo giovane, ma i problemi economici della sua numerosa famiglia, hanno schiacciato e cancellato i sogni per il suo futuro.

Perché lei è così, dopo la perdita di chi reggeva l’economia a casa sua, ha dovuto mettere in stand by la sua vita e, senza rabbia o recriminazioni, si è dovuta rimboccare le maniche per aiutare a far quadrare i conti.

È dolce, altruista, semplice, solare, matura e determinata a far vivere ai suoi fratelli una vita quanto più degna e normale possibile.

Jude è un giocatore affermato dell NBA, è bello, ricco, umile, corteggiatissimo, padre single e vive per la sua bambina.

Non è il solito atleta pieno di ego, con stuoli di donne disperate lasciate in anonime stanze d’albergo, arrogante e presuntuoso, ma al contrario è piacevole, attento, responsabile e presente, soprattutto per sua figlia.

Il loro incontro casuale sarà l’inizio della lotta contro il desiderio, quella frenesia che ti sconvolge corpo e anima, ma che cerchi di reprimere e, più la allontani, più ti avvolge tra le sue spire.

È l’aria che ti serve per respirare, è quello stimolo che mette all’erta tutti i sensi, è la passione che scuote le membra e fa battere forte il cuore.

La trama è scritta benissimo, chiara e lineare, con il giusto movimento e gli scossoni necessari per travolgerti di emozioni.

Molto hot e piccante, e, per certi versi, ricalca un pò la favola di Cenerentola, quella che comincia con “C’era una volta”, e finisce con “E vissero felici e contenti “.

“Amo odiarti” di Ava Grey

Descrizione



Quando dico che non ho mai pensato che mi sarei innamorata di Nash Beckett…
mi sento un po’ ridicola.

Chiedete a qualunque ragazza single di dare un’occhiata a lui e al suo stile di vita e scoprirete perché.
Figlio di un miliardario.
Alto, bello, impossibile ignorarlo.
È esigente.
E anche estremamente esasperante.

Prima di morire suo padre mi ha nominata vicepresidente.
E ora… beh, è tutto in discussione.
Io e Nash stiamo letteralmente lottando per la stessa posizione.
A letto, però, le rispettive posizioni sono molto più facili da gestire.

È stato tutto un gioco, amore e odio prima che entrasse in scena… una terza figura.
Il nostro futuro bambino.
Sapevo che avrei avuto il cuore spezzato.
E forse che sarei anche rimasta disoccupata.
Alla faccia di chi pensava che avrei guidato un’azienda da un miliardo di dollari…
L’unica cosa che mi rimane è uno stick su cui ho appena fatto pipì!

La mia opinione

Sinceramente parlando, leggendo la sinossi, ero convinta di trovarmi di fronte al classico “Hate to love drama”, invece ho semplicemente trovato una lettura piacevole, ma leggera e senza scossoni.

La traduzione è pessima, troppi monologhi lunghissimi, veri e propri pipponi, che annoiano e rendono pesante tutta la trama.

Alcune situazioni, avvenimenti, sono poco ampliati e il finale è brutto.

I personaggi sono poco caratterizzati e non si riesce a definirli in modo corretto.

I protagonisti non mi hanno ispirato troppa empatia.

Nash e Charlie sono indefinibili, a livello stilistico, hanno una volontà di ferro, ma allo stesso tempo sono infantili, dicono una cosa, poi ne fanno un’altra… senza una logica .

I fratelli poi sono meteore nel tessuto della trama…

Una lettura gradevole, senza impegno, che non mi ha emozionata particolarmente.

“Arlington Prep Academy ” vol. 2 di Manuela Ricci

Descrizione



«Credi davvero che sia ancora possibile?».
«Cosa?»
«Noi, io e te, Marshmallow».


Willow

Sono arrivata alla Arlington Prep con un solo sogno nel cassetto, far conoscere la mia musica, ciò che fa rumore nella mia anima, solo che poi ho conosciuto lui, Jasper, che un’anima non ce l’ha più e mi sono lasciata inghiottire dal suo mondo.
Un mondo enigmatico, ambiguo, pericoloso e che non apparteneva al mio.
Ho creduto a quei momenti in cui i nostri cuori suonavano all’unisono, finché lui non me lo ha spezzato nel peggior modo possibile, prendendosi gioco di me.
Ma adesso, la Willow che tutti conoscevano non esiste più e il solo desiderio che ho è dimenticare Jasper Arlington.
Il mio incubo.
Il mio errore più grande.
Il demone che alberga i miei pensieri.


Jasper

Willow è stata un fulmine a ciel sereno, di quelli che vedi una sola volta nella vita e che la vita te la stravolgono, solo che, alla fine, sono stato io a stravolgere la sua nel peggior modo possibile.
L’ho ingannata, mi sono preso gioco di lei al tempo stesso in cui mi smarrivo nella sua esistenza.
Era come una nuova melodia che mi risuonava in loop nella testa.
Una droga.
Non riuscivo a farne a meno.
Per la prima volta nella vita sapevo di aver incontrato qualcosa di vero, puro e che forse sarebbe riuscito a redimermi dai miei peccati.
Ma le ombre del nostro passato sono sempre lì a ricordarci chi siamo e che cosa abbiamo fatto e io di errori ne ho commessi fin troppi, uno fra tutti, lei.
Non mi sarei mai dovuto avvicinare a quella sinfonia della quale sono rimasto stregato, impigliato come se fosse la tela di un ragno.
E adesso che per proteggerla da me stesso la sto perdendo, mi sembra di impazzire.
Forse dovrei solo dirle tutta la verità sul mio passato, con la speranza che possa perdonarmi.

Un gioco di note che si sovrappongono fra loro creando una melodia di intrighi, segreti, bugie e attimi che resteranno per sempre sospesi nel tempo.
Esiste davvero la colonna sonora di due cuori infranti?

La mia opinione

Devastante….

È questa l’unica parola a cui riesco a pensare dopo aver letto il libro.

Una storia talmente intensa, che tocca davvero tutte le corde della tua anima facendoti mancare il respiro.

Quello che cela la verità nascosta è talmente umiliante, deleterio e immorale che è veramente dura farci i conti, soprattutto quando sai che per qualcuno, questa è la realtà…

La trama è pregnante, ricca di emozioni di ogni tipo…

È passione, è desiderio, è lotta, è sfida, è resa.

Jasper è arrogante, presuntuoso, sfrontato, dissacrante.

È un uragano di rabbia e disperazione, che alimenta i demoni che vivono nel buio della sua anima, ma in realtà, dietro le sue fragilità, i suoi inciampi, c’è ancora quel bambino che urla in silenzio.

Willow è combattiva e determinata a vedere realizzati i propri sogni, quelli che aveva creduto persi lungo il suo cammino e calpestati dall’odio, dalla cattiveria di un destino crudele.

L’incontro con lui sarà un vero e proprio gioco al massacro, senza esclusione di colpi, dove perderanno entrambi e i loro cuori ne usciranno distrutti.

Lui è il carnefice, lei la vittima…

Lui è la bestia che si nutre del dolore altrui, lei è la sua cura, la sua medicina…

Scritto benissimo, un bel pó di errori e refusi…. ma mooolto hot e piccante .

“Arlington Prep Academy” vol. 1 di Manuela Ricci

Descrizione



Lui è il capitano della squadra di Lacrosse della Prep Academy.
È un incubo travestito da angelo, che cammina seminando scompiglio tra i corridoi della Arlington.
Un predatore spietato che non conosce limiti e io sono diventata la sua preda preferita.

Sono Tristan Arlington e il mio cognome non è una coincidenza.
Lei, Harper Lexi, è stata scelta da me e i miei fratelli per frequentare l’accademia. Non abbiamo lasciato nulla al caso, la volevamo disperatamente tra queste mura, al solo scopo di renderle la vita un inferno.

Un castello segreto e sperduto tra le lande desolate di Lake Victoria, dove le favole non esistono.
Tre ragazzi che hanno il predominio su tutto, Maxwell, Jasper e Tristan, legati da un segreto impronunciabile.
A rimescolare le carte della loro esistenza arriverá lei: Harper Lexi.
È come la pedina su una scacchiera di cristallo, dove il suo unico ruolo è quello di resistere per evitare di cadere in frantumi.
Solo che, a volte, anche le migliori strategie vengono messe in discussione se al gioco si frappongono sentimenti contrastanti.

Benvenuti alla Arlington Prep Academy, dove l’impossibile diventa possibile.

La mia opinione

Beh che dire?

Quando ho iniziato a leggere non credevo che mi sarei trovata a fare i conti con la mia coscienza, ad interrogarmi su cosa mi potesse sconvolgere di più di tutta la storia e stranamente non è stato lo scoprire il colpo di scena, quella parte dove ho chiuso per un attimo il kindle e il mio cervello è partito per la tangente.

No, sono stati i pensieri che sono venuti subito dopo a darmi il tormento.

Mi sono chiesta “e se fosse capitato a me?”. Ho rivisto, con gli occhi della mente, la scena e mi è presa l’angoscia.

Però, forse, era proprio questo l’intento dell’autrice, quello di infilarci tutti nei panni dei protagonisti e farci vivere in prima persona il loro tormento, i loro dubbi e quella consapevolezza che l’amore è amore.

E devo dire che, almeno con me, ci è riuscita alla grande.

La storia comincia come tutte le altre ambientate a scuola.

Studenti fighi e popolari, nerd, sportivi e outsider, il tutto condito da dialoghi irriverenti, battibecchi, sguardi nascosti, baci rubati e batticuore.

Famiglie disastrate sulle spalle, seri problemi e tanta voglia di rivalsa.

La trama è appassionante, ti tiene legata alle pagine con la forza dei personaggi, ma è al contempo passione e delusione, amore e disperazione.

Tanto sesso e promiscuità.

Harper e Tristan sembrano, apparentemente, belli, forti, determinati, sereni, ma nel loro animo alberga un grandissimo dolore, che finirà per unirli e poi allontanarli, per poi farli ritrovare in una danza di dolore, odio, incomprensioni e infiniti perché…

Una storia raccontata bene, chiara e fluida, ma con un bel pó di errori e refusi.